“ 𝑪𝒐𝒎𝒎𝒆𝒕𝒕𝒊 𝒊 𝒕𝒖𝒐𝒊 𝒆𝒓𝒓𝒐𝒓𝒊, 𝒊𝒎𝒑𝒂𝒓𝒂 𝒅𝒂 𝒆𝒔𝒔𝒊.
𝑬 𝒒𝒖𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒍𝒂 𝒗𝒊𝒕𝒂 𝒕𝒊 𝒇𝒂 𝒎𝒂𝒍𝒆, 𝒑𝒆𝒓𝒄𝒉𝒆́ 𝒕𝒆 𝒏𝒆 𝒇𝒂𝒓𝒂̀, 𝒓𝒊𝒄𝒐𝒓𝒅𝒂 𝒒𝒖𝒆𝒍 𝒅𝒐𝒍𝒐𝒓𝒆.
𝑰𝒍 𝒅𝒐𝒍𝒐𝒓𝒆 𝒇𝒂 𝒃𝒆𝒏𝒆. 𝑽𝒖𝒐𝒍 𝒅𝒊𝒓𝒆 𝒄𝒉𝒆 𝒔𝒆𝒊 𝒇𝒖𝒐𝒓𝒊 𝒅𝒂 𝒒𝒖𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒄𝒂𝒗𝒆𝒓𝒏𝒂. ”La mattina successiva, venni svegliata dal mio telefono che continuava a suonare, non sapevo esattamente chi fosse che continuava a chiamare. Perciò decisi di aprire gli occhi, prendendo poi il telefono e ritrovarmi così dieci chiamate da parte di mio fratello e così decisi di richiamarlo, magari era qualcosa di urgente.
“ Faye finalmente rispondi! ” quasi urlò Lando dalla parte opposta. Non capisco perché fosse così agitato, non credo che stesse venendo giù il diluvio universale, altrimenti me lo sarei ritrovato in camera.
“ Lando? Mi spieghi che succede? Mi hai chiamato dieci volte, devo preoccuparmi? ” gli chiesi abbastanza confusa e siccome i problemi erano sempre dietro l'angolo, mi alzai dal letto per potermi preparare, avvicinandomi all'armadio e prendere un paio di jeans strappati sulle ginocchia e una felpa nera, mettendo sotto le mie converse viola.
Misi Lando in vivavoce, dirigendomi vero il bagno per potermi lavare la faccia, e dopo, mettere un filo dk trucco, raccogliendo i capelli in una coda alta.
" Non so quanto può essere preoccupante per te, ma qui all'hospitality c'è Lance, e sta parlando con Pierre. ” a quelle parole, il mio cuore si fermò. Non avrei di certo permesso che Lance rovinasse tutto, anche se era una finta. " io sto cercando di evitare di avvicinarmi a lui, sennò gli spacco la faccia. " mormorò Lando.
" sto arrivando, Lando, aspettami lì e non scappare. " non gli diedi neanche il tempo di controbattere che chiusi la chiamata, mettendo il telefono in tasca, prendere le chiavi della stanza e uscire, per dirigermi verso la pista, più precisamente, all'hospitality della McLaren.Pierre's pov.
Mentre mi dirigevo verso l'hospitality della McLaren, per vedermi con Lando e gli altri, non feci altro che pensare a ieri sera, come senza neanche pensarci due volte, avevo chiesto a Faye di andare a cena quella sera, per poterci conoscere meglio, ma anche perché era l'unico momento in cui potevamo stare da soli.
Ero davanti la porta, aspettando che qualcuno della McLaren mi facesse entrare e si presentò Daniel, che come al solito stava ballando, perciò lo salutai con un piccolo accenno di mano e andai verso la stanza di Lando. La porta era aperta perciò entrai, non aspettandomi di certo, di trovare Lance proprio lì, che cosa ci faceva?
" non pensavo che ci sarebbe stato anche lui. " mormorai alzando gli occhi al cielo e sbuffando, andando a sedermi sul divano, controllando poi se avessi ricevuto qualche messaggio da qualcuno, o da Faye, ieri sera si era addormentata e non avevo più ricevuto risposta.
