2- Missing You

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'Paint the walls black and scream 'Fuck the world 'cause it's my life, I'm gonna take it back!' and never for a second blame yourself.'
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'Volete rimanere così per tutto il tempo? Anch'io voglio il mio abbraccio dalla piccola Sky.' sbuffó Alex, mettendo un braccio tra me e Jack,separandoci. 'Tu, piccolo ingordo, lei é mia sorella ed é solo mia. Chiaro?' ridacchió Jack, cingendomi con un braccio la vita. Gli diedi un bacio in guancia e subito dopo mi fiondai tra le braccia di Alex. 'Mi sei mancato pure tu, stronzetto.' sorrisi, sentendo la stretta sul mio corpo farsi sempre più forte.

Alex era come un secondo fratello per me. C'era sempre nel momento del bisogno e quando avevo bisogno di un abbraccio, lui era li con le braccia aperte. Non nego di non aver provato qualcosa di più forte per lui rispetto ad una semplice amicizia.. "attrazione fisica",niente di più.
Chi resisterebbe ad un ragazzo bello,alto e fossettoso come Alex?

'Sei ancora più bella di prima!' sorrise Zack, abbracciandomi calorosamente. 'Una figa assurda!' Rian mi abbracció da dietro, facendoni sussultare. 'Dolcini aaw.' ridacchiai, ricambiando i loro abbracci. Dopo i saluti, ci avviammo verso casa; mi resi utile, trasportando una delle due valige di Jack e Zack. 'Allora, come va con la scuola?' chiese Jack amichevolmente. 'Beh, ecco..' farfugliai, nascondendo un piccolo sorrisetto. 'Ipoteticamente parlando, potrei essere rimandata quest'anno.' mi coprii gli occhi con una mano, scherzosamente. Jack assunse la sua solita posizione da fratello-incazzato-con-la-sorella, ovvero braccia conserte. 'Che cazzo credi di fare così?' sbottó. Alex fece un passetto in avanti. 'Jack, calmati, é ancora una ragazzina..' sussurró lui. 'Ma col suo comportamento da testa di cazzo non farà mai nulla nella vita!' quasi urló, alzando le braccia al cielo. 'Oddio Jack, sei appena arrivato e già inizi a scocciarmi.' sentenziai, cominciando a camminare avanti.
***
'Mamma, papà, ci siete?' gridó il ragazzo sulla soglia di casa, ma non ricevette alcuna risposta. 'Sono a lavorare, genio.' gli passó davanti la corvina, dirigendosi in cucina. Prese dei panini fatti qualche ora prima e li portó ai ragazzi. 'Affamati?' ridacchió, alzando fiera il vassoio rosso. 'Ciboo!' esclamarono Zack e Rian all'unisolo, fiondandosi sui panini. 'Per avere un fisico muscoloso, mangiano come delle belve.' pensó Skylar, ridacchiando tra se e se. 'Ragazzi, quando esce il nuovo album?' chiese la ragazza, cercando di fare conversazione. 'Il 7 aprile. Non vedo l'ora di farlo sentire alle fan, ha uno stile un pó diverso rispetto agli altri album, ma spero piaccia lo stesso. C'ho messo tutto me stesso per scrivere questi testi.' sorrise Alex, perdendosi nelle sue stesse parole. 'Io non vedo l'ora che il Future Hearts Tour abbia inizio, voglio tornare a spaccare tutto!' esclamó Rian, iniziando a picchiettare le dita sul tavolo a 'mó di batteria. 'Che ne dite di spaccare a casa mia?' propose la ragazza, sfidando con lo sguardo il fratello. 'Ci sto.' fece una smorfia lui, con grande sorpresa della sorella. 'Il prossimo mese. Inviteró tutta la scuola.' sentenzió Skylar, alzandosi dal divano e andando in cucina per posare il vassoio. 'Amico, tua sorella é più tosta di prima!' sorrise timidamente Zack, rivolgendosi a Jack. 'É sempre stata molto esuberante.'
***
'Forgive me, I'm trying to find
My calling, I'm calling at night
I don't mean to be a bother but have you seen this girl?
She's been running through my dreams
And it's driving me crazy
It seems, I'm gonna ask her to marry me..' guardavo Alex suonare e cantare nella sua stanza da più di mezz'ora ormai; la sua voce era qualcosa di pazzesco. Il modo in cui si lasciava sopraffare dalle sue emozioni a volte mi stupiva, ma poi mi rendevo conto di essere molto simile a lui, anche se io non piangevo quasi mai.
Il primo anno di superiori mi avevano soprannominato 'Stronza senza cuore' proprio per questo motivo.
Odiavo piangere di fronte alle persone; mi faceva sentire fragile e allo stesso tempo stupida,tremendanente stupida. Lo odiavo così tanto che avevo imparato a tenere tutto dentro e a non far uscire mai nulla, funzionava, dopo tutto.

Ero così persa nei miei pensieri che solo quando sentii nuovamente la voce di Alex mi resi conto che aveva cambiato canzone, e stavolta era una canzone che non avevo ancora sentito, probabilmente una canzone del nuovo album.
'Hold on tight, this ride is a wild one
Make no mistake, the day will come when you can't cover up what you've done
Now don't lose your fight, kid
It only takes a little push to pull on through
With so much left to do, you'll be missing out, and we'll be missing you..'
Improvvisamente incontrai gli occhi di Alex, tanto dolci quanto profondi, e mi ci persi dentro, come in un mare in tempesta..solo, fatto di Nutella. 'Piccina, vieni qui.' mi incitó a sedermi accanto a lui e così feci, appoggiando la testa sulla sua spalla. 'Hai ascoltato Missing You?' mi chiese, posando la sua mano sulla mia spalla. 'Si, é davvero una bella canzone. Mi stupisci sempre.' sorrisi nell'udire la sua bellissima risata. 'La prossima settimana andremo a sentire una nuova band emergente, i 5 Seconds of Summer. Ti va di venire con noi?' chiese lui, un lampo di speranza negli occhi. 'Nome intrigante, verró sicuramente.' sentenziai infine.
Poi il silenzio.

Oblivion || Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora