Un'ora e mezza.
Sono riuscita a dormire un'ora è mezza grazie al pensiero dello sguardo di Jake. Di uno sguardo completamente inventato poi.
Sono uno straccio.
Sono ancora distrutta dagli eventi ma soprattutto dalla chiacchierata con i ragazzi di poco fa, praticamente.
Ho come l'impressione di aver litigato con Dan, mi sento come agli inizi, quando non gli andavo a genio.
Non mi piace.
Prendo il cellulare per vedere se ho messaggi ma niente, silenzio radio.
Sono quasi le sei, meglio che inizi a prepararmi tra poco Annie smonta di lavoro, devo lasciarle Lexie per poi andare alla stazione.
Nel mentre che mi preparo sento una certa ansia montarmi in corpo: oggi sarò a Duskwood.
Nel giro di 10 minuti sono già pronta, mi vesto molto comoda, almeno sull'abbigliamento oggi vorrei essere a mio agio, quindi: una delle mie t-shirt nerd preferite (nera con lo stemma dei Tassorosso stile vintage), felpettina nera, un jeans azzurro chiaro molto comodo e degli stivali neri alti fino le caviglie. Ho dei capelli pazzi stamani, nei giorni precedenti mi ero fatta la piastra che ovviamente mi dura nemmeno 5 ore, quindi opto per una coda all'insù. Annie apprezzerà la mia acconciatura, dire che capelli lisci e coda alta sembro più piccola.
Carico il mio trolley, la mia borsa e Lexie in macchina e parto.
Per raggiungere la centrale ci impiego 20 minuti e al mio arrivo trovo Annie in divisa che mi aspetta appoggiata ad un'ambulanza parcheggiata con un sacchetto di carta in mano.
"Scusami, dov'è la mamma? Una minorenne non potrebbe guidare un veicolo!" esclama bella pimpante. Ma dova la trova tutta questa energia di mattina dopo una notte insonne?!
"Ah ah, spiritosa An..." dico al termine di un mio sbadiglio mentre scendo di macchina.
"Ho fatto bene a prenderti la colazione, sembri uno zombie!" dice passandomi il sacchetto.
"Come mai sei così simpatica stamani?"
"Sono ancora su di giri, stanotte ho fatto una rianimazione tutta da sola! Sono andata avanti con le compressioni per ben mezz'ora!"
Mi fermo e la fisso allibita.
"Mezz'ora?? Non hai le braccia distrutte?" le chiedo.
"Nada! Secondo te perché negli ultimi mesi ho fatto più braccia che gambe in palestra?" dice lei facendo vedere i muscoli.
"Ma il paziente?"
"Una costola incrinata