CAPITOLO 11

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La notte passò tra Michael che non riusciva a dormire e Daniel che gironzolava per casa. Il giorno dopo Michael si alzò controvoglia, si preparò ed uscì di casa. Quel pomeriggio sarebbe andato alla concessionaria, dato che doveva ritirare l'auto che aveva deciso di prendere. Quando scese le scale, si trovò Arnold seduto alla portineria intento a leggere il giornale e a bere una tazza di caffè fumante. Michael si avvicinò e Arnold alzò la testa per vedere chi fosse. Quando lo vide, poggiò la tazzina sul tavolino.
"Buongiorno, Michael"
"Buongiorno a lei" disse Michael.
"Mi sembri stanco. Hai fatto le ore piccole?" domandò Arnold.
"In realtà non ho proprio chiuso occhio" disse Michael sbadigliando. "Ho saputo una cosa ieri sera che mi ha destabilizzato" .
"Hai saputo di Mandy?" domandò il vecchio Arnold, vedendo Michael accomodarsi sulla poltrona.
"Si, immagino lei sappia tutto" disse Michael guardando l'orologio, ancora cinque minuti e avrebbe dovuto iniziare ad andare.
Arnold annuì guardandolo attentamente.
"Hai gli occhi uguali a quelli di Mandy" disse curioso Arnold.
A quel punto Michael iniziò ad agitarsi." Sa di quante persone ci sono. Ora vado che è tardi, buona giornata" ed uscì in fretta dal portone.
"Sembra quasi che nasconda qualcosa" pensò Arnold.

Mandy stava ancora dormendo, quando qualcuno bussò insistentemente al citofono. Mandy aprì gli occhi e sbuffando si alzò.
"Chi cavolo è?" disse Mandy a bassa voce.
Aprì la porta e si trovò Daniel con un sorrisone." Come buongiorno non è male", pensò. Entrò con in mano un vassoio e due bicchieri. Li appoggiò sul tavolo e poi si voltò verso Mandy, stringendola forte a sé.
"Quale buon vento ti ha portato qui?" disse Mandy, palesemente contenta della sorpresa.
"Ho deciso di passare un'intera giornata con te, se ti fa piacere..." disse Daniel.
"Se ti dico di no?" disse Mandy, mentre Daniel si avvicinava a lei.
"Non ci credo. I tuoi occhi dicono ben altro" disse Daniel facendole il solletico. Iniziarono entrambi a ridere come matti, Mandy per il solletico e Daniel perché vedeva lei ridere.
Quando si staccarono, Daniel aprì il vassoio che conteneva i cornetti. Iniziarono a fare colazione, mentre continuavano ad osservarsi.
"Che ne dici se nel pomeriggio balliamo un po'?" propose Daniel, vedendo gli occhi di Mandy spalancarsi.
"Che bello! Mi ci vuole proprio" disse Mandy esultando. "Dopo colazione andiamo a fare un giro o preferisci stare a casa?"
"Per me è indifferente, con te sto bene dappertutto" si lasciò scappare Daniel.
Mandy arrossì. Daniel si avvicinò e l'abbracciò di nuovo, non poteva farne a meno. Mentre erano uno nelle braccia dell'altra il telefono di Mandy squillò. Daniel sbuffò, ma lasciò la presa per farla rispondere. Era Claire che voleva spiegarle tutti i dettagli.
"Posso venire da te? Avverto anche le ragazze e passiamo un po' di tempo insieme, almeno spiego anche a loro" disse Claire.
"Io non sono sola, sto con Daniel. Ma se venite mi va bene" disse Mandy, osservando Daniel sconsolarsi.
"Staremo poco, almeno passi la giornata con Daniel" disse Claire con tono ironico.
Una volta finito di parlare con Claire, Mandy vide Daniel seduto sul divano che la osservava.
"Tra poco vengono le mie amiche, però non stanno per molto, poi il resto della giornata è tutto tuo" disse Mandy dandogli un pizzicotto sul fianco.
"Ahi! Mi hai fatto la bua" disse Daniel facendo il broncio. Mandy iniziò a ridere come una matta.
"Oh, piccolino! Vuoi un bacino?" disse Mandy prendendolo in giro.
"Si" disse facendo la voce da bambino.
Mandy si avvicinò e le stampò un bacio sulla guancia.
"Ti senti meglio ora?" disse Mandy spostandogli il ciuffo dagli occhi.
"Molto meglio" disse Daniel, facendole appoggiare la testa sul suo petto. Mandy si sentiva così bene, era tranquilla tra le sue braccia. Daniel, invece, non sapeva neanche cosa gli stesse accadendo. Entrambi non si fidavano facilmente, non facevano entrare così velocemente qualcuno nella propria vita, ma da quando si erano conosciuti qualcosa era cambiato. In poco tempo si sentivano così vicini. Qualcuno stava interrompendo il loro momento: erano arrivate le amiche di Mandy. Mandy a malincuore si alzò, ma prima di allontanarsi Daniel la tirò per un braccio dandole un bacio sulla guancia. Mandy non stava capendo più niente, imbarazzata si allontanò per andare ad aprire. Quando entrarono, Mandy presentò loro Daniel e poi si misero sedute sul divano.
"Vado da Arnold, almeno non vi disturbo" disse Daniel facendo l'occhiolino a Mandy.
Le ragazze rimasero da sole e subito iniziarono a fare supposizioni, ma Mandy le bloccò subito.
"Voglio essere sincera con voi, non so cosa stia succedendo tra me e Daniel, ma preferirei che voi non iniziate subito a fantasticare. Ciò che sarà, sarà" disse, mentre le amiche si guardavano tra loro.
"Basta che tu stia bene. Però, appena succede qualcosa tra di voi vogliamo saperlo" disse Jane puntandole il dito indice contro.
"Sicuro" disse Mandy, continuando a dondolare la gamba avanti e indietro.
"Ora vogliamo sapere di Claire, invece. Cosa volevi dire a me e a Jane?" disse Kate curiosa.
"Sto frequentando una persona" disse Claire.
"È figo?" disse Jane molto diretta.
"Ehm...dipende da che prospettiva la guardi" disse Claire.
Le altre capirono che si trattava di una ragazza e scoppiarono a ridere.
"Mi sa che ho sbagliato qualcosa" disse Jane ridendo.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 11, 2022 ⏰

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