Capitolo 11❤️

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...
Finché dei ragazzi, non ci vennero incontro, iniziarono a prendere in giro Mirko e a fare delle inutili battutine, poi addirittura iniziarono a prenderlo a spinte, fino a che Mirko non si incazzó e inizió a scansarli, poi iniziarono a prendersela con me, dicendo delle parole pesanti e toccandomi ogni due per tre il seno, Mirko non ci vide più e molló un calcio nelle palle a uno, e tutto si trasformò in una rissa.

[DUE ORE DOPO.]
Sono al pronto soccorso, Mirko sta veramente male, appena è successo ho chiamato subito la madre che però è arrivata troppo tardi.
Mirko non riesce a muovere il braccio e il suo naso non smette di far uscire sangue.
Perché noi? Perché non uno di quei coglioni?
Il dottore ha chiamato Mirko per visitarlo, gli ha controllato il naso e fortunatamente era tutto ok, poi facemmo la lastra, e mi dovettero far uscire, quando Mirko tornó io non ci potetti credere, eh si aveva il gesso, povero amore mio.

[IL GIORNO DOPO]
Appena sveglia guardai il telefono e c'era un messaggio di Mirko "dobbiamo parlare." Quelle parole gelarono il mio sangue, ignorai il messaggio e lo chiamai, mi disse di andare a casa sua.
Mi preparai e andai.
Quando arrivai e suonai al citofono non era più arzillo come una volta e quando mi apri la porta non mi baciò neanche, andammo in camera sua, prese il respiro e...

Tutto può esserci se stiamo insieme -mirko-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora