Capitolo 18.

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-Fate come se foste a casa vostra.
Disse Zayn invitandoci a entrare nella sua enorme dimora.
E così facemmo,un po' impacciate,ma lo seguimmo.
-Zayn..quando arrivano gli altri?
Chiesi mentre io e Giulia lasciavamo i giubbotti nell'ingresso.
-oh ma in realt..
Il moro non riuscì a finire la frase.
-ciao ragazze!
Una testa riccioluta sbucò dal,presupponevo,salotto salutandoci con un sorriso smagliante.
Io e Giulia ci guardammo perplesse e rimanemmo immobili.
-Lo so..lo so,faccio questo effetto con tutte.
Si compiacque Harry tra se e se.
-Zayn ha detto che siete delle nostre fan,venite qua.
Ci fece segno di avvicinarci e con le braccia aperte,prima strinse Giulia e,poi,me.
-E tu un po' di più che fan.
Sussurrò al mio orecchio mentre l'abbracciavo.
-già.
Risposi io,con il cervello in tilt.
Ci prese i polsi e ci portò in un mega salotto,e qui c'erano loro,le persone che avevano migliorato le mie giornate.
Niall stava mangiando patatine vicino al tavolo,Liam era abbracciato alla sua ragazza Cassie,Louis tentava di farsi un selfie con Zayn ed Harry ci guardava mentre sorridevamo.
Tutto ciò di cui avevo bisogno era li,in quella stanza.
I ragazzi,uno ad uno,si avvicinarono per abbracciarci,capendo che da tutto quello che volevamo.
Poi Liam ci presentò la sua ragazza,davvero carina e simpatica.

-Giulia..com'è stato abbracciare Niall?
Le sussurrai all'orecchio per non farmi sentire.
-io..io.
Mi guardò incredula,con gli occhi mi raccontò tutto e in un secondo.
-me lo dirai non appena ti riprendi tesoro.
Le dissi sorridendo e con gli occhi che iniziarono a pizzicarmi.

Mi accorsi che Zayn era scomparso,guardai un po' intorno alla stanza ma non ce n'era l'ombra.
-Tranquilla,è in cucina.
Una voce mi colse alle spalle e incontrai gli occhi color smeraldo di Harry.
Dio,cos'era quel ragazzo,la fine del mondo.

M'incamminai verso il corridoio e sbirciai in ogni stanza per trovare la cucina.
-eccoti.
Dissi avvicinandomi a Zayn che informava le pizze surgelate.
-ehi piccola,vieni qui.
Disse togliendosi il grembiule che gli fasciava i fianchi.

Mi sedetti vicino i fornelli e cinsi le gambe sul suo bacino.
Iniziò a baciarmi,le nostre lingue s'incontrarono per un tempo indefinito.
Poi iniziò a lasciare una scia di baci umidi sul mio collo e un piccolo gemito uscì dalle mie labbra che lo desideravano.
Tornò nuovamente a baciarmi,sempre con più foga,e avvicinando i suoi fianchi ai miei.
-Zayn..
Lo supplicai staccandomi.
-Sonia,io ti voglio.
Non lo chiese imbarazzato e rosso dalla vergogna come al solito,era deciso.
-anch'io,più di qualsiasi altra cosa.
Gli sussurrai mordendogli il lobo dell'orecchio.
-ti fermi qua stasera,vero?
Chiese continuando a tempestarmi di baci per convincermi.
-si,però ora baciami.
Lo supplicai.
Sorrise e tornò sulle mia bocca,mordendomi il labbro inferiore.

-ehm ehm.
Una voce interruppe la nostra passione scivolata di mano.
Louis sghignazzava appoggiato alla porta.
Ci rendemmo conto della nostra posizione alquanto imbarazzante,e Zayn mi aiuto a scendere prendendomi i fianchi.
-Proprio adesso?
Chiese Zayn scazzato stringendomi a se.
-sai tesorino,vorremmo mangiare la pizza non bruciata.
Prese in giro Louis andando a tirare fuori le pizze dal forno.
-ops.
Disse Zayn grattandosi la nuca inbarazzato.

