CAPITOLO 1 - GLI INIZI

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Ciao! Breve presentazione su di me:

Mi chiamo Rebecca, sono una normalissima ragazza: capelli lunghi castani, occhi marroni, non molto alta e abbastanza magra, credo.

Mi distinguo solo per una cosa: la mia passione per gli animali.
Eh già, adoro tutte le singole specie, dai pesci alle giraffe!

Mi ritengo una ragazza fortunata perchè ho due grandi amiche, Eleonora, capelli biondi e occhi azzurri, e Ginevra, capelli castani, occhi marroni e un viso ricoperto da migliaia di lentiggini, su cui posso sempre contare.

Frequento la James Secondary School (che nome!), un edificio di media grandezza con aule diverse per le rispettive materie.
Me la cavo abbastanza bene in tutte gli argomenti. 

Ma ora basta con le chiacchere!

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Era lunedì e, come al solito, la sveglia suonò. Le mie orecchie non sopportavano più quell'odioso oggetto!

Mi recai in bagno, mi lavai un po' la faccia e andai in cucina per la colazione, dove si trovavano già i miei genitori, Marco e Vanessa.

《Ciao ma, ciao pa!》

《Buongiorno tesoro, pronta per il test di matematica?》

Annuii, bevvi in un sorso il latte, presi al volo un paio di biscotti e mi recai in camera mia.

In fondo alla stanza si trovava un armadio, su un lato il mio letto lilla e dall'altro una finestra. Infine al centro c'era un tappeto bianco.

Abitavo in un condominio in via Galileo Galilei, al secondo piano.

Decisi di mettere una maglietta a maniche lunghe e una felpa grigia, dato che faceva molto freddo, dei jeans e le mie converse bianche.

Misi lo zaino della eastpak in spalla e uscii di casa notando che i miei erano già partiti.

Come al solito mi incamminai verso la scuola con il vento di novembre che mi scompigliava i capelli e ripetendomi più volte "Forza Rebecca, siamo solo all'inizio della settimana!" Fortunatamente, lungo il cammino, incontrai subito Eleonora e Ginevra che mi raggiunsero felici, anche troppo felici.

《Ehi Rebby, hai saputo la notizia?》 mi dissero in coro.

《No ragazze, cosa è successo?》

《Sai, uno di questi giorni regaleranno ad alcuni alunni delle borse di studio! Non si sa ancora il mome della scuola dove potremmo andare ma sono certa che sarà un'esperienza fantastica!》 raccontò Ginny eccitatissima.

Ora capisco il perché di questa insolita allegria...

《Forte!》

Intanto, la scuola si faceva sempre più vicina. Controllai l'orario: prime due ore grammatica (si cominciava bene), poi terza ora francese, quarta ginnastica (evvai!) e ultime due inglese e matematica. Preferivo non pensare al test sui numeri decimali, anche se mi sentivo preparata dato che avevo ripassato tutto il pomeriggio.

Insomma, sei lunghissime ore!

《Rebecca? Mi vuoi rispondere?》disse Ginevra.

《Scusa Ginny...pensavo ad altro》era vero, pensavo completamente ad altro.

"Sarà impossibile, Rebecca... ci sono poche probabilità che possa ottenere una borsa di studio!"

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