Le capanne erano tutte fantastiche, ma Piper non si sentì legata a nessuna in particolare. Sopra la sua testa non comparve nessun segnale ardente, né procioni né altro.
Afrodite si accigliò. "Procioni? Dici sul serio?" Mi limitai a scrollare. Chi si sarebbe mai aspettato che fossi figlia di Afrodite?
La casa Otto era tutta d'argento e luccicava come il chiaro di luna.
Notai una scintilla di interesse negli occhi di Artemide. Probabilmente voleva sapere come pensassi di lei e se avevo valutato l'idea di unirmi alla caccia.
Piper tirò a indovinare. - Artemide?
Annabeth annuì. - Conosci la mitologia greca.
"Non immagini che sollievo nel sapere che la conoscessi già" Annabeth sospirò. Guardò Percy, poi si voltò scuotendo la testa.
- Ho letto qualcosa l'anno scorso, quando mio padre stava lavorando a un progetto.
- Pensavo fosse un artista cherokee.
Piper trattenne un'imprecazione. - Certo, ma... si occupa anche di altro.
"Come non farsi sgamare, a cura di Piper McLean"
"Oh, ma sta zitto Leo"
Annabeth non sembrò notare il suo imbarazzo. - Come saprai, Artemide è la dea della luna e della caccia. Ma la capanna è vuota. La dea è una vergine eterna, perciò non ha figli.
Apollo sbuffò. "Che cosa noiosa. Non diventerò mai zio"
"E menomale" mormorò Artemide mentre girava pagina.
- Oh... - Piper era un po' delusa. Le erano sempre piaciuti i racconti su Artemide, pensava che sarebbe stato bello averla come madre.
La dea della caccia si lasciò scappare uno sorrisetto.
"Sai, Talia mi ha parlato molto di te. E se tutto ciò che mi ha detto è vero, forse non mi dispiacerebbe che fossimo imparentate"
Afrodite guardò male Artemide.
Io da parte mia, ero completamente stupita. Mi voltai a guardare verso Annabeth e Talia e mi accorsi che anche loro mi guardavano scioccate. Come pure Apollo e notai che anche Zeus era rimasto di sasso.
- Però ci sono le Cacciatrici di Artemide - si corresse Annabeth. - Qualche volta vengono a trovarci. Non sono le figlie della dea, ma le sue ancelle. Un gruppetto di ragazze immortali che se ne vanno in giro all'avventura, dando la caccia ai mostri e roba del genere.
"Detto così sembra bello" commentò Will.
"Vuoi unirti a loro, Solace?" disse ironico Nico.
Jason al mio fianco si agitò. "Ma anche no, la Solangelo non si dividerà mai"
"Jason" dissi. "Anche se volessi dubito che la divina Artemide glielo concederebbe"
La dea della luna annuì concorde e il figlio di Giove si tranquillizzò anche se alcuni lo guardavano straniti.
Piper drizzò le orecchie. - Sembra fantastico. E sono immortali?
- Se non muoiono in combattimento o non infrangono il voto, sì. Giurano di non mettersi mai con nessun ragazzo, nemmeno per un solo appuntamento, per l'eternità.
"E lasciare il tuo Jasonuccio tutto solo soletto?" Disse Leo con tono infantile.
"C'è sempre Drew" ribatté Talia con un sorrisetto.
Jason si mise una mano sul cuore e con tono melodrammatico disse: "Pensavo fossimo fratelli"
Talia fece un sorrisetto, poi la sua padrona riprese a leggere.
- Allora lasciamo stare.
Artemide fece una smorfia.
Annabeth ridacchiò. Per un attimo sembrò quasi felice, e Piper pensò che sarebbe bello averla come amica, in tempi migliori.
La figlia di Atena mi sorrise.
"Senza dubbio" dissi sorridendo a mia volta.
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Dei e semidei leggono Eroi dell'Olimpo
Fanfiction"𝑷𝒓𝒊𝒎𝒂 𝒂𝒏𝒄𝒐𝒓𝒂 𝒄𝒉𝒆 𝒊𝒍 𝒇𝒖𝒍𝒎𝒊𝒏𝒆 𝒍𝒐 𝒄𝒐𝒍𝒑𝒊𝒔𝒔𝒆, 𝑱𝒂𝒔𝒐𝒏 𝒔𝒕𝒂𝒗𝒂 𝒂𝒗𝒆𝒏𝒅𝒐 𝒖𝒏𝒂 𝒑𝒆𝒔𝒔𝒊𝒎𝒂 𝒈𝒊𝒐𝒓𝒏𝒂𝒕𝒂."༄𓅓✈︎☁︎ E se gli dei, Chirone, i Sette e i loro amici decidessero di leggere proprio i libri che pa...
