Capitolo 8

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Rachel
Sorrido nel vedere la reazione di Jacob, forse sta ritornando tutto come prima... e spero tra due mesi di essere ancora in questo mondo, a questo pensiero stringo il volante e cerco di pensare lucidamente...il telefono squilla e dico "Jacob rispondi e metti in viva voce" lui lo fa e dico "Black"
"Sono io" dice Jeremy
"Novità Jeremy?" Dico stringendo il volante
"Non è più in città" dice, mi si spezza il respiro e dico "bene"
"Vattene da li" dice lui
"No, questo è il posto più sicuro" dico e cerco di ignorare le occhiate che mi stanno lanciando Jacob e Paul
"Davvero? Con un padre in sedia a rotelle e un diciottenne in casa?" Dice sarcastico, rido senza divertimento e dico "tu non ne hai idea di cosa possa fare mio padre in sedia a rotelle con un fucile in mano e un diciottenne di due metri palestrato" Jeremy si sta zitto e dico "il capo come sta?"
"Stabile" cala il silenzio e dico "Jeremy?"
"Dimmi" dice sussurando
"Mi annaffieresti le piante? Quando ritorno le voglio vedere già fiorite" dico stringendo ancora di più il volante e aumentando la velocità
"Spero davvero che ritornerai" chiude la chiamata ed io giro per entrare nella strada che porta a casa Cullen
"Che succede Rach?" Dice Jacob, gli lancio un'occhiata e dico sospirando "lo vuoi sapere veramente?"
"Certo che si" mi blocco in mezzo alla strada e mi giro completamente verso di lui "sto pagando il prezzo del mio lavoro...ti deve bastare a sapere solo questo" mi metto in posizione eretta e sto per ripartire quando dice "cosa vuoi dire? Qualcuno ti ha minacciata?"
"Mi minacciano tutti i giorni Jacob" dico mezzo urlando, prendo un bel respiro e dico "secondo te perché non ti ho mai fatto venire a New York? Perché sono il miglior avvocato della città, sai cosa significa?" Lui mi guarda con gli occhi sgranati e dice sussurando "significa che hai dei nemici"
"Nemici" dico ridendo "ho degli assassini che aspettando soltanto l'occasione giusta per tagliarmi la testa" riparto con l'auto e lui dice "perché stai ancora facendo questo lavoro? Io non ti capisco"
"Io non potrò mai lasciare il mio lavoro...non lo capisci Jacob? Lo amo troppo per lasciarlo andare come tu ami il fatto di aggiustare vecchi motori" lui non dice niente e dico "tu non ti devi preoccupare di niente...ho la situazione sottocontrollo"
"Lo vedo" dice Jacob guardando fuori.
Mi fermo davanti a casa Cullen e Paul dice "Sam?" Scendiamo tutti quanti e Carlisle ci fa entrare
"Abbiamo trovato un cadavere nel nostro territorio e..." dice Sam
"Come è stato ritrovato?" Intervengo
"Prima è stato morso e poi tagliato da un'ascia" risponde Carlisle, stringo le mani a pugni e dico "forse ho capito chi è" esco e apro la macchina per prendere il fascicolo e aprirlo sul tavolo "Ryan Barnes" dico e continuo "fatemi vedere il ragazzo che è morto"
"È un ragazzino di 16 anni" dice Sam mostrando la foto, io mi lascio cadere pesantemente sulla sedia e Paul dice "stai bene?"
"Ehm...non lo so...potete prestarmi un computer" dico, appena me lo danno cerco il mio profilo internet ed eccola la foto
"Perché stiamo guardando una foto della vostra famiglia?" Chiede Emmet confuso, prendo la foto del ragazzino morto e l'avvicino a quella di Jacob che però in quella foto ha solo 14 anni
"Gli assomiglia...ma questo cosa significa" dice Paul guardandomi, io mi paralizzo e inizio a ricordarmi una conversazione con Ryan

"Sei morta Rachel Black" urla Barnes in tribunale
"Quando io morirò tu sarai già sotto terra" dico mettendo a posto i documenti, lui si libera delle guardie e mi attacca per poi stringere le mani sul mio collo e dice "per colpa tua mio fratello si è suicidato"
"Non è stata colpa mia" dico cercando di liberarmi
"E invece si...lo hai messo al muro e per colpa tua non c'è più..." sto iniziando a perdere i sensi, ma per fortuna Jeremy e altri ragazzi me lo tolgono da sopra e Barnes dice "stai attenta perché ti porterò via tutto quanto"

"Rachel? A cosa pensi?" Dice Jacob, mi guardo intorno e vedo che mi stanno tutti guardando e sono ancora con la foto in mano, prendo un bel respiro e dico "ti vuole uccidere...perfetto...ha cambiato obiettivo tra virgolette"
"Che stai dicendo?" Dice Alice confusa
"Nel senso che vuole uccidere Jacob per poi uccidere me...almeno moriamo insieme fratello" dico mettendo una mano sulla spalla di Jake che mi guarda male e dice "ma fammi il piacere...si deve solo avvicinare e gli stacco la testa con un solo movimento"
"Ma dove è adesso?" Dice Paul
"Sicuramente in mezzo al bosco, ma è impossibile trovarlo adesso" dice Sam
"Allora ritorniamo a casa" dico alzandomi e chiudendo tutto
"Tu devi essere scema" dice Jacob
"Allora è una cosa di famiglia" dico guardandolo, mi fulmina con lo sguardo e dice "tu devi restare al sicuro" alzo gli occhi al cielo e dico "voglio andare a casa Jacob"
"Ma sarà proprio li" dice urlando
"Appunto...lui mi crede spezzata dal dolore visto che mio fratello è morto" dico anche io urlando
"In effetti può funzionare" dice Paul
"Si certo" dice ironico Jacob
"Rifletti Jake...Rachel farà da esca e noi le staremo intorno" continua Paul e nel frattempo io annuisco
"Perche ti importa?" Dice mio fratello prendendo per il colletto Paul e continua "forza Paul dì la verità"
"Di cosa sta parlando?" Intervengo rivolta a Paul...lui mi sorride colpevole e dice "ho avuto l'imprinting" sbarro gli occhi e continua "quindi ti proteggerei anche a costo della mia vita" Jacob lo lascia ed io indietreggio
"Rachel?" Dice Jake, ma io corro in auto e ritorno a casa.

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