𝑾𝒆 𝒂𝒓𝒆 𝒆𝒗𝒆𝒓𝒚𝒕𝒉𝒊𝒏𝒈 Gilbert

//Capitolo 8

-Tutto bene Lilith
Mi chiese Marilla,io ero in lacrime
-Si, è solo allergia
Mentii,e anche male,come facevo ad avere l'allergia al polline se era inverno
Salì sopra e misi la testa sul cuscino,ci restai gin quando non sentii la porta del piano di sotto aprirsi.Raggiunsi un angolo delle scale per origliare
-Ciao Marilla
-Ciao Anna,cosa è successo a Lilith?
-Allora lei mi ha detto che è fidanzata con Cole,allora io l'ho detto agli altri e lei ha detto che non era vero ed è corsa piangendo, l'ha seguita Gilbert solo che poi è tornato arrabbiato,quando tutti gli hanno chiesto cosa fosse successo lui li ha ignorati,ha preso il cappotto con rabbia ed è corso a casa sua passando per il bosco, l'unica strada che Lilith non fa.
In quel momento non sapevo se essere arrabbiata o triste,lo sapeva pure Marilla.Scoppiai a piangere,scesi le scale sorpassai Marilla e Anna e andai nel fienile.

-Lilith
Disse Jerry con il suo accento francese
-Cosa è successo?
-NIENTE!!
Gli urlai e lui se andò.Avevo ferito Gilbert avevo ferito Jerry,avevo ferito Anna,ma loro avevano ferito me cercando di aiutarmi,anzi,Anna non mi aveva aiutato aveva solo peggiorato le cose.

Era finalmente sabato mattina,mi svegliai e mi preparai,la sera precedente avevo saltato la cena e non avevo parlato con nessuno così feci colazione,senza gli altri,scrissi una lettera e andai alla stazione.Nella lettera c'era scritto che mi ero già avviata alla stazione.Aspettai un bel po',quella era la stessa stazione dove ci era venuto a prendere Matthew,il giorno che cambiò la mia vita e quella di Anna.Arrivò Gilbert che non mi degnò di uno sguardo,non mi voleva parlare,quindi non si avvicinò,in parole povere fece finta di non vedermi.Arrivarono anche Anna e Marilla si salutarono e Gilbert e Anna mi raggiunsero.
-Ciao Lilith
Ignorai Anna e salimmo sul treno.Lei si fermò a parlare con una sua vecchia amica e io e Gilbert ci sedemmo uno davanti all'altro
-Mi dispiace io non intendevo
-Fa niente
Mi liquidò lui dicendolo con uno sguardo arrabbiato e si mise a leggere il suo giornale.Fu un viaggio silenzioso

-Noi siamo arrivate
Disse Anna
-Grazie Gilbert
-Figurati
-Allora ci vediamo al treno
Mentre lo dicevo lui se ne era già andato.
Suonammo il campanello,venne ad aprirci Cole che subito mi abbracciò facendomi fare un giro.Anna ci guardò male.Cole mi raccontò della sua scuola d'arte e io gli raccontai di Anna e del problema,Cole si decise a raccontargli tutto,Anna reagì bene ma aveva il cuore spezzato.Andammo al porto e salimmo su una nave che ci avrebbe portato in Nuova Scozia.

Eravamo arrivati all'orfanotrofio,oramai erano tre anni che non lo vedevo,sie sentivano urla,pianti,grida in tutto l'orfanotrofio,ma tralasciammo i dettagli e salimmo per vedere la direttrice,eravamo secondi,prima di noi c'erano due bambini con il loro papà.Lui entrò e parlò con la direttrice
-Non posso tenere i bambini,la loro madre è morta e non c'è la faccio
-Quanti anni hanno
-4,5,6 non ricordo
-Va bene bene,quando saranno grandi vuole che gli dico che è morto o che è vivo
-Morto
Quel signore aveva appena abbandonato i suoi figli Là in quel posto orribile. Arrivò il nostro turno.
-Vorremmo avere informazioni sugli Shirley e sui Tirris.
-I Shirley sono morti,e allora tu signorinella,Anna, quella che parlava tanto, è finita qui
-I Tirris,ora sono morti, però ti avevano abbandonato Lilith.
Salutammo cordialmente,ma poi appena uscii iniziai a piangere,in due giorni tre volte,il mio record.Cole e Anna mi lasciarono da sola e andarono sopra,in soffitta.Mi si avvicinò una ragazzina molto simile a me per quanto riguarda i capelli,aveva due splendidi occhi uno di color azzurro e l'altro verde chiarissimo.
-Come mai piange signorina
-Oh niente tranquilla,tu come ti chiami
-Io sono Elli
-Piacere Elli io sono Lilith
-Hai dei bei occhi Lilith
-I tuoi sono molto più belli,sono di due colori fantastici,i miei sono solo di un colore ed è pure brutto
Le dissi io,aveva l'aria di controbattere,ma la sorvegliante la sgridò e la trascinò per il polso lei mi salutò con la mano e io ricambiai

Ritornammo sul treno,mi misi vicino a Gilbert che si girava e rigirava un fiore viola tra le dita.
-Come è andata ragazze?
Disse tutto felice
-A me bene
Disse Anna
-A me-e male
Dissi con le lacrime agli occhi,avevo superato un'altra volta il mio record,ma su quell'argomento ero sensibile.
Gilbert lasciò cadere il fiore e mi abbracciò,poi dopo un po' mi staccai e gli raccontai che ero stata abbandonata,il fiore rimase in terra,ma quando scendemmo dal treno lo raccolse e riprese a girarlo nelle sue dita con un sorriso stampato in volto.Tornammo a Green Gables e andammo a letto,non raccontai niente,non c'è la facevo.

SPAZIO MEE

Hey Guysss,questo capitolo è un po' cortino, però entra in gioco qualcuno per Gilbert,ma visto che non farò i Gilbert pov's per chi non ha visto la serie per un po' resterà un personaggio ingnoto,e niente Byeee❤️