Non so dove o come, ma riuscii a trovare la forza per andarmene da lì.
Avevo le lacrime agli occhi, ed ero molto preoccupato in quel momento all'idea di rivedere Gally e il suo amichetto a scuola, girare tra i corridoi era la cosa che più mi preoccupava da quel momento e non riuscivo a pensare a nient'altro. Fortunatamente in quel momento squillò il telefono dalla tasca della felpa. Era Minho.
La conversazione non durò molto, voleva sapere dove fossi e gli dissi semplicemente che stavo arrivando. Ero indeciso se dirgli tutta la verità riguardo a Gally, non volevo passare per il povero ragazzino del terzo anno che si fa bullizzare da uno del quinto proprio il primo giorno di scuola. troppo banale. troppo stupido.. Aveva potere su di me, non potevo permettermi una sospensione o peggio ancora un'espulsione. Non tanto per i mei amici, ma per mia madre.. Aveva fatto di tutto per farmi entrare in quella scuola dato che era molto costosa. Aveva venduto addirittura tutti i suoi braccialetti e collanine d'oro per avere risparmi, aveva venduto l'anima per mandarmici e non potevo deluderla.. non dovevo farlo. non volevo.
Mentre pensavo al tutto le mie gambe si ritrovarono nel luogo d'incontro senza nemmeno accorgermene. Appena Teresa si accorse della mia presenza i suoi occhi chiari le brillarono e mi rincorse con le braccia aperte gridando il mio nome . Non l'avevo mai vista così felice di vedermi prima d'ora, ed era una bella sensazione..ma non mi sentivo comunque bene.
t:-oddio,TOM! -
T:-ehyy Tessa!-
Io e Teresa eravamo migliori amici sin da piccoli. Ci siamo conosciuti all'asilo sullo scivolo di una giostra e dall'ora non è cambiato il nostro rapporto ,è sempre rimasto lo stesso sin dai 5 anni di età. Senza di lei non saprei come uscire da certe situazioni , mi ha sempre sostenuto e le sarò sempre grato per questo.
t:-Caspio mi sei mancato da morire- disse stringendomi ancora più forte, a tal punto che anche Minho se ne accorse.
M:-Wowo, frena Tes, non vorrai mica sciuparlo tutto il nostro piccolo Thomas?-
A quel punto si staccò dalle mie braccia scocciata mentre Minho si avvicinò a me con fare divertito. Mi abbracciò e poi disse:
M:- Ci sei mancato tantissimo pivello, e ora, riaverti qui è meraviglioso.-
T:-Anche voi mi siete mancati tanto ragazzi, vi ho pensato tutti i giorni, dal primo all'ultimo..- Risposi.
Vidi il viso di Teresa preoccupato quanto il mio, aveva già capito che stavo male per qualcosa anche se non sapeva esattamente il motivo.
t:-Ehy Tom va tutto bene..?-
T:-Certo Teresa, perché non dovrei esserlo? sono felicissimo di essere finalmente con voi!-
Feci il sorriso più falso che potesse venirmi in quel momento. In quel modo anche Teresa si tranquillizzò e non fece più domande. Tutti insieme iniziammo a parlare del più e del meno, delle nostre vacanze d'estate e delle nostre vite.
dieci minuti dopo
Era da un bel po' che parlavamo, quasi mi stavo annoiando, così d'istinto iniziai a guardarmi intorno. Analizzai tutta l'aria intorno a me, come un bambino sperduto in cerca del suo giocattolo preferito. Credo che stessi cercando i bulli, ancora ne ero spaventato, ma questa volta miei occhi si fermarono su qualcun 'altro.
Era un ragazzino poco più alto di me , aveva una felpa nera con il cappuccio alla testa e qualche ciocca di capelli biondi che gli fuoriuscivano da esso. Era appena uscito dal bar che si trovava sotto al porticato, poco distante da noi. Teneva con se un piccolo sacchettino di carta con una bottiglietta d'acqua, *sarà la sua merenda* pensai. Mise il tutto dentro il suo zaino grigio della stessa marca del mio, e con un'andatura non proprio corretta si stava avvicinando verso il mio gruppo di amici e...me?
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L'amore oltre i confini ||Newtmas||
FanfictionN:"Tutto quello che ho fatto o farò, accadrà solo perchè ti amo Tommy..." *CONTIENE SCENE SPICY* ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ [Per ora pubblicherò solo i primi capitoli , se vi interessa posterò anche gli altri :3] Siete pronti...