capitolo uno

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"cosa mi manchi a fare" —Calcutta

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"cosa mi manchi a fare" —Calcutta

tw: pensieri sul suicidio, abusi/violenza domestica e accenni all'autolesionismo.

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Se non riuscite a leggere questo capitolo, sappiate che non è fondamentale per la storia. Era solo un breve riassunto sulla vita dei due (Jisung e sua madre). Troverete dei piccoli dettagli da tenere a mente nello spazio autore.

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Era una giornata primaverile e Jisung era seduto sull'erba del parco, come suo solito. Ascoltava una delle canzoni preferite della madre...

La vita di entrambi non è mai stata semplice.

La madre è cresciuta in un orfanotrofio, finché due giovani non l'hanno adottata. Da giovane ha avuto dei rapporti con un uomo, una relazione tossica. Sua madre veniva molestata e picchiata spesso, fortunatamente è riuscita ad uscirne ma purtroppo è stata sfortunata con gli uomini: perché successivamente avuto una relazione di 5 anni con l'attuale padre di Jisung, nonché l'ultima relazione della povera donna, quell'uomo non è neanche degno di essere chiamato tale perché ha abbandonato i due appena ha scoperto che fosse in dolce attesa.

Queste vicende hanno segnato molto la vita di Jisung, che per vari motivi non è mai riuscito a credere nell'amore fino in fondo. Nonostante le numerose rassicurazioni di sua mamma.

Da quando è nato non ha mai sentito il bisogno di avere una figura paterna al suo fianco. Sua mamma era stata molto brava a fargli da entrambi i genitori. Purtroppo però, la gentil signora si era ammalata negli ultimi tempi ma nonostante le sue precarie condizioni, non ha mai fatto mancare nulla a suo figlio, fino all'ultimo momento.

Ora le giornate del ragazzo erano tutte uguali, andava a dormire piangendo e si risvegliava con le guance bagnate. Mentre nel pomeriggio si chiudeva in sé stesso e raccontava la sua vita attraverso la penna.
Erano passati 9 mesi dalla morte di sua mamma, eppure sembrava che fosse venuta a mancare da molto meno.
Jisung decise di sua spontanea volontà di andare da uno psicologo, ma quest'ultimo non ritrovava dei miglioramenti in lui. Inizialmente questo scoraggiava molto il più giovane ma col tempo aveva imparato a conviverci.

Si era convinto che la sua vita fosse finita insieme a quella della madre.

Ed era per questo che nostalgico, ogni giorno andava nei posti che frequentavano maggiormente. Per provare qualcosa che non fosse tristezza. Rammaricato però tornava a casa più distrutto del giorno prima.

Jisung è sempre stato introverso e l'accaduto ha fatto si che il ragazzo si chiudesse ancora di più in se stesso. Voleva semplicemente che tutto quel dolore scomparisse.
Fortunatamente aveva già finito la scuola, così non doveva svegliarsi ogni giorno e subire persone che parlavano di argomenti di cui non gli importava un cazzo. Lavorava ma non era molto impegnativo, infondo faceva solo delle consegne nel piccolo paese però i soldi gli bastavano visto che era l'unico che doveva sfamarsi.

E proprio perché era l'unico che doveva mangiare, questo lo alludeva a chiudere la bocca e a reprimere il fatto che fosse affamato.

Jisung non ha disturbi alimentari ma è decisamente molto magro.
È inevitabilmente stanco però.

Il ragazzo ha spesso pensieri suicidi, ma non ha mai trovato il coraggio di passare all'atto. Questo lo faceva sentire debole eppure sembrava che nel profondo non gli importasse molto. Affinché torvasse altri modi per farsi del male.

Il suo psicologo sapeva quello che il ragazzo stava affrontando e ha sempre cercato di aiutarlo. Purtroppo però non è sempre abbastanza.

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Come avevo promesso, ecco alcuni dettagli da ricordare. Jisung non crede molto nell'amore perché le relazioni della madre non sono andate a buon fine, questo implica che non ha un buon rapporto col padre o meglio, non lo conosce affatto.
Va da uno psicologo ma non accenna miglioramenti. E infine, per meno importanza, ha finito la scuola.

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Ciao ragazzi, spero che il primo capitolo vi abbia fatto interessare alla storia tanto da volerla continuare.
Come avete potuto notare, ho preferito fare un riepilogo generale sulla vita della mamma ma soprattutto su quella di Jisung dopo la perdita. Questo è tutto, buon proseguimento e non dimenticate di mettere una stellina se vi è piaciuta questa lettura.❞

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