Capitolo 3

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Mattia aveva ripreso già da diversi mesi ad andare nella sua scuola di ballo, durante il suo periodo di assenza era stata Cosmary a prendere le redini della situazione. Ovviamente Aurora era sempre con lui e riceveva così tanto amore ogni giorno che lo faceva quasi commuovere. Le lezioni le teneva occasionalmente, avrebbe ripreso più avanti e non vedeva l'ora. Ballare era il suo ossigeno e stare fermo per così tanti mesi era stato difficile. 

Anche a Christian, ad essere onesti, mancava vedere il biondo danzare, era stato proprio vedendolo ballare che aveva capito che non avrebbe dovuto lasciarselo scappare, era ipnotico.

Flashback

Era ormai da un paio di settimane che si stavano frequentando, il concorso alla fine Mattia lo aveva vinto ed era stato proprio quel giorno che i due avevano deciso di iniziare a frequentarsi, ancora però nulla di serio.

In quel momento si trovavano in una sala della scuola dove il biondo si allenava da alcuni anni ormai, il moro lo aveva sorpreso. Subito Mattia non lo aveva notato, troppo preso dalla coreografia che stava provando, si girò di scatto una volta aver notato il suo riflesso nello specchio, era bellissimo con una camicia rosa che gli fasciava il corpo e i pantaloni neri, in mano teneva una rosa bianca.

"Mi hai fatto prendere un colpo! Cosa ci fai qui?!" Mattia aveva un sorriso gigante che gli illuminava il volto.

"Volevo farti una sorpresa!" si avvicinò a lui e gli porse il bellissimo fiore.

"E questo per cos'è?" chiese il biondo.

"Niente in particolare, un piccolo regalo..." Mattia, come poi sarebbe diventata abitudine, si lanciò tra le sue braccia per un tenero abbraccio.

"Grazie mille allora..."

Si staccarono giusto quel poco per potersi guardare negli occhi, il primo bacio c'era già stato ma le farfalle nello stomaco non sparivano mai. Christian avvicinò il suo viso a quello del biondo, i loro nasi si stavano sfiorando, fu quest'ultimo ad annullare la distanza e a baciarlo, non aveva resistito.

Si staccarono guardandosi negli occhi, il moro pensò di non avere mai visto degli occhi così belli come quelli del ragazzo davanti a lui.

"Sei bellissimo sai?" disse il calciatore al biondo che, in reazione, arrossì dalla testa ai piedi.

"Anche tu lo sei e sei anche molto dolce... mi ha fatto molto piacere questa tua sorpresa oggi" contraccambiò il complimento Mattia.

"Allora... che ne diresti di prepararti, ti porto a casa così ti prepari un attimo e poi ceniamo fuori stasera?"

"Non è per niente una cattiva idea... fammi provare per l'ultima volta la coreografia e poi andiamo..."

Vederlo ballare lo ipnotizzava, era così bello mentre girava e si muoveva per la sala con quell'aria sensuale ed armoniosa, sembrava quasi un principe, troppo bello per essere vero.

Terminata la coreografia il moro aveva applaudito fortissimo alzandosi anche in piedi, visto che poco prima si era seduto con la schiena appoggiata al grande specchio di quella sala.

Uscirono e Christian accompagnò il ballerino nell'appartamento nel quale viveva, era un bilocale piccolo ma accogliente. Il biondo vi si era trasferito, i primi mesi insieme a Carola, qualche anno addietro, i due dalla loro scuola a Bari erano stati selezionati e avevano vinto una borsa di studio per una delle più prestigiose scuole di danza ,proprio a Bergamo.

Mattia una volta lavato, aveva indossato una camicia bianca con i primi tre bottoni sbottonati e un paio di jeans abbastanza eleganti ma comunque comodi, Christian lo trovava sempre più bello.

Durante il viaggio in macchina il moro parlò:

"Matti... c'è la possibilità che possano uscire delle foto di noi sui social... purtroppo non posso evitarlo e non sai quanto mi dispiace, mi piacerebbe vivere questo momento con tranquillità e riservatezza, farò di tutto purchè questo accada..." sembrava veramente sconsolato, ormai lo sapeva che uscire in luoghi pubblici avrebbe avuto questa conseguenza, avrebbe voluto proteggere Mattia, teneva così tanto a lui che non credeva fosse possibile conoscendolo da così poco.

"Non ti preoccupare, lo so che non è colpa tua e mi dispiace che tu viva questa situazione... ma almeno ne vale la pena no?" si sarebbe fatto fare tutte le foto del mondo se in cambio avesse potuto passare del tempo con lui, il loro legame stava crescendo giorno dopo giorno sempre di più ed in pochissimo tempo, il biondo non avrebbe mai pensato di vivere emozioni così forti.

La serata trascorse divinamente e ne uscirono più legati di prima, si raccontarono durante quella cena tutti i loro momenti felici, di difficolta o i più importanti che per il momento avessero vissuto.

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