La serata fu fantastica,feci amicizia specialmente con Harry e Louis,accoccolata intanto tra le braccia di Zayn.
Ogni poco guardavo Giulia,che finalmente era riuscita a catturare l'attenzione del biondo.
Gli inviai un messaggio di nascosto.

"Fallo sognare,come io farò stanotte con Zayn ;)"

Le vibrò il telefono,e appena lo lesse mi guardò ridendo.
Adoravo vederla così felice,finalmente dopo Mirko riusciva a non essere triste.
Niall era una persona fantastica,come lei,e finalmente si erano conosciuti.
Liam passò molto tempo con Cassie,ma non potei che comprenderli,lo conoscerò meglio un altro giorno.

Quando finì la serata,ero nervosa perché sapevo cosa sarebbe successo poco dopo.
Salutai tutti,abbracciandoli e ringraziandoli della cena.
-Giù,purtroppo mi fermo qui stanotte.
Urlai davanti a Niall,che sorrise.
-oh ehm.
Disse lei imbarazzata,mandandomi un occhiata di fuoco.
-non ti preoccupare Sonia,voi fate le vostre cose.
Rispose Niall guardando me è Zayn,maliziosamente.
-e io porterò a casa Giulia perché sono un bravo ragazzo.

Finalmente soli,noi due e il nostro amore.
-andiamo piccola.
Chiese Zayn portandomi via dall'ingresso.
Lo stomaco mi si strinse e le farfalle iniziarono a infestarmi la pancia.

Entrammo in una camera da letto,anch'essa enorme,e iniziò a baciarmi portandomi vicino al letto.
-ti desidero da così tanto..
Sospirò eccitato.
-zitto.
Gli ordinai buttandomi sul letto morbido.
Venne sopra di me è iniziammo a baciarci nuovamente.
Mi tolse la maglia e i pantaloni,così rimasi solamente in intimo.
Mi osservò qualche secondo,quando finalmente decise di spogliarsi anche lui,i suoi tatuaggi incorniciavano il suo fisico scolpito e magro.
Tornò sopra di me,baciandomi il collo e togliendomi il reggiseno da dietro.
Mi palpò il seno con delicatezza mentre io fremevo dalla voglia di essere completa con lui.
La mia mano scese verso il sottile strato di stoffa dei boxer per prendere la sua evidente erezione.
Gemette qualcosa di incomprensibile,mentre le nostre bocche si fondevano tra di loro.
Le sue mani scesero fino agli slip e piano piano me li tolse lanciandoli da una parte.
Tornò nuovamente sopra di me,prese dal comodino un preservativo,strappò la bustina e velocemente se lo mise.
-sei pronta?
Chiese Zayn trattenendosi dalla inevitabile voglia.
Annuii e continuai a baciarlo mentre lui entrò piano.
Gemetti e le mie mani sfiorarono tutta la sua schiena liscia.
-stai tranquilla.
Sussurrò nel vedermi nervosa.
Baciò ripetutamente le mie labbra mentre entrava più volte.
Finalmente mi rilassai e lasciai che il mio corpo godesse quel momento che sarebbe rimasto indimenticabile.

Ero così completa adesso,Zayn era diventato parte di me.

- S-Sonia.
Gemette andando sempre più veloce,facendomi eccitare sempre di più.
-sto per venire.
Ufficializzò mentre continuava su e giù.
Poco dopo uscì e butto il preservativo sporco.
Si stese sul letto accanto a me,decisi di stargli sopra un momento,giusto per sentire il suo battito.
-sei insaziabile.
Disse con un velo di sudore sulla fronte e maliziosamente.
-voglio sentire solo il tuo cuore.
Ribattei appoggiandomi al suo petto e disegnando con le dita i suoi tatuaggi del braccio.
-è stato bellissimo.
Disse interrompendo il silenzio creatosi.
-meraviglioso.
Confermai guardandolo dritto negli occhi avvicinandomi per baciargli una guancia.
-solitamente i baci tuoi li vorrei sulle mie labbra.
Disse sarcasticamente portando,con due dita,il mio viso vicino al suo.
-hai ragione,scusami.

E ripresi a baciarlo,e forse si,ero insaziabile dei suoi baci.

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