𝖜𝖊𝖑𝖈𝖔𝖒𝖊 𝖙𝖔 𝖍𝖊𝖑𝖑𝖋𝖎𝖗𝖊 | eddie munson

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eddie era al dir poco incantato dallo spettacolo che stava assistendo.

luna dormiva beatamente su di un lato.
il suo corpo ancora nudo, si alzava e abbassava simulando dei respiri calmi e profondi.
i suoi capelli scuri leggermente sudati, le ricadevano sulla fronte.

il ragazzo non potè trattenersi, e con la sue dita percorse tutta la sua lunghezza, a cominciare dal viso per poi finire al suo bacino.

si perse ad analizzare ogni particolare della parte superiore del suo corpo.
il suo seno, le sue spalle, il suo stomaco.
eddie pensò che il corpo femminile fosse assolutamente magnifico.
non era sorpreso del fatto che gli artisti e gli scultori lo dipingessero di continuo.

a eddie non era mai interessato granché di arte, anzi, a volte non la capiva per niente.
aveva sempre preferito la musica. per lui era uno sfogo, una droga che ti colpiva senza danneggiarti fisicamente.

però il moro, vedendo il corpo della ragazza con la quale aveva appena fatto l'amore poco fa, cominciò a capirne qualcosa di arte.

i pensieri del ragazzo vennero interrotti, non appena vide la ragazza mugulare qualcosa, per poi aprire gli occhi.

luna pensò che non ci fosse risveglio migliore, di trovarsi eddie a pochi centimetri da lui con un sorriso stampato in volto.

la corvina però arrossì immediatamente, non appena vide il suo corpo completamente nudo.

si coprì alla velocità della luce con il lenzuolo, guadagnandosi una risata da parte del più grande.

"buongiorno piccola"

luna sorrise a quel nomignolo, per poi stroppicciarsi gli occhi ancora assonnata.

"che ore sono?"

eddie diede uno sguardo al suo polso, dove teneva l'orologio.

"quasi l'una del pomeriggio"

la ragazza gemette.

"mi hai fatto dormire per tutto questo tempo?"

eddie sorrise divertito per quella scena e si alzò per stiracchiarsi.
la ragazza deglutì a fatica, vedendo il suo corpo completamente nudo.
i ricordi di qualche ora fa, si fecero spazio fra i suoi pensieri e le sue guance divennero rosse, mentre distoglieva lo sguardo dalla figura di eddie.

non pensava sarebbe successo, ma la sua prima volta era stata assolutamente  magnifica.

non aveva mai pensato al 'sesso' come una cosa fondamentale nella vita di una persona.
per questo non aveva ancora mai avuto esperienze sessuali.
luna aveva avuto solo una relazione nella sua vita, ed era una stupidaggine adolescenziale.

con eddie, invece, era tutto così bello e diverso.

"quand'è il tuo compleanno?"

la ragazza si risvegliò dai suoi pensieri, notando che eddie si era appena rivestito.

luna, prese anche lei i suoi vestiti leggermente in imbarazzo.
anche se non c'era nulla di cui vergognarsi dopo quello che avevano fatto.

"il 1 luglio, perché?"

eddie si passò una mano fra i capelli.
"cazzo, è fra pochissimo"

la corvina finì di vestirsi, per poi guardarlo confusa.

"qual è il problema?"

eddie scrollò le spalle, facendo finta di nulla.
un mezzo sorrise nacque sul volto di luna, che attraversò il letto, prima di aggrapparsi alla sua schiena.