" è un piacere anche per me, Pierre, vedo che oggi sei senza la tua ragazza. Forse si è già stancata di te e ti ha mollato? Tipico di lei. " mormorò, con una piccola risata, e alzai lo sguardo verso di lui, nel sentirlo parlare di Faye. Non conoscevo ancora bene la ragazza, ma di certo non avrei permesso che parlasse di lei in questo modo.
" no, non ti preoccupare, sta semplicemente dormendo, la nostra relazione va alla grande, grazie per interessarti comunque. " accennai a un falso sorriso, mentre il mio sguardo era ancora fisso su di lui, che si aggirava per la stanza; mi stava facendo perdere la pazienza.
Sentì Lando parlare al telefono con qualcuno, sicuramente con Faye per avvisarla della brutta sorpresa che avrebbe trovato una volta arrivata qua. Spero solamente, che non la metta di cattivo umore, o la faccia gliela spacco io.
" sai, Lance, mi domando davvero come tu abbia potuto tradire Faye, dopo tanto tempo che stavate insieme. " gli domandai all'improvviso, notando come quella domanda lo fece sussultare.
" solo perché sei il suo ragazzo, non vuol dire che io abbia il dovere di dirti tutto, piuttosto, dovresti chiederlo a lei, il motivo. " mormorò acido, perciò accennai a uno sbuffo, prima di sentire la porta della stanza aprirsi, mostrando così la figura di Faye, seguita da quella Lando, perciò accennai a un sorriso.
" avanti, Lance, lo sai anche tu perché ti ho lasciato quel giorno, credo che stai iniziando a perdere colpi per stare dietro a quella, eh? Forse, non ti soddisfa più? " lo guardò negli occhi, avvicinandosi a me, andando a sedersi sulle mie gambe, per un primo momento rimasi sorpreso, ma solo in quel momento, mi tornò in mente che dovevamo fingere davanti a tutti.
Perciò, avvolsi un braccio attorno alla sua vita e poggia il mento sulla sua spalla, per poter vedere cosa sarebbe successo da lì in poi, Lando era già pronto con i pop corn.
" non ti permetto di parlare così della mia relazione, tantomeno della mia ragazza. Tu, piuttosto, perché non hai detto al tuo ragazzo, il vero motivo del perché mi hai lasciato? Avanti, sappiamo che la scusa del tradimento non regge più, certo anche quella è la verità, ma non l'hai detta neanche a tuo fratello, Faye. " mormorò Lance, in quel momento guarda Lando e anche Faye, con uno sguardo abbastanza confuso.
Lando anche, era abbastanza confuso, sapevamo tutti che Faye e Lando non avevano mai avuto segreti tra di loro, quindi era abbastanza strana come cosa.
" Faye, di che cosa sta parlando? " domandò Lando, avvicinandosi alla sorella, che sentì stringersi maggiormente a me.
" Magari dopo te lo dico, Lando.. " era più un sussurro il suo.
STAI LEGGENDO
⚠️IN REVISIONE!!⚠️ 𝐈𝐤𝐢𝐠𝐚𝐢 ─ 𝑷𝒊𝒆𝒓𝒓𝒆 𝑮𝒂𝒔𝒍𝒚
Romance𝑙𝑎 𝑐𝑜𝑠𝑎 𝑝𝑒𝑔𝑔𝑖𝑜𝑟𝑒 𝑒̀ 𝑠𝑣𝑒𝑔𝑙𝑖𝑎𝑟𝑠𝑖 𝑜𝑔𝑛𝑖 𝑛𝑜𝑡𝑡𝑒 𝑑𝑒𝑠𝑖𝑑𝑒𝑟𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑐𝑢𝑛𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑛𝑜𝑛 ℎ𝑎𝑖 𝑚𝑎𝑖 𝑖𝑛𝑐𝑜𝑛𝑡𝑟𝑎𝑡𝑜. ... 𝑜 𝑞𝑢𝑎𝑠𝑖.