Kitty & Clyde (Origins)

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[CANZONE CONSIGLIATA PER QUESTO CAPITOLO: BONNIE & CLYDE DI YUQI]

Wonwoo aveva 16 anni a i tempi, era a tavola, ora di pranzo, e stava di nuovo parlando di quel ragazzo, c'era un ragazzo nella sua scuola, di un anno più piccolo di lui, di cui Wonwoo si era innamorato, non faceva altro che parlare di lui

il padre, stufo, diede un occhiataccia alla madre e posò con forza le posate sul tavolo, provocando rumore e interrompendo il discorso del ragazzo

-la vuoi smettere con questo Mingyu? quand'è che chiuderai quella fottuta bocca e inizierai ad essere normale? ci sono tante ragazze attraenti nella tua scuola, non puoi innamorarti di loro?- chiese il padre esasperato dal fatto che Wonwoo parlasse costantemente di Mingyu

Wonwoo tirò un occhiataccia al padre, si alzò e lo guardò negli occhi, il genitore era ancora seduto, aspettando una risposta valida, Wonwoo si schiarì la
gola per iniziare a parlare

-non capisco che problema tu abbia con il fatto che io parli del ragazzo di cui mi sono innamorato, dovrebbe importarti solo del fatto che io sia felice e in salute, non è così? smetterò di parlare di Mingyu quando me ne sarò finalmente andato da questa merda di casa, e credetemi, non manca poco- disse Wonwoo ma il padre lo interruppe

-hai 16 anni, ma dove vuoi andare- disse il padre interrompendo quello che stava dicendo, Wonwoo lo guardò di scatto

-lasciami finire, non manca poco che io me ne vada da questa merda di casa, e sapete perché? perché mi state portando all'esasperazione, Mingyu è l'unico che è in grado di rendermi felice! arriverà il giorno in cui me ne andrò e voi mi rimpiangerete, rimpiangerete di non avermi supportato per tutto questo tempo, mi rivorrete a casa e pregherete per il mio ritorno, ma io vi schiferò proprio come voi state schifando me in questo momento- Wonwoo spostò la sedia di forza, per andare in camera sua

si girò verso il padre

-e comunque se trovi attraenti le ragazze nella mia scuola, che sono tutte minorenni, io mi farei qualche domanda- andò con passo velocizzato in camera, chiudendo la porta con forza, che provocò un suono abbastanza alto da far innervosire ancora di più il padre, il fratello, Bohyuk, tirò un sospiro di disperazione, per poi alzare lo sguardo e guardare la porta del maggiore, chiusa a chiave

"che ha intenzione di fare..."

pensò Bohyuk mentre teneva lo sguardo fisso sulla porta del fratello, qualcosa, non sapeva cosa, ma qualcosa gli diceva che quello che voleva fare il maggiore, non era niente di sicuro o buono

dentro quella casa ce l'avevano tutti con lui, Wonwoo aveva recentemente lasciato la scuola, la madre aveva trovato un foglio nel suo letto, un foglio con la firma di Wonwoo che diceva che avrebbe rinunciato per sempre agli studi, e in basso a destra 2 firme falsificate, uno "della madre" e l'altra "del padre", il fatto che lui non facesse altro che parlare del fatto che si fosse innamorato di un ragazzo, non aiutava per niente la situazione

Wonwoo passò tutto il pomeriggio nella sua camera, a i famigliari pareva che non uscisse neanche per andare in bagno, uscì solo verso un certo orario, le 19:00 precise, non salutò nessuno, se ne andò e tutti rimasero a dir poco confusi dalle azione del ragazzo, non era da lui fare una cosa del genere

un ora dopo, la famiglia si mise a tavola, mancava Wonwoo, partì il telegiornale, parlavano di una rapina avvenuta poco prima, apparirono due foto, la foto di Mingyu, e la foto di Wonwoo accanto

la madre lasciò di scatto le bacchette con cui stava per mangiare e si coprì la bocca, completamente disperata da quello che stava sentendo, Wonwoo aveva fatto una rapina, e lo aveva fatto con Mingyu, il ragazzo che amava

il fratello era completamente scioccato, e il padre non era da meno, il padre non disse molte cose, si limitò a guardare il telegiornale tirando vari sospiri, ma si vedeva chiaramente l'espressione delusa

squillò il telefono di casa, la madre si alzò di scatto e corse a rispondere

-pronto?! si?!...- disse lei, completamente in ansia, sperando che ci fosse la voce del figlio dall'altra parte del telefono

-mamma...- era la voce di Wonwoo, si sentì una piccola risatina

Wonwoo era a casa di Mingyu in quel momento, era nella sua camera, Wonwoo era a parlare al telefono, in piedi, con il passamontagna alzato, e Mingyu era sul letto seduto, lo guardava e stava aspettando che la chiamata finisse, loro sapeva che quel posto, la camera di Mingyu, sarebbe stata l'ultima cosa vista prima di lasciare per sempre quel quartiere

-mamma, io non ci sono per cena- disse Wonwoo staccando, Mingyu si lasciò scappare una piccola risatina, Wonwoo lo guardò sorridendo

Mingyu si alzò e Wonwoo tenne lo sguardo fisso su di lui, il minore intrecciò le loro mani, provocando un sorriso spontaneamente sul viso di Wonwoo

-pronto ad andare per sempre?...- chiese Mingyu quasi in un sussurro, Wonwoo annuì

uscirono dalla finestra, e lasciarono quella camera, quella casa, quel posto, per sempre.

lasciarono casa...famiglia...scuola, per stare insieme

L'ULTIMO SPARODove le storie prendono vita. Scoprilo ora