I'm Going Back To California

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La mattina ci svegliamo e il dottore mi fa firmare i fogli di dimissione di Jeremy e Matt.

J: finalmente torniamo a casa

M: Dio che bello si torna a casa

Mentre li riporto a casa mi chiama Bonnie e le rispondo.

Io: ehi tutto ok ??

B: è tornato Stefan e non some sia possibile ma è tutto completamente fatto

Io: ma che cazzo stai a dì ao ?!

B: è fatto e muoviti a venire

Io: riporto a casa i ragazzi e vengo subito

Riporto i ragazzi a casa loro e vado a casa mia. Apro la porta e quello che vedo è Stefan legato a una sedia con Damon ed Elena che le lo trafiggono con dei paletti di legno.

Io: eccomi...

S: AAAAAAAAAAAA

Lo sento urlare mentre viene trafitto dalla sua ragazza e Damon.

Io: Elena da te non mi aspettavo che trafiggessi il tuo ragazzo

E: non siamo fidanzati e poi lo faccio per il suo bene.

Io: Damon puoi venire un attimo...

D: è vero ??

Io: cosa ??

Dico guardando strano Damon senza capire quello che voleva dire.

D: che hai baciato Stefan e ci sei andata a letto insieme ??

Io: no !!

Non tradirei mai Damon, per nulla al mondo. Farei di tutto per lui come potrei baciare un altro.

D: mi dispiace ma fra noi due è finita...

Dice con gli occhi lucidi e le lacrime che gli bagnavano le guance fredde.

Io: ho capito... tu non ti fidi di me... ma quello che mi da più fastidio è che preferisci credere a un ubriaco piuttosto che alla tua ragazza sobria che farebbe ogni cosa per te !!

Dico urlano e guardandolo con le lacrime e con gli occhi pieni di delusione e tristezza. Vado via, esco dalla porta piangendo con gli occhi di tutti i presenti puntati addosso. Alle sue parole pensavo di mollare tutto ma non lo farò. Non affronterò il problema che non mi creo di avere un ragazzo, ex, che crede al fratello ubriaco invece di credere alla sua ragazza, sobria e con cui ha passato ogni secondo da quando la ha vista per la prima volta. Salgo in macchina e piangendo vado a casa di Jeremy ed Elena.

J: perché piangi ??

Io: lascia stare

Vado di sopra seguita da Jeremy e faccio le valige con la medesima persona che mi fissa senza capire.

J: perché fai le valige ??

Io: me ne vado, tolgo il disturbo che, evidentemente, do a questa città

Prendo la sua testa fra le mani, gli bacio la fronte.

Io: ci si vede Jeremy

Fingo un sorriso e piangendo prendo la macchina e vado velocemente a San Francisco.

Una volta arrivata non trovo nessuno e vado da Alana a prendere le chiavi di casa mia.

A: perché piangi ??

Io: quando ne avrò il coraggio te ne parlerò ma ora devo solo tornare a casa e smettere definitivamente di piangere. Non venire da me e non dire a nessuno che sono tonata

Vado a casa, correndo per le strade, stranamente, deserte della mia città. Entro in casa e mi butto sul letto prendendo il telefono e addormentandomi con la mia playlist dei momenti brutti. Mi sveglio la mattina alle 11:00 nonostante il mio sonno sia iniziato nemmeno alle 12:00 del giorno precedente.

Scendo e vado in cucina. Prendo un bicchiere e lo riempio con il latte. Lo scaldo, ci metto il nesquick e lo bevo. Facci la stessa cosa su un altro bicchiere e poi lo metto nel contenitore per fare I ghiaccioli. Torno a letto e prendo il telefono.

2 chiamate perse da Stefan
49 chiamate perse da Damon
32 chiamate perse da Jeremy
29 da Bonnie
26 da Caroline
37 da Matt
26 da Tyler
25 da Elena

Non so perché si preoccupano tanto. Specialmente Damon che mi ha mollata. Non richiamonessuno e abbasso la suoneria del telefono. Dalle 11 alle 11 e 30 ricevo altre 2 chiamate da parte di Jeremy e altre 10 da parte di Damon ma decine di non rispondere e di non riattaccare. Verso le 12 mi lavo e mi metto la muta corta. Prendo la tavola rossa e vado al mare a piedi.

...: allora sei tornata !!

Mi giro velocemente. Ero seduta in riva al mare per capire da dove fosse meglio entrare.

Io: ciao Gabry, si sono tornata ma non dirlo a nessuno tienitelo per te

G: non lo dirò nemmeno ad Alana

Io: tanto lei lo sa già perché sono andata a prendere le chiavi di casa

G: ok...

Io: io vado in acqua, se vai a casa di a tua sorella che la aspetto alle 16:00 al nostro posto

G: riferirò, ciao

Io: grazie ciao

Vado in acqua e mi sfogo con il surf circa 3 ore. Alle 15:30 sono a casa ma non faccio la doccia immaginando che poi stessimo in piscina o al mare, o anche solo a prendere il sole. Alle 15:55 parto da casa a piedi e vado al nostro posto. Alle 16:00 arriva Alana ed entra. Ci mettiamo sui lettini.

A: dimmi come mai sei tornata ??

Io: ok, sono pronta. Ieri mattina verso le 8:00 e poi sono tornata a casa e c'era anche Stefan. Poi Damon si è girato e ha detto che Stef, che era ubriaco, ha detto che l'ho baciato ma non è vero e Damon mi ha lasciato

A: mi dispiace ma per consolazione possiamo prendere due onde insieme o andare in piscina

Io: piscina magari

A: va bene

Entriamo in acqua e dopo poco mi arriva una chiamata. Rispondo.

...: ciao sono Giulia, la ragazza dei bambini dell'anno scorso

Io: ah si, ti serve una mano ??

Giulia: magari

Io: non è che posso portarli con me in California fino a che non torno ??

Giulia: ma certo saranno contentissimi

Io: li passo a prendere domani a casa tua allora, va bene ??

Giulia: certo, ma che gli prendo nella valigia ??

Io: dei pantaloncini corti e delle mogliettina mogliettina maniche corte, qualche costumino, se li hai i braccioli o le ciambelle che li porto in piscina, degli asciugamani, l'accappatoio e poi credo basta vedi tu

Giulia: va bene allora a domani

Io: si ciao

Attacco e Alana mi guarda.

Io: da domani avremo due piccoli mascalzoni fra i piedi

A: come si chiamano ??

Io: Nicolas e Tommaso, hanno 3 anni e mezzo e Giulia me li affida con molta sicurezza

A: andiamo a casa che vengo a prenderli con te

Io: partiamo subito va bene

A: si ma andiamo

Andiamo a casa prendiamo i telefoni carichi e partiamo. Arriviamo poco prima delle 5 di mattina e chiamo Giulia. Quando arrivo mi da le valige che metto in macchina e preparo i seggiolini. Poi prendiamo i bambini che ancora dormono e ripartiamo. Quando arriviamo i bambini si svegliano e metto a posto le loro cose. Verso le 9:00 con Alana decidiamo di andare in piscina e prendo le cose dei bambini. Li prendo per mano e scendiamo a prendere la bici con i loro seggiolini, uno avanti e uno dietro e andiamo al posto.

A Reciprocated Love || Damon SalvatoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora