"Non si è mai troppo giovani o troppo vecchi per la conoscenza della felicità. A qualsiasi età è bello occuparsi del benessere dell'anima.
Chi sostiene che non è ancora giunto il momento di dedicarsi alla conoscenza di essa, o che ormai è troppo tardi, è come se andasse dicendo che non è ancora il momento di essere felice, o che ormai è passata l'età.
Da giovani come da vecchi è giusto che noi ci dedichiamo a conoscere la felicità.
Per sentirci sempre giovani quando saremo avanti con gli anni in virtù del grato ricordo della felicità avuta in passato, e da giovani, irrobustiti in essa, per prepararci a non temere l'avvenire.
Cerchiamo di conoscere allora le cose che fanno la felicità, perché quando essa c'è tutto abbiamo, altrimenti tutto facciamo per averla.
Non esiste nulla di terribile nella vita per chi davvero sappia che nulla c'è da temere nel non vivere più.
Perciò è sciocco chi sostiene di aver paura della morte, non tanto perché il suo arrivo lo farà soffrire, ma in quanto l'affligge la sua continua attesa.
Ciò che una volta presente non ci turba, stoltamente atteso ci fa impazzire. La morte, il più atroce dunque di tutti i mali, non esiste per noi.
Quando noi viviamo la morte non c'è, quando c'è lei non ci siamo noi. Non è nulla né per i vivi né per i morti.
Per i vivi non c'è, i morti non sono più. Invece la gente ora fugge la morte come il peggior male, ora la invoca come requie ai mali che vive."
(Lettera a Meneceo)
Cos'è la felicità?
Domanda troppo soggettiva. La felicità è il diverso, quello che ti fa vivere la vita in varie sfaccettature, lo sconosciuto.
Il comune è troppo scontato, la felicità no. Può arrivare quando meno ci si aspetta, ma può anche non incominciare.
Il trascorrere giornate con il sorriso, pensando a continuare il proprio percorso e migliorandolo.Cosa non si fa per essere felici?
Si fa tutto, è questo il brutto. Esistono troppe persone egoiste che pensano solo al loro bene.
Quando ci si trova in difficoltà, nessuno va in soccorso di nessuno, si è troppo preoccupati a cavarsela da soli.
Non bisogna aspettarsi niente da nessuno, tutto può prendere una piega differente.Come si fa ad essere felici per tutta la vita?
Prima di tutto la felicità deve incominciare, continuare e continuare all'infinito. Cosa impossibile.
Si è umani, incompleti e complicati, sbagliamo e viviamo giorno dopo giorno.
Affrontiamo problemi, prendiamo decisioni che ci portano al cambiamento.
Tendete a bruciare le tappe per raggiungere i propri obiettivi, vivendo nuove esperienze.
Infrangete gli schemi convenzionali e costruite la vostra strada come vi piace.Bisogna essere per forza in due per essere felici?
No, basta che si sta bene con se stessi. Naturalmente persone che ti sostengono e ti aiutano, influenzano il proprio modo di vivere, ma non bisogna esserne condizionati. Imparate ad amare prima voi stessi, accettatevi, se avete avuto la vita vuol dire che siete degni di viverla.
Esiste una sola persona "fatta su misura" per ognuno?
Se questa domanda vuole intendere una persona del nostro sesso opposto ma con lo stesso carattere, allora credo che la risposta sia un no.
Forse è meglio così, perché si dice che gli opposti si attraggono ed è proprio questo il bello.
Conoscere il nuovo, il singolare, l'insolito, quella cosa che ti fa trattenere il respiro, che ti colpisce tanto da non poterne fare a meno. Tutti hanno bisogno di una persona accanto, che prima o poi arriverà quando meno ci si aspetta.Perché ci si chiede ciò?
Perché siamo gli esseri più complicati e imperfetti di questo mondo.
Basta una domanda inaspettata, che la nostra vita si complica, pensiamo a varie scappatoie per trovare una soluzione e credere che tutto vada bene, ma si sa che niente è come si vorrebbe.
Se fosse così, tutti saremmo felici.- Secondo me tu hai paura di essere felice, Charlie Brown. Non pensi che la felicità ti farebbe bene?
- Non lo so. Quali sono gli effetti collaterali?
(Charlie Brown)-What is your aspiration in life?
-Oh, my aspiration in life would be to be happy.______
Mi sento molto filosofica, mi vado a costituire.Ho pensato di chiudermi in un convento anche, chi verrebbe a trovarmi?
Poi il mio amico ha detto di no, perchè poi diventerei suora.
Ma io porto le novità nel convento, solo che poi la' non posso riempirmi di schifezze, quindi ho scartato questa decisione.
Ogni giorno che passa vi amo, amo i vostri commenti e i vostri modi di pensare così diversi che mi fanno sempre riflettere.
Naturalmente mi piace leggere tutti i commenti, come sempre.
Ragazze, la nutella è la felicità di tutti, troppo scontate pff.
Ma vi amo lo stesso ahaha❤
Quindi fatemi sapere anche di questo capitolo cosa ne pensate.
Scusate se non aggiorno spesso, ma tra scuola e cose che mi stanno succedendo non sono in vena di scrivere.
Sono preoccupante in questi giorni, quindi meglio se non succedo altre cose, senno' la felicità dal binocolo la vedrò.
Fate un bel sorriso e vivete la vita con serenità, non fatevi abbattere.
Vi amo
F.
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Prostitute
أدب الهواة"Perché?" chiede con disprezzo. Lei lo guarda come per cercare una risposta che non lo faccia arrabbiare ancora di più. "C..cosa?" domanda con la sua piccola voce. Lui fa un gesto con la mano, avvicinandola di più a sè. Ora i loro corpi nudi sono...