~Capitolo 30~

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Sugar - Maroon 5
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ISABEL's POV

"Si ma... Non ci vedo!" Dice Josh cercando di riprendersi gli occhiali.

"No no! Questi puoi anche buttarli! Ecco, tieni" gli dico mettendogli tra le mani una scatola di lenti a contatto.

Rido quando cerca di tenere l'occhio aperto per mettersele, troppo buffo.

"Fatto" dice girandosi verso di me sbattendo le ciglia per togliere il fastidio. "E ora che si fa?"

"Andiamo da Ace, di sicuro non ti riconoscerà" lo trascino fuori dal parrucchiere e ci dirigiamo in macchina.

"C-che cosa?? Aceline Johnson? No, non potrei mai, voglio dire lei è..."

"Oh insomma! Ora non sei più uno sfigato, solo cerca di cambiare atteggiamento è tutto andrà a posto" gli faccio l'occhiolino.

"Ti ricordi ieri? Quando mi hai baciato?"

"Certo!" Esclamo.

"Ma tu e Styles non eravate..."

"Oh no! Siamo usciti solo a cena una volta ma non ci siamo mai baciati tipo come ho fatto con te, era una serata solo da amici sai... Era perso mentre Ace era a Londra e aveva bisogno di distrarsi così siamo usciti. Ah, in questa scuola si spargono subito brutte voci in giro..." Dico alzando gli occhi al cielo.

"Già, come quella volta che dissero che bevevo acqua dal water!" Dice arrossendo. "Ovvio che non era vero."

"Che schifo! Bleah!" Esclamo e scoppiamo a ridere entrambe. La sua risata è qualcosa di magnifico. Risuona proprio bene nel piccolo spazio dell'auto.

Dopo cinque minuti siamo davanti a casa di Ace. Fermo la macchina proprio davanti alla porta.

Lo guardo e sembra preoccupato.

"Qualcosa non va?" Gli chiedo dandogli un colpetto sul braccio.

"No, cioè non lo so è solo che ho paura che magari tutto questo sia per umiliarmi ancora di più e che magari mi state ingannan-"

Fermo le sue parole coprendo la sua bocca con la mia. Sa baciare bene, direi, nonostante non credo l'abbia mai fatto. Quando ci stacchiamo mi guarda negli occhi con i suoi di quel colore intensissimo.

"Cosa dovrebbe dire? N-nel senso ieri era solo un gioco ma -"

Lo interrompo ancora una volta "Quando lo capirai che mi piaci?"

"Ti piaccio?" Dice tutto rosso. Deve alzare un po' di più la sua autostima. Perché è un bellissimo ragazzo ora alto, occhi azzurri... Manca solo quello.

"No non mi piaci" abbassa lo sguardo come se deluso. "Io ti amo" lo rialza di scatto e sembra che si stiano formando delle lacrime agli occhi.

Accennò un sorriso, ormai le nostre facce sono a pochi centimetri di distanza. "Pronto?" Gli chiedo e lui annuisce. Sembra ancora stupito, sorpreso. Con un ultimo bacio usciamo e ci dirigiamo finalmente da Ace.

Suono il campanello.

Ace's Pov

Un campanello mi sveglia. È mezzogiorno e sono ancora mezza ubriaca. Sono tornata a casa alle tre del mattino e ho bevuto cinque bicchierini colpa di quel gioco. La cosa più divertente è stata vedere Harry leccare il cesso e la parte shoccante è stata quando Isabel ha baciato quello sfigato. Da quando mi ha detto che usciva a prendere aria non lo più vista.

Inizio a scendere le scale inciampando sull'ultimo gradino visto che sto praticamente dormendo in piedi. I miei sono già al lavoro.

Apro la porta vedo Isabel e un tipo che non ho mai visto.

"Buongiorno!" Dice lei.

"Non urlare!" Dico lamentandomi.

"Ah, capisco. I postumi di una sbornia"

"Si, ora grazie per avermi svegliata e a mai più" dico in tono cattivo chiudendo la porta ma lei me lo impedisce mettendo un piede tra la porta e il muro.

"Che c'è?!" Quasi urlo.

"Volevo presentartelo..." Ora che sono un po' più sveglia mi accorgo che è un figo, anche se non ha ancora aperto bocca e dico loro di entrare.

"Aspettate qui, vado a svegliarmi" dico indicando il salotto. Salgo al piano di sopra e mi sciacquo il viso con acqua fredda e mi cambio. Metto dei semplici pantaloncini e una t-shirt e raccolgo i capelli in una coda. Vado in cucina e mi riempio una tazza di caffè e mi dirigo verso i miei ospiti. Mi siedo nel divano davanti a loro e li guardo in silenzio.

"Beh?" Dico dopo un po'.

"Lui è Josh, Josh lei è Ace." Ora che lo guardo meglio assomiglia a Josh, lo sfigato ma non può essere lui.

"Josh? Josh Dankel?" Gli chiedo. Annuisce. "Oh Gesù che ti hanno fatto?" Esclamo

"Isabel, mi ha... Rinnovato?" Dice accennando un sorriso.

Mi raccontano tutta la storia e Isabel mi dice che stanno insieme.

"Quindi ora non cercare di prendermelo!" Mi avverte e gli sorride e lui fa lo stesso. Sono proprio carini. Mi manca Luke.

"Wow c'è voglio dire Wow! Sei un figo tipo oh mio Dio no!" Dico sembrando una scema.

"Sei già stata avvertita!" Mi schernisce la mia amica.

Il mio telefono vibra sul tavolo ed è Luke.

"Mi manchi troppo ti prego vieni devo vederti!" Dico appena rispondo.

"Ciao anche a te eh! Comunque che fai piccola?" Mi mancavano le sue parole dolci.

"Oh niente sono qui con Isabel e il suo figo di fidanzato!"

"Figo?" Ops.

"Si, è carino ma mai quanto te amore mio! Comunque non farci caso ho i postumi di una sbornia ieri sono stata ad una festa!"

"E harry?"

"Cosa?"

"Harry? Come sta Harry?"

"Da quand'è che ti importa di lui?"

"Mi importa perché gli ho dato l'incarico di assicurarsi che tu stia bene e se lui sta bene allora può far bene il suo lavoro e quindi anche io sto bene perché so che tu stai bene e se tutto va bene... Insomma hai capito no?" Dice impacciato

"Si, certo"

Ci salutiamo e torno dai miei amici.

"Allora che si fa?" Dice Josh.

"Chiamo Harry se ti vede non ci crede! Non ci sto credendo neanche io!" Così faccio e finiamo per passare un'altra giornata insieme, con l'aggiunta del nuovo membro del gruppo: Josh.

~Illusion~ H.S. & L.H.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora