Dei e semidei leggono Eroi dell'Olimpo

L'Eroe perduto

Angolo semidei

Ciao semidei!

In questa storia gli dei e i semidei leggeranno "Eroi dell'Olimpo".

Facciamo finta che abbiano già letto PJO e andiamo avanti. Non terrò un POV fisso ma seguirò quello di zio Rick quindi se per esempio un capitolo è dal punto di vista di Leo io lo commenterò dal punto di vista di Leo.

Non farò tutto il libro perché sarebbe un suicidio, ma qualche capitolo. Ovviamente farò i primi e gli ultimi di ogni libro e poi mi consiglierete voi quali altri fare nei commenti.

Detto questo mi dileguo e lascio la parola a Jason.

JASON'S POV

Dopo che abbiamo iniziato a leggere Il ladro di Fulmini ero stupito di come Percy fosse cambiato. è stato divertente leggere la sua storia, i suoi pensieri, le sue avventure. Ne aveva passate tante.

 Circa dieci minuti fa, Afrodite ha letto l'ultimo capitolo dello "Scontro finale" e sapevo che subito dopo sarebbe toccato a me l'imbarazzante compito di condividere con gli altri la mia vita, dopo che Era mi ha tolto la memoria. Fortunatamente io non ero protagonista di tutti e cinque i libri e, dove lo ero, avevo Piper e Leo con me. 

"Sono curiosa di sapere cosa hai pensato durante la nostra prima impresa" Piper mi prese la mano e iniziò a giocherellare con le dita come fa quando è nervosa, fortunatamente non avevo avuto pensieri di cui dovermi pentire... forse. "Tranquilla Pip. E comunque anche io sono curioso di sapere dei tuoi pensieri" a quel punto la figlia di Afrodite assunse un colorito rosso acceso. Ok, ci saremo divertiti.

Poco distanti da lì sentii Percy e Annabeth parlare, avevano entrambi uno sguardo serio e preoccupato. "Vogliamo davvero che lo leggano?" riuscii a captare qualche parola "Non lo so, Annabeth. Non so se ho voglia di rivivere quei momenti". Capii subito che parlavano del Tartaro. In effetti in questa raccolta ci dovrebbe essere anche la loro "vacanza". 

Anche Nico, Leo e tutti glia altri erano preoccupati. Solo Hazel e Frank sembravano abbastanza tranquilli, o meglio: Hazel si vedeva che era calma, Frank... era un barboncino. Non so se sia un brutto segno o meno ma decisi di non pensarci.

Gli Dei erano più strani del solito. Afrodite era emozionata come una fangirl. Atena era curiosa ma si vedeva che era nervosa. Così come Poseidone e Era. Vidi Zeus e Ade parlottare in disparte di non so cosa. Efesto e Ares si erano mostrati abbastanza indifferenti. Apollo era steso su una sdraio e pareva addormentato. Tutti gli altri erano andati non so dove a fare non so cosa. Sinceramente ho imparato a non mettere il naso negli affari divini quindi non mi sono posto molte domande sui loro impegni recenti.

"Bene gente" Afrodite richiamò l'attenzione di tutti. Nella sua voce si sentiva che era emozionata e che stava fangirlando dentro di sé "Iniziamo! Non ce la faccio più ad aspettare." Sì, era decisamente emozionata.