Cara quella mattina si svegliò giù di morale. Da quando Louis l'aveva lasciata, si sentiva sola. Intimorita. Esposta a qualsiasi pericolo. Si sentiva vuota senza di lui. Era l'unico in grado di far uscire il meglio di lei, l'unico a farla sentire viva. Libera dalla sua tana. Cara è sempre stata così. Timida e timorosa. Anche i suoi genitori erano felici della sua relazione con Louis, ed erano molto delusi da esso, l'unico che era riuscito ad amare veramente sua figlia finora. Nessuno stava più male della stessa Cara peró. In fondo sapeva che prima o poi sarebbe finita. Nessuno poteva seguire a lungo una ragazza "problematica" come si definiva lei. Anche se la sua era solo molta timidezza e paura del mondo esterno. Con malavoglia si alzò dal letto e prese il telefono per controllare i messaggi. Nessuno. Sperava in una chiamata o un messaggio di Louis, sperava nella spiegazione che non gli era mai arrivata alle orecchie. Solo misteri. Lei odiava i misteri. E odiava lui. L'ha abbandonata senza nessuna spiegazione. L'ha lasciata nelle mani tenebrose del destino.
"Il mio Louis.. cos'è successo al mio Louis.."
Pensava tra sé e sé.
Non riusciva ad accettare un abbandono del genere. Lui era diventato una parte di lei. Una parte che, andandosene, ha lasciato un vuoto che nessun altro potrà riempire.