tu provi lo stesso?

il ritorno

Ciaoo diario! Sono le 19:30 e ho una cosa scioccante da raccontare, che ancora non ho realizzato completamente in realta. Quindi.., incominciamo: stavo scrivendo il messaggio a Cheongsan, bhe "scrivendo" è un parolone visto che l'unica cosa che ho scritto per in intero era "ehy, come stai?" ma ok. Riprendiamo da dove ero rimasta, stavo seduta sulla panchina con il telefono in mano, come ti ho detto, e non stavo letteralmente guardando che cosa mi accadeva in torno. Dopo circa mezz'ora lascio il telefono disperatamente sulla panchina e alzo gli occhi sul panorama, mi giro a destra e vedo un ragazzo girato nella direzione opposta, aveva i capelli molto simili a quelli di Cheongsan, dopodiché mi girai dall'altra parte e ripensai: "capelli simili a quelli di Cheongsan" e poi a "CAPELLI SIMILI A QUELLI DI CHEONGSAN" ero molto più felice di quanto immaginavo, ma sapevo che la probabilità che fosse realmente lui erano pari al 2%, ma mai allo 0% :D. Non sapendo cosa fare visto che era evidentemente una situazione abbastanza imbarazzante pensai altri 5 minuti, alla fine decisi di scrivergli il messaggio "ehy, come stai?" per vedere se la notifica arrivasse al ragazzo accanto a me, oppure no. Con un po' di coraggio e ansia mandai il messaggio e dopo qualche secondo senti il "bzzz" del messaggio, ERO FELICISSIMA. Visto che ero ancora incerta che fosse lui lo osservai attentamente, stava scrivendo, posò il telefono sulla sua gamba e dopo pochissimo tempo mi arrivò il messaggio: "bene, ma non credo ci sia bisogno di utilizzare il telefono per parlarci." alzai gli occhi per riguardare il ragazzo, stava sorridendo, era effettivamente Cheongsan. Non sapevo che cosa fare, magari abbracciarlo gli avrebbe provato imbarazzo, ma non sapevo minimamente che cosa dire e da cosa iniziare... ero in panico. Ma alla fine lui mi abbracció per primo, parlammo per circa mezz'ora di un solo argomento: la scuola.. era una conversazione molto noiosa rispetto alle cose che ci sono successe e che potevamo raccontarci. Ma più che altro non mi sono sentita a mio agio, sembrava come se quella volta fosse stata la prima volta che ci parlammo. Avevo paura, era anche diventato molto più "freddo", di solito scherzava per ogni minima cosa. 

Ora che ci ripenso peró ha ragione, ha preferito andare avanti e ricominciare ma in fondo la cosa ferisce :(.
Credo che faró una doccia calda per riflettere un po', buonanotte a domani.

NDR:
Ciao sono tornata<33 mi dispiace molto di aver lasciato la storia così all'improvviso, ma la scuola era molto pesante e sono stata fuori per un po' di tempo, ma ora sono tornata con un nuovo capitolo, spero vi piaccia, a presto :))