Capitolo 9

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Chris tornò nella casa in cui aveva tenuto Julie in questi giorni. Entrando sentì subito un silenzio assordante è una calma insolita. Cominciò a chiamare lei e Kayle ma nessuno rispose, dunque coperto da un leggero strato di angoscia salì le scale e si avvicinò alla camera trovando la sua complice stesa a terra privo di sensi. La soccorse immediatamente vedendola riaprire lentamente gli occhi.  "Cosa succede ?" Chiese preoccupato vedendo il letto vuoto . "È stata lei , penso sia scappata " rispose con voce sottile mentre si massaggiava la testa . "Io non penso" continuò aiutandola ad alzarsi . "Perché ?"chiese curiosa della sua convinzione . "Ha un potere che non controlla e conosco abbastanza bene mia nipote per sapere che non rischierebbe mai la vita dei suoi amici ." Confessò portando la strega un salotto . "Allora dov'è?" Domandò bevendo un bicchiere d'acqua ancora rintontita .  "In un posto in cui non farà del male a nessuno " aggiunse uscendo dopo aver nottato con la coda dell'occhio , dalla finestra ,  un capanno a qualche metro dalla casa .  Percorse il giardino arrivando sul retro ed entrando nel casotto . La vide seduta sul pavimento freddo con la testa tra le braccia sulle ginocchia . "Julie " La chiamò dolcemente con garbo e lei sussultò . Era persa nei suoi pensieri , terrorizzata e confusa . "Perché lo hai fatto ?"domandò in lacrime.  Non rispose e si chinò verso di lei . "Non voglio perderti " affermò asciugandole una lacrima con il pollice  . "Io ero pronta a morire , me ne sarei andata seguendo i miei principi ." Disse scuotendo leggermente la testa  ."Non avrei sopportato ..." lo interruppe ."Era la mia vita è tu me l'hai rubata " accusò gridando . "Cosa ti ho fatto di male per meritarmi tutto questo ?  Volevi ferire qualcuno di facile . Ma sai io ascolto e so che tu non hai idea di come aiutarmi ma soprattutto non sai se potrò mai tornare da loro . Potrei morire " aggiunse guardandosi  le mani . "Morire in un modo orribile , sola , a causa di questa cosa dentro di me che non capisco " continuò. "Io ti aiuterò , sarò con te qualunque cosa accada e non sarai sola " affermò tenendole la mano . "Inoltre io so perfettamente cosa fare , sei debole , il motivo per cui la magia ti sta consumando è perché sei un umana con un potere che ti sta consumando. Ti allenerò e ti giuro , fosse l'ultima cosa che faccio . Che riavrai la tua vita è io ne uscirò per sempre lasciandoti fuori dal casino che la mia famiglia si porta dietro " promise porgendole la mano per aiutarla a salire . Il suo rimpianto si poteva vedere chiaro sul suo volto , era stato un egoista . L'aveva a tenuta stretta , rinchiudendo la , credendo di farlo per il suo bene ma si sbagliava . Era stato un dittatore proprio come suo fratello .Quando lo guardò julie vide un briciolo si speranza attaccarsi ai suoi occhi blu . Sapeva che avrebbe onorato il patto perché vedeva come teneva a lei e come nascondesse la sua sofferenza per le sue azioni .  "Cosa facciamo ?" Gli chiese ritornando sul percorso . "Ho scoperto che tu non sei una strega . Chi risorge dalla morte solitamente viene dotato di un potere . Spesso questo si basa sull'anima della persona in vita . Tu sei una persona sensibile , emotiva , amorevole e sentimentale e il tuo potere deriva da quello . Puoi sentire l'essenza delle cose , degli animali e delle persone . Puoi leggere il pensiero e alleviare il dolore . Per ora ci concentreremo sugli oggetti inanimati . Dovrai imparare come controllare e sfruttare il potere ." Le sembrava di essere tornata a scuola. Era come se avesse dimenticato come leggere e scrivere , ma cercava di non pensarci , l'unica cosa che non le serviva in quel momento era lo sconforto .  "Il computer " blaterò . "Come ?" Chiese Chris sentendo quel sussurro . "Sono riuscita a catturare l'essenza del computer " raccontò. "Bene , adesso devi imparare a controllarlo e sfruttarlo . Nessuno oltre i presenti sa di te quindi , nessuna chiamata o strana visita . Rimarrai chiusa dentro casa e ti allenirai giorni e notte " disse. Julie non pose resistenza o disapprovazione era abituata ad essere al servizio di qualcosa di piu grande. Anche se con obbiettivi e routine diverse la vita in quella casa non sarebbe stata poi tanto diversa da quella al campus , magari l'avrebbe anche aiutata a ricordare . "Più ti allenerai prima tornerai a casa e fidati se ti dico che ne hanno bisogno " confessò appoggiandole una mano sulla spalla . Ecco , era questo quello di un aveva bisogno , uno scopo .                                                 "Li hai visti ?" Chiese illuminandosi . Non poteva certo dirle di Shawn sarebbe stata solo una complicazione ."Soffrono il tuo lutto " rispose vago . "Sai per tutta la vita ho lottato per avere un banale titolo senza vedere una fine . Ci ero arrivata ed ecco che in un secondo tutto è svanito e devo di uovo lottare per qualcosa che non sappiamo se funzionerà" mormorò . La depressione sembrava dietro l'angolo e Julie stava lottando contro se stessa come non aveva mai fatto . "Funzionerà , ma se non ci credi allora non vale la pena tentare" concluse uscendo dal capanno e lasciandola riflettere . Una grande battaglia la attendeva . Una battaglia contro se stessa , hai limiti tra lei e ciò che la possedeva . Non sarebbe stato facile ma Chris sapeva che era una ragazza forte e che questo era solo il primo scoglio .


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