4| qualche aiuto in più

63 4 0
                                    

Il suono della voce di Taehyung rimbomba nelle orecchie di Jungkook. Il maggiore era sembrato così tranquillo, la sua voce usciva in un soffice sussurro, ma risuona come una sirena nella testa dell'alpha, tutto quello che Taehyung fa lo colpisce più di quanto dovrebbe.

Jungkook non risponde, non sa nemmeno cosa dire. Non capisce perchè il suo professore si trovi nel bel mezzo della sua seconda casa, ma non gli importa molto quando l'altro ha un aspetto del genere. Gli occhi di Jungkook scendono verso il basso, apprezzando le clavicole esposte di Taehyung sotto la camicia nera parzialmente sbottonata, le lunghe gambe sono in bella mostra in un paio di jeans leggeri, che mettono in risalto i fianchi e il sedere.

In altre parole, Taehyung sembra fottutamente mangiabile, ma niente di nuovo.

«Cosa ci fai tu qua?» sbotta Jungkook, gli occhi da cerbiatto in piena mostra, mentre realizza, tardivamente, quanto fosse sembrato scortese.

Taehyung aggrotta le sopracciglia, guardando il giovane con un espressione perplessa «uh- sono qui per la cena io-»

«Kim Taehyung! Joon mi ha parlato molto di te!!! È così bello conoscerti finalmente.» Jin interrompe il professore, urlando parzialmente prima di avvolgere le sue braccia intorno al flessuoso omega.

«Oh, ehm» ansima Taehyung davanti alla forte presa che gli sta togliendo la vita. «Anche per me è un piacere conoscerti» dice una volta che il maggiore lo ha liberato, un dolce sorriso si estende sul suo viso perfetto. Taehyung apprezza la presenza dell'altro omega, il cui profumo floreale fa miracoli per rilassare i suoi nervi. Soprattutto dopo essersi trovato inaspettatamente faccia a faccia con un certo alpha dalla testa calda.

Jungkook fa del suo meglio per distogliere lo sguardo, ma il sorriso squadrato che dipinge i lineamenti di Taehyung mentre parla con Jin è la cosa più carina che abbia mai visto. Il modo in cui l'omega sorride gli illumina l'intero volto, allontanando quella solita espressione seria che l'alpha era abituato a vedere in classe. La mente di Jungkook torna a pensare a come il profumo dell'omega l'avesse calmato, anche se solo per un istante. Nessuno aveva mai avuto questo effetto su di lui. Taehyung lo faceva impazzire, ma lo faceva anche sentire completamente a suo agio. Dio, Jungkook si sentiva come se stesse impazzendo.

«È ora di mangiare! Non voglio che il mio capolavoro si raffreddi» annuncia Jin, distogliendo Jungkook dai suoi pensieri.

Tutti si spostarono per prendere il proprio posto al tavolo della sala da pranzo, aspettando che Jin porti il cibo come ha insistito di fare.

Jungkook segue Taehyung, faticando a tenere lo sguardo alto e lontano dal corpo dannatamente perfetto dell'altro. Un nodo gli si forma in gola al profumo delizioso che gli invade i sensi, la vicinanza con l'omega gli rende difficile mantenere un' espressione calma e rilassata. 

Jungkook prende a sedere al suo solito posto, alla sinistra di Namjoon, lasciando a Jin il posto difronte a lui.

«Taehyung siediti accanto a Jungkook» Namjoon indica la sedia libera vicina a Jungkook e il giovane tira un sospiro di esasperazione. Non riusciva proprio a prendere fiato.

«Ha un profumo fantastico tesoro» Namjoon sorride al suo compagno appena entra nella sala da pranzo, e non si siede finchè non riceve un bacio sulla guancia.

«Dimmi qualcosa che non so» dice Jin con una quantità d'orgoglio sorprendente per un omega. È sempre stato un po' diverso.

«Adoro il kimchi jjigae!» afferma Taehyung entusiasta mentre il piatto impilato gli viene posto davanti.

Jin sorride, apprezzando i complimenti, «anche al nostro piccolo Gukkie, è il suo piatto preferito» e guarda con un sorriso affettuoso il giovane alpha, che ha già iniziato a mangiare.

LACED WITH HONEYDove le storie prendono vita. Scoprilo ora