𝖜𝖊𝖑𝖈𝖔𝖒𝖊 𝖙𝖔 𝖍𝖊𝖑𝖑𝖋𝖎𝖗𝖊 | eddie munson

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"io sono felice solo se ci sei tu nella mia vita"

la corvina ebbe paura per un'istante di aver detto qualcosa di sbagliato, poiché l'espressione del ragazzo, cambiò subito dopo.
si asciugò le lacrime e fece per dire qualcosa, ma eddie la precedette gettandosi completamente sulle sue labbra.

la ragazza dovette aggrapparsi alla sua maglia per non cascare, travolta completamente dalle labbra del moro che si gettarono disperate sulle sue.
il cuore di eddie batteva all'impazzata, mentre le sue mani tenevano saldamente il viso della corvina, quasi spaventato all'idea che potesse scappare via.

non avrebbe mai creduto di perdere completamente la testa per una ragazza in così poco tempo.

eddie non era mai stato un tipo facile, nonostante si affezzionasse facilmente alle persone, non aveva mai provato nulla di simile per qualcuno.

finché non era arrivata luna.

la ragazza che le aveva quasi fatto perdere il sonno, la ragazza che si era fidata fin da subito e che adesso stava baciando con passione, mentre desiderava con tutto se stesso di concedersi a lei e far sì che anche lei lo facesse.

eddie accarezzò la sua schiena, come a chiedere il suo consenso.
non avrebbe mai fatto nulla senza la sua approvazione.
la ragazza annuì, e quando si staccò dal bacio per guardarlo negli occhi, eddie le sfilò la maglia lentamente.

luna cominciò a sentire il suo battito cardiaco accelerare.
eddie la guardava dall'alto in basso, testando con i polpastrelli la sua pelle, provocando dei brividi alla ragazza per i suoi freddi anelli a contatto con la sua pelle.

il moro la prese in braccio con un gesto rapido, per poi portarla in camera sua e poggiarla delicatamente sul letto, invitandola a stendersi.

si mise sopra di lei, riprendendo di nuovo a baciarla con passione, mentre le sue mani le accarezzavano dolcemente la pancia.

eddie si staccò per guardarla di nuovo negli occhi, cercando ancora la sua approvazione per andare avanti.

luna si perse ancora nei suoi occhi, dimenticandosi completamente di tutto.
si scordò dei suoi genitori, della litigata che c'era stata poco fa, si dimenticò i suoi problemi, e la paura di concedersi ad una persona.

eddie aveva il potere di farla calmare e di farla stare meglio, e luna pensò che quello fosse il momento giusto.

annuì ancora una volta, guadagnandosi un ghigno da parte del più grande.
il ragazzo si sfilò prima la maglia, mostrando il suo fisico leggermente muscoloso, ricoperto da diversi tatuaggi.

luna rimase immobile, ammirando ogni centimetro del suo corpo che ai suoi occhi sembrava perfetto.

eddie si sbottonò la cinta con un gesto fluido, per poi tirarsi giù i pantaloni rimanendo solo in boxer.
sorrise soddisfatto, non appena vide l'espressione della corvina, che rimase completamente immobile.

la ragazza scrutò attentamente il suo corpo seminudo, che poco fa aveva solo intravisto.

i suoi capelli, ancora leggermente umidi, gli ricadevano sulle spalle.
la sua frangia spettinata, si posava delicatamente sui suoi occhi marroni, rendendo il suo sguardo ancor più penetrante.

la ragazza pensò che fosse assolutamente perfetto.

venne risvegliata immediatamente, quando sentì le mani di eddie sui suoi jeans, mentre cominciava a sbottonarli.
il suo sguardo era fisso su di lei, mentre si inumidiva le labbra.
la ragazza deglutì, lasciandolo fare per poi rimanere in intimo anche lei.

eddie si posizionò sopra di lei, ammirando dall'alto il suo corpo.

luna non era eccessivamente magra.
nonostante avesse la vita sottile, i suoi fianchi erano pronunciati, e le sue cosce abbastanza piene.