//Capitolo 2

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Dopo pochi minuti arrivo un signore,abbastanza alto con dei capelli sul grigio e un cappello indosso,io e Anna lo guardammo con occhi sognanti sperando fosse il signor Cuthbert,ma ci passò davanti senza degnarci di uno sguardo e entrò nella biglietteria,da fuori non si sentiva molto,ma quando uscii ci fisso'
-Lei deve essere il signor Cuthbert,io sono Anna Shirley e lei è Lilith Tirris, la stavamo aspettando veniamo dall'orfanotrofio
Disse a Anna e strinse subito la mano al signore
-Piacere di conoscervi io sono Matthew Cuthbert
Si tolse il cappello e ci strinse le mani
-Bene,su,venite sul carro che vi accompagno a Green Gables.

Anna parlò quasi tutto il tempo,a me andava bene così,non mi piaceva parlare con le persone
-Lilith ma ha un significato il tuo nome?
Mi chiese Anna costringendomi a parlare
-Si,significa...notte tranquilla
-Hai proprio un bel nome,non si hanno dubbi nemmeno quando si scrive,il mio alcuni lo scrivono con la H,non ci sta la H. Rinizio' a parlare Anna,per mia fortuna.

Dopo un po' di tempo,non so dire quanto,appena tramontato il sole,ci trovammo davanti a Green Gables,un fattoria,quelli dell'orfanotrofio ci avevano detto che Avonlea era una città contadina. Scendemmo dal carro nello stesso momento in cui una signora,su per giù dell'età di Matthew uscì dalla porta di casa,aveva uno sguardo stupito in faccia
-Lei è la signorina Cuthbert,si chiama Marilla.
Disse Matthew
-Matthew Cuthbert chi sono queste due!?
-Veniamo dall'orfanotrofio,grazie per averci adottate,c'è ne siamo molto grate.
Disse Anna
-Noi avevamo chiesto due maschi,avranno sbagliato all'orfanotrofio,dobbiamo riportare le indietro.
Quando Marilla finì la frase Anna era già in terra,piangeva
-Non ci volete?
Chiese singhiozzando,vidi compassione negli occhi della signora
-Non è che non vi vogliamo è che abbiamo bisogno di due maschi
-Ma noi possiamo lavorare al posto loro
Ribbatte' Anna
-Possiamo restare per questa notte? Poi se lei vuole c'è ne torneremo nell'orfanotrofio
Provai a intervenire
-Mi va bene,porta la tua amica di sopra,nella stanza in fondo al corridoio ci sono due letti potrete dormire là
-La ringrazio signorina Marila
Detto questo salimmo su per le scale e entrammo nella stanza,era incantevole,aveva delle pareti di un bianco candido,una finestra da cui pendeva un ramo e poi c'erano i due letti.
Misi Anna sul letto vicino alla porta e io mi misi seduta su quello di fianco. Anna si calmò un po' e ci mettemmo le vesti da notte. poco dopo entro Marilla
-Vi auguro una buonanotte ragazze
-Come fa a augurarci una buonanotte se sa che questa sarà la notte peggiore di tutta la nostra vita?!
Urlò Anna con le lacrime agli occhi
-Buonanotte signorina Cuthbert,qui ci penso io.
Marilla uscì e io iniziai a calmare Anna.

Era mattino e io ero già sveglia così decisi di andare a fare la colazione per tutti ma mentre stavo scendendo le scale udii i signori Cuthbert parlare
-Marilla non possiamo riportarle lì
-Ma non possiamo mantenerle...oggi andrò dalla signora che le ha accompagnate e se le vuole mandare in una famiglia che non mi piace le terremo in caso contrario andranno con l'altra famiglia.
Ritornai subito su a svegliare Anna e a dargli la notizia

Dopo colazione uscimmo fuori e salimmo sul carro questa volta trainato da Marilla. Ci spiegò cosa aveva intenzione da fare anche se sapevamo già tutto.

Arrivammo ad una casa molto graziosa,una villetta, la signora che ci aveva accompagnato ci accolse e ci fece sedere in salotto. Lì lei e Marillla parlarono e dopo un'oretta uscimmo per incontrare la famiglia.

Qualche ora dopo giungemmo a una casa da cui provenivano rumori di grida e pianti
-Sono la signora che vorrebbe prendere queste due servette,devono occuparsi dei miei 8 figli e se mio marito lo vorrà le daremo da mangiare
Marilla fece una faccia stupita
-Devo ancora decidere se tenerle o no,se non le voglio la contatterò
Io e Anna accennammo un sorriso
Quando ci fummo allontanate dalla casa ringraziammo Marilla e tornammo a casa

-Allora ragazze,ho deciso di tenervi,ma non fatemelo rimpiangere.
Anna abbracciò Marilla che rimase immobile
-La ringraziamo molto signorina Cuthbert.
Dissi io
-Chiamatemi Marilla e datemi del "tu" per favore
-Oh Marilla,che bello mi ero già affezionata a Green Gables sono così felice.
Cominciò Anna, e poi continuò a parlare tutto il tempo,come sempre.

Eravamo nella nostra nuova casa,nella nostra nuova camera,nei nostri nuovi letti,era molto felice ma non lo mostravo.
-Allora ragazze domani dovrete andare a conoscere la figlia dei Berry,Diana e poi dovrete portare un cesto con dei dulciumi alla famiglia Blythe,che è appena tornata da un viaggio in Canada,Buonanotte
-Buonanotte Marilla
-Buonanotte
Detto questo Marilla uscì dalla stanza
-Secondo te come sarà questa Diana?
Mi domandò Anna
-Non so
-Prova ad immaginare,secondo me sarà come la principessa Cordelia
-Chi?
-Oh,domani te lo racconterò, Buonanotte
-Buonanotte

SPAZIO AUTRICE

Ciauuuu❤️ ieri avevo iniziato a scrivere questo capitolo però satvo tipo morendo di sonno💤 e alla fine non l'ho finito. Lo so che ancora non è comparso Gilbert,ma mi sa che nel prossimo ci sarà quindi ecco tenetevi pronti,comunque è il capitolo più lungo che io abbia mai fatto nella mia vita, praticamente 900 parole. Comunque forse publico di nuovo oggi,ma come sempre niente promesse,potrei anche publicare direttamente domani. Byeeee🪐😘

𝑾𝒆 𝒂𝒓𝒆 𝒆𝒗𝒆𝒓𝒚𝒕𝒉𝒊𝒏𝒈 Gilbert                                        Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora