𝐕𝐨𝐥𝐞𝐯𝐨 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐫𝐞𝐧𝐝𝐞𝐫𝐭𝐢 𝐟𝐢𝐞𝐫𝐨 𝐝𝐢 𝒎𝒆

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Rɪɴᴅᴏᴜ's Pᴏᴠ:

(ᴘᴀʀᴛɪᴀᴍᴏ ᴄᴏʟ ᴘʀᴇsᴜᴘᴘᴏsᴛᴏ ᴄʜᴇ sᴛᴏ ᴄᴏᴍɪɴᴄɪᴀɴᴅᴏ ᴀ sᴄʀɪᴠᴇʀᴇ ɪɴ ᴄʟᴀssᴇ)

-𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒 𝑛𝑒𝑙 𝑝𝑎𝑠𝑠𝑎𝑡𝑜-

Dato che sono stato in riformatorio, sono stato bocciato per cattiva condotta e ho saltato un anno ora sono in classe con Angry e Inui. Giustamente due della Touman; devo ammettere che qui a scuola siamo "amici" non parliamo di cose extrascolastiche, qui non siamo nemici e non ci odiamo, poi siamo tre deficienti: se ce chiedono quanto fa 2+2  non sappiamo manco dire il risultato. Ma poi come sono arrivato alle SUPERIORI che poi faccio un LICEO quindi dovrei fare pure l'università ma non la farò, ovviamente.

Ho pensato spesso di lasciare la Kanto, ma ho sempre avuto paura che mio fratello si arrabbiasse o peggio pensare  che io sia una delusione... Oltre che pensarlo me lo ha anche detto in faccia, ma non per questo motivo.
-Sei una delusione, sei solo un peso per me, puoi provare ad essere più utile per una volta?- Non me lo disse con tono arrabbiato, ma con tutta la calma del mondo, il suo sguardo mi stava uccidendo, sembrava provasse ripudio verso di me; queste parole me le disse un paio di settimane fa', rimbombano nella mia testa, mi perseguitano, mi stanno uccidendo. Mi sento un po' come una delle canzoni che ascolto che sono: o delle Blackpink o da drogato o da depresso; vabbè comunque la canzone che intendevo è quella che fa: i've got guns in my head and they won't go ecc...

Per colpa di poche parole ho attacchi di panico per strada, a scuola, ovunque in qualsiasi momento, senza preavviso, accade e basta. Cosa si prova durante un attacco di panico? Beh io fatico a respirare fino a non riuscirci più, non riesco a vedere per colpa delle lacrime, sento un nodo alla gola e una fitta forte al diaframma, non ho più un equilibrio stabile, mi gira la testa e tutte le parole, le azioni, i brutti ricordi, che mi hanno ferito davvero tornano a galla tormentandomi, e tra questo elenco sono presenti anche quelle parole.

~Il giorno dopo~

Oggi, finalmente è venerdì, e usciamo anche prima, alle prime due ore ho giapponese, in terza ora ho educazione fisica, in quarta ho inglese e poi me ne vado dato che manca arte :))
Angry: che muso lungo, che hai? Non hai ancora fatto pace with your brother?
Rindou: esattamente, non vado a casa da due/tre settimane, e nemmeno mi ha chiamato, di solito se sto più di due giorni fuori si preoccupa...
Inupi: calmati, non ha detto che ti odia, che ne sai forse era arrabbiato per qualcosa e si è scaricato con te; ricorda che è anche morta tua madre, tuo fratello si occupa di tutto ha anche trovato un lavoro fisso e studia, ci può stare che sia un po' come dire frustrato.
Rindo: forse, ma dico forse, per la prima volta potresti avere ragione, ma forse...
Inupi: sono offeso non ti parlo più. CIAO.
...
Angry: poco permaloso il ragazzo hahhah.
Alla fine anche lui ha sofferto molto, fisicamente ed emotivamente, certo se lo vedi ora non si direbbe, ma Koko lo ha ferito molto.
Rindo: io la storia la conosco più dal punto di vista di Koko. Siamo amici ma non abbiamo legato molto. Lo sai che Sanzu ha provato a diventare mio amico, me lo ha chiesto davanti casa, mi ha seguito fino a lì, che stolker.
Prof.: KAWATA E HAITANI FUORI, ORA!
Inupi: Godooo
Prof.: FAI IL SIMPATICO INUI? FUORI ANCHE TU!
Angry&Rindou: -sottovoce- hhahahaha.
Inupi: -sottovoce- zitti,   non   fiatate.

~dopo scuola~

Angry: vi va di venire a casa mia? Potete mangiare da me, noi oggi siamo liberi, non abbiamo riunioni.
Rindo: anche io sono libero quindi per me va benissimo
Inupi: idem

nel percorso verso casa

Ran: dove stai andando con  il nemico  Rindou?...

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Oggi più di 600 parole clap clap per me ho scritto la prima parte durante l'ora di scienze mercoledì, la seconda parte cioè quella dove narra l'attacco di panico in poi l'ho scritta oggi quindi venerdì durante le ore di Ita :) Non mi sgamano mai sono fortissima intanto il prof interrogava e poi ha spiegato, poi di me si fida non so perché. Niente ciao.
(forse riesco a pubblicare domenica)