NATHANIEL'S
P O V
💚379 GIORNI PRIMA
HARVARD, 11 OTTOBRE 2021
"Bene branco di scimmie. Vedo che l'estate ha avuto effetti disastrosi. McLaren! Sento la tua puzza di alcool fin qui!" Il coach Cunnings era un tipo apposto, ma non tollerava chiunque si presentasse agli allenamenti in pessime condizioni, e, in quel momento, il mio compagno Thomas McLaren puzzava come una distilleria.
"Scusi coach. Sa ieri sera sono stato ad una festa ed ho rimorchiato una bionda da paura."
"Non mi interessano le tue attività extra curricolari. Correrai intorno al campo finche il sudore non espellerà fino all'ultima goccia di alcool che hai in corpo!" Un fischio mi ruppe i timpani. "Muoviti McLaren!"Non avrei mai voluto essere nei suoi panni.
"Lancaster! Mi sembri l'unico sano al momento e visto che il nostro quarterback sarà impegnato per tutto l'allenamento, guiderai tu i tuoi compagni."
Ero stato un quarterback tempo prima, ma lo odiavo come ruolo. Troppa pressione.
Perciò sbuffai sonoramente mentre mi sistemavo le protezioni sulle spalle.
Vidi Lyle ridere di sottecchi alla mia espressione imbronciata e gli lanciai contro il caschetto.
"Vuoi morire stasera Nowak?" Gli ringhiai contro.2 ore e mezza, 7 borracce, e 4 svenimenti dopo l'allenamento si concluse.
McLaren stravaccò a terra dopo il 21esimo giro, e qualcun'altro durante il gioco.Diciamo che come primo allenamento della stagione non era stato il massimo.
Non avevo voglia di farmi la doccia in palestra cosi mi incamminai verso i dormitori per poterla fare nei bagni che avevamo li.
Erano le 20.30 e il sole era tramontato già da un'ora perciò il campus era immerso nel buio più totale.Entrai in camera, la 218, per lasciare la borsa e prendermi un asciugamano, ma quando provai ad accendere la luce, essa non si accese.
"Che palle questo impianto elettrico di merda." Borbottai mentre andavo a tentoni per la stanza.
Urtai lo stinco contro qualcosa e un dolore mi si propagò per tutta la gamba. "Cazzo vaffanculo! Chi cazzo ha messo questo pezzo di legno in mezzo alla stanza!" Imprecai per circa 2 minuti finche non sbattei un'altra volta, l'altra gamba.Ecco. Questa giornata l'avrei incasellata sotto "giornate di merda". Paragrafo 1, sezione b: giornata di merda basata su avvenimenti non controllati da me.
Zoppicai ancora un po ma il mio piede toccò qualcosa di viscido e scivolai all'indietro sbattendo sul pavimento in pietra col mio culo.
"VAFFANCULO!"
Una risata alle mie spalle mi fece voltare lievemente la testa mentre il mio culo rimaneva poggiato sul freddo pavimento antico.
Romeo se ne stava appoggiato allo stipite della porta mentre guardava la scena divertito.
"Da quanto tempo sei li stronzo?"Il bastardo continuava a ridere di me.
"Da circa il tuo 3 vaffanculo. Considerando che ne avrai detti almeno 42, da un bel po'."
Si fece luce col telefono ed andò a controllare la lampadina non curandosi di aiutarmi.
Gli diede due colpetti con le nocche e la luce inondò la stanza.
"Oh no ma tranquillo. Non ho bisogno di aiuto, faccio da solo." Dissi sarcasticamente mentre mi tiravo su.
"Oh sisi lo so, per questo non mi sono disturbato a chiedertelo."Arrogante stronzo.
Il dolore si era espanso in tutto il corpo ma lo dimenticai quando vidi che Romeo era senza maglietta e tutto sudato.
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Da una finestra sola
RomanceNathaniel Atlas Lancaster ha tutto ciò che un 21enne dovrebbe avere per arrivare al successo: intelligenza, simpatia, astuzia, bellezza, personalità. Ha peró anche dei segreti, come ogni adolescente. Il più grande e pesante è che è innamorato del su...