Capitolo 30- Messaggi sospetti

1.3K 33 13
                                    

"Ti sei insabbiata per bene?:)" diceva il messaggio dal numero sconosciuto, Chiara decise di ignorare il messaggio, doveva essere un educatore del campo ed era decisa a scoprire chi. Arrivati al campo Andrea andò da Sofia e la sorella da Alessandro.

*Ciao bella!* la salutò il ragazzo.

*Ciao Alle...* rispose lei un po' spenta.

*Va tutto bene?C'è qualcosa che non va?* chiese preoccupato.

*No, tutto a posto, è il caldo..*

*Sei sicura?*

*Sì* confermò con un sorriso.

Le diede un bacio sulla guancia e poi disse *Sei bellissima quando sorridi*

Chiara diventò tutta rossa, Alessandro la prese per mano e insieme entrarono nel salone in cui tutti erano pronti per cominciare.

Il cellulare di Chiara squillò, c'erano due messaggi, uno di Mattia e l'altro del numero sconosciuto. Aprì prima quello di Mattia, era più importante.

"Finito!E' andato tutto bene, appena arrivo a casa dormo:)"

"Grande!!Visto?Non avevi motivo di preoccuparti!" rispose.

Poi aprì quello del numero sconosciuto, diceva "Sei bellissima anche quando sei arrabbiata:)"

La ragazza si innervosì, non riusciva a capire cosa volesse da lei quella persona.

Si avvicinò a Sofia e le disse *Devo parlarti*

*Dimmi*

*Usciamo, non ci deve sentire nessuno*

Le due ragazze uscirono.

*Cosa succede?* chiese preoccupata Sofia.

*Sai di chi é questo numero?* le porse il cellulare per farle vedere.

*Provo a vedere se ce l'ho nella rubrica..Ma perché ti serve così tanto?*

*Dimmi se ce l'hai poi ti spiego.*

*No, non ce l'ho.*

*Continua a scrivermi messaggi, deve essere uno del campo.*

*Fammi leggere cosa ti scrive.*

La ragazza prese il cellulare e lesse i messaggi.

*Cosa significa l'ultimo messaggio?*

*Stavo parlando con Alessandro prima di entrare nel salone, e mi ha detto che sono bellissima quando sorrido, deve aver sentito, io non lo so. Non ci sto capendo più niente.*

*Sarà innamorato..*

*Ma perchè resta anonimo allora?*

*Non vorrà prenderle da Alessandro.*

*Torniamo dentro, prima di andare via chiediamo anche alle altre se conoscono questo numero.*

*D'accordo.*

Le ragazze tornarono dentro al salone per iniziare i giochi. Quel pomeriggio Chiara avrebbe dovuto preparare la merenda per i bambini, quindi non andò a giocare, ma restò in cucina con Rebecca.

*Cosa prepariamo per i bambini oggi?*

*Pane e marmellata!* propose Rebecca.

*Ci sto!*

*Siamo solo noi due a preparare oggi?*

*Mi sa di sì.*

*Ci dovremo dare da fare!*

Le ragazze cominciarono a tagliare il pane e a metterci la marmellata.

*Allora questo Nicolò com'è?*

*E' davvero simpatico e gentile.*

*Ti ha accompagnato fino a casa?*

*No, mi sono fatta lasciare un po' prima di casa mia, se i miei mi avessero visto in macchina con un ragazzo, e per di più da sola, non sarei uscita più per tutta la vita.* disse sospirando *Tu invece cosa hai combinato con Alessandro?* chiese con aria maliziosa.

*Sempre a pensare male voi?*

Rebecca scoppiò a ridere.

*Ci siamo addormentati abbracciati.*

*Che dolci!*

Chiara rise.

*Perché ridi?*

*Gli ho fatto prendere un infarto, alla mattina quando ci siamo svegliati. Era tardi, mio fratello mi avrebbe ammazzato, così sono saltata giù dal divano e lui si è preso uno spavento.*

*Poveretto! Ma dimmi, ti ha già chiesto di essere la sua fidanzata?*

*No, ma forse non è il momento adatto.*

*Perché dici così?*

*Non lo so, è poco che ci conosciamo..*

* E?*

*..e c'è qualcuno che continua a scrivermi dei messaggi, non so chi sia.* Chiara prese il cellulare e lo diede a Rebecca che lesse i messaggi.

*Non conosco questo numero, deve essere uno del campo di sicuro!*

*Devo scoprire chi.*

*Alessandro lo sa?*

*No, non gli ho detto niente. Stasera andiamo a fare un giro in moto, magari gliene parlo.*

*Forse è meglio.*

Dopo aver finito di preparare la merenda e averla servita, le ragazze raggiunsero le amiche. Chiara spiegò loro la situazione, nessuna aveva quel numero in rubrica.

Era ora di tornare a casa, Alessandro raggiunse la ragazza.

*Andiamo?* chiese lui con quel suo sorriso che avrebbe fatto innamorare chiunque.

*Certo!*

Salirono sulla moto e si misero il casco. La ragazza si strinse a lui, poi partirono. Dopo dieci minuti arrivarono nello stesso posto in cui l'aveva portata la prima volta. La vista era mozzafiato come quando si erano conosciuti e lui l'aveva baciata per la prima volta.

*E' bellissimo!* disse lei con gli occhi pieni di gioia.

*Si vede che ti piace, ti si illuminano gli occhi quando sei felice.*

Chiara sorrise e diede un bacio al ragazzo. Andarono nel centro del campo e si sdraiarono tra i fiori.

*Ora che siamo nel posto giusto...Vorrei chiederti una cosa.*

Il cuore di Chiara cominciò a battere a più non posso, sperava fosse quella domanda che aspettava da mesi.Il cellulare di Chiara squillò nel preciso istante in cui lui stava per dichiararsi. Era il numero sconosciuto, il messaggio stavolta diceva "Non farlo, lui non è sincero, una ragazza bella e intelligente come te merita di meglio."

Chiara si mise le mani nei capelli.

*Cosa c'è?* chiese preoccupato.

*Niente..*

*Non è vero, qualcosa c'é!Sei preoccupata.*

La ragazza passò il cellulare ad Alessandro.

*Cosa..?*

*Leggi i messaggi.*

Attese in silenzio che il ragazzo avesse finito di leggere.

*Chi é?*

*Non lo so.*

*E' per questo che sei preoccupata?*

*Sì.*

*Scopriremo chi è, stai tranquilla.* prese la ragazza e la strinse a sè.

*Mi fido di te.* 

L'estate di una ragazza innamorataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora