Dopo essermi distratto con Newt, prestai attenzione al professore nonostante non riuscivo a togliermi quel biondino dalla mente. Era lì dentro in modo costante, così tanto che non riuscivo a non guardarlo. Mi beccò all'incirca 4 volte spiarlo, ma non diede importanza alla cosa, dopotutto ero solo il novellino curioso della situazione.
Speravo solo di non dargli fastidio, sembrava davvero un angelo in ascolto dell'udienza di Dio. okay, forse una metafora un pò buffa ma cavolo.. era magnifico, e non riuscivo a respingerlo.*Ma che diavolo mi prende..*
il professore richiamò la nostra attenzione e diede un compito da fare.
p:- bene ragazzi, dopo questa pallosa spiegazione del programma..- alcuni dei ragazzi risero.
p:- vi dò un piccolo esercizio per esprimere le vostre capacità dato che vorrei capire meglio, anche per i nuovi arrivati, alcuni aspetti che sicuramente avete nascosto nei vostri animi
sembrava interessante, lo era davvero. il prof R possedeva qualcosa di speciale, Newt aveva ragione.
Incaricò un mio compagno a distribuirci dei fogli bianchi, quando arrivò davanti a me ne diede uno a newt ed uno a me, lo guardai e sorrisi ringraziandolo.
Il ragazzo si chiamava Ben, era piuttosto alto, magrolino, occhi verdi e capelli corti biondini. Non sembrava per nulla male, anzi mi parve davvero molto simpatico.
Una volta distribuiti a tutti, il professore parlò.p:- perfetto ragazzi, è molto semplice. Dovrete rappresentare su questi fogli bianchi una parola a vostra scelta. pensate ad una parola, qualcosa di speciale per voi e rappresentatela con un disegno ed a fine ora li ritiro.-
Una parola? una sola parola? che cosa potevo fare? non avevo in mente nulla, mi parve di essere confuso per minuti interminabili.
Davanti a me avevo solo un foglio bianco ed una matita, ma zero immaginazione, cosa che sembrò più difficile del previsto.
Guardai Newt, lui stava già disegnando qualcosa che non capì e sembrava davvero concentrato, come faceva quel biondino ad essere così intelligente?
Mi persi nei suoi tratti, cancellature, linee oblique e la sua linguetta tra le labbra come segno di concentrazione.T:- newt.. ei- sussurrai e lui si volse verso di me guardandomi negli occhi.
N:-si Tommy?- quel nome..cavolo, cavolo.
T:- non so proprio che disegnare, non mi viene in mente nulla, zero.-
Il biondo si mise a pensare in silenzio, come per trovare delle parole adatte.
N:-..beh..credo che dovresti pensare con il cuore, è l'unica soluzione. qualcosa che ti rende felice, oppure non per forza deve esserlo. magari qualcosa che ti fa star male, qualcosa che ti tieni dentro e non sai come eprimerla. esprimila sul foglio Tommy, vedrai che funzionerà.-
lo guardai colpito, mi aveva aperto gli occhi.
Gli sorrisi e presi in mano la matita tracciando linee come stava facendo il biondo poco prima di me. Newt non smise di guardarmi, sembrava che la sua attenzione si fosse rivolta al suo mondo a me, cosa che non mi dispiaque affatto.A lavoro finito il biondo mi guardò, io feci lo stesso con lui e sul suo volto nacque un piccolo sentimento di riflessione.
Dopo qualche istante, il biondo parlò.n:- cacchio.. ma sei bravissimo,non lo avrei mai detto. che parola rappresenta? se posso saperlo, ovvio.-
Non seppi come spiegarlo, ci misi un pò per elaborare le parole.
t:- beh.. la parola è "confini", l'ho scelta perchè tutti noi abbiamo dei confini che, molto spesso, limitano le emozioni di noi umani. si trovano dietro agli occhi, ed ognuno di noi ha un universo infinito dentro di sè.-Mentre mi esprimevo, avevo i suoi di occhi puntati addosso era una sensazione piacevole sentire la sua attenzione rivolta a me, speravo che l'avrebbe continuato a fare per il resto della sua vita.
STAI LEGGENDO
L'amore oltre i confini ||Newtmas||
FanficN:"Tutto quello che ho fatto o farò, accadrà solo perchè ti amo Tommy..." *CONTIENE SCENE SPICY* ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ [Per ora pubblicherò solo i primi capitoli , se vi interessa posterò anche gli altri :3] Siete pronti...