𝙻𝙰 𝙼𝙸𝙰 𝙿𝙸𝙲𝙲𝙾𝙻𝙰 𝚂𝚃𝙴𝙻𝙻𝙰~ Eddie Munson

Hey Max!

Oggi è Mercoledì e devo uscire con Max, ad essere sincera non la vedevo spesso però era stata la mia migliore amica per tanti anni quindi per lei ci sarei sempre stata. Comunque Steve, mio fratello, mi aveva detto che dovevo rimanere in casa. Non capivo, per una volta che uscivo dalla mia maledetta stanza mi proibisce di uscire.
Oh no no,
io uscirò eccome.
Poco dopo senti bussare alla porta pensai subito che era Max, ma era Dustin. Aveva un foglio di giornale in mano, che stava cercando di fare?
Mi disse, di getto: " Cadavere trovato a casa di Eddie Munson, Chrissy la cheerleader." Non rimasi scioccata dalla sua morte, no, ma le condizioni del cadavere. Tutte le osse spezzate e piegate e gli occhi praticamente cavati. Ora capivo, Steve voleva proteggermi lui sapeva già. Io ovviamente no, avevo la tv ma non la usavo mai, preferivo starmene in camera che usare quel quadrato con due antenne che la maggior parte delle volte sparava cazzate.
Dustin mi guardò e mi disse molto serio: " Pensano sia stato Eddie ma non è così sono stato da lui, e mi racconto tutto, è colpa di Vecna e della sua maledizione" lo guardai male: " Oh si certo, ora c'è pure un mostro che lancia maledizioni ma che dici, probabilmente sarà stato davvero quello svitato di Eddie" lo dissi alzando gli occhi al cielo, ero stanca di quelle cavolate per bambini come giustificazioni.
Dustin era irritato, si vedeva aveva aperto le braccia e inclinato la testa.
"Oh Hannah andiamo. Non è stato Eddie, quel mostro viene dal sotto-sopra te lo dico io come il demogorgone e il mind flayer" non risposi e lui mi guardo come se si stesse sentendo in colpa, e ancora un volta il ricordo di Billy mi passo per la testa. La storia si ripeteva ma io non volevo averci niente a che fare, l'ultima volta non è andata bene e sapevo che nemmeno questa lo sarebbe stata quindi dissi a dustin di andarsene e di smetterla con queste cose infantili.
Ma io lo sapevo,
sapevo che non stava mentendo.
Chiamai Max e le dissi che non potevo uscire perchè avevo un forte dolore di stomaco, lei ne fu delusa ma le promisi che saremmo uscite qualche volta.