Arrivata a casa ero in eccitazione non riuscivo a non pensare a quello che mi era capitato. Stavo provando a studiare un capitolo di scienze ma non riuscivo a concentrarmi. Ero molto confusa non sapevo come comportarmi. Sapevo che dovevo riordinarmi i pensieri. Prima mi dovevo concentrare sulle cose che sapevo essere vere tra quelle succese quel pomeriggio.
1. Ero uscita con Alessia e poi avevamo incontrato Rose.
2. Eravamo andate in quella spiaggia misteriosa.
3. Una collana era comparsa sul mio collo e non riuscivo più a toglierla( ne ero assolutamente sicura proprio in quel momento stavo provando a togliermela)
Le altre cose successe quel pomeriggio non mi sembravano ancora vere. Eppure mi ero vista trasformare in una fata mi erano comparse delle meravigliose ali blu le avevo anche sentite. Non vedevo l'ora di potermi ritrasformare e scoprire cosa altro ero in grado di fare oltre a volare. Con le ragazze ci eravamo date appuntamento per il giorno seguente alla solita spiaggia. Nel frattempo dovevamo mantenere il segreto e comportarci nel modo più normale possibile.Quella notte non ero riuscita a dormire per la troppa agitazione.
Perciò alle sei in punto mi alzai dal letto, mi preparai e scesi in cucina per fare colazione. Sorpresi mia mamma per avermi svegliata così presto. Mi disse «Chiara, perché ti sei svegliata così presto?» feci spallucce e dissi «oggi devo arrivare a scuola prima per parlare con Luke» Mentii per la prima volta a mia mamma ma non potevo dirle la verità l'avrei fatta solo preoccupare per una cosa in cui non ci poteva fare niente. In quel momento mi madre uscì per andare al lavoro e mi lascio sola a casa dopo avermi dato un bacio sulla guancia. Mi versai del succo d'arancia in maniera assonnata nel bicchiere ma il liquido non cadde nel bicchiere e resto sospeso a mezz'aria in barba alla forza di gravità. Favoloso, potevo manipolare l'acqua! Mi concentrai sul succo è lo misi nel bicchiere. Volevo riprovare a rifarlo andai in bagno e aprii il rubinetto della vasca da bagno."bene"mi dissi tra me e me" "ora mi devo concentrare e provare a fare qualcosa di magico. Non so come ma dentro di me l'istinto mi diceva che se volevo potevo far prendere all'acqua ogni forma che volevo. Mi concentrati e l'acqua smise di scorrere poi pensai a un cuore e l'acqua ne assunse la forma. Stupendo! Rimasi li a giocare con l'acqua ancora per una decina di minuti. Era bellissimo, io pensavo a qualcosa e subito l'acqua ne prendeva la forma. Ma poi mi ricordai che dovevo andare a scuola così presi lo zaino e mi misi a correre per non arrivare in ritardo.
Appena arrivata vidi Luke e subito fui invasa dalla voglia di raccontargli tutto, ma poi mi ricordai che non potevo, l'avevo promesso a Rose e Alessia. Luke si accorse subito che avevo qualcosa di strana ma io non potevo fare niente altro che mentigli per mantenere il nostro segreto.
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le tre collane
FantasyChiara è una ragazza come tutte le altre. Fino a quando, andando a scuola sbaglia strada e finisce su una spiaggia misteriosa. Poi a scuola arriva una nuova e intrigante studentessa che sembra portare con sé un segreto. In seguito una ragazza che a...