Rodrick,ragazzo che si veste in nero e che combina sempre dei guai, incontra la nuova arrivata della città;Gemma.All'inizio non gli stava simpatica ma,cambieranno le cose...
Stasera ci sarà una festa in un paio di case più in là della mia e ho assolutamente intenzione di andarci. Sono le 19:15 e la festa inizia tra circa un due ore e quaranta e,anche se è ancora presto ho deciso di iniziare a prepararmi lisciandomi i capelli mossi e castani che mi ritrovo e truccandomi così:
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Detto sinceramente mi sono trattenuta con il trucco. Poi,finito quello, ho iniziato a scegliere i vestiti anche se so quale metterò ossia questo
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Insieme alle scarpe della Versace nere
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Grazie a dio qui in america costano molto meno quindi ne ho già comprate 3.
Mi metto il profumo Raptus IXX e controllo l'orario: 21:25 esco di casa e aspetto l'autobus che dovrebbe passare a momenti.
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~MAMMA TI PREGO!Posso andare alla festa di Ward dai è il mio migliore amico!~ ~No rodrick hai preso un 3 a letteratura! UN 3! Neanche un 4 o un 5..! Tu stasera stai a casa a badare a tuo fratello che noi dobbiamo andare alla cena di lavoro torneremo verso le tre non vi aspettate sveglio e metti Greg a dormire verso le 21:30. Ciao!- Aspettai che passassero 5 minuti e appena non sentì più il rumore della macchina andai da Greg -Ascolta; io vado a quella festa e tu starai zitto e andrai a dormire verso le 21:30 ti faccio la pasta poi mangi e vai a dormire torno verso le 2:30 se provi solo a dire che sono uscito ti ritrovi sotto terra! Intesi?- la peste annuì con il capo e gli vicinai velocemente la pasta al pesto e gliela portai sul divano e di rincorsa salgo sulle scale verso la mia camera e mi metto l'eye-liner e i bracciali con le borchie e esco dalla porta camminando verso la casa del mio migliore amico fino a quando vedo Gemma ferma alla fermata. Era bellissima e molto sexy. Stava in piedi a guardare il telefono; indossava un top brillantinato è altrettanto i pantaloni con dei tacchi che la facevano arrivare a 1.75 circa, per me era ancora una nana dato che sono 1.85. Con un coraggio trovato non so dove mi avvicino -Hey cosa fai qui aspetti l'autobus?- ~ Si rodrick non ti facevo così intelligente. Devo andare alla festa~ dice la prima frase con sarcasmo che trovo molto eccitante. - ma se è a malapena 1km da qui- ~ APPUNTO! Ti pare che mi faccio 1 km con i tacchi? Apparte non lo faccio manco di normale figurati vestita così e con il trucco. - Va bene allora aspetterò con te- [}{][}{][}{][}{][}{][}{][}{] Quando ha detto che sarebbe rimasto ad aspettare con me mi uscì un sorrisino dalla bocca che però,prontamente, non lo diedi a vedere. Aspettammo l'autobus che arrivò poco dopo è salimmo sui posti a due e lui forse senza accorgersene mise la mano sulla mia coscia che,però, non levai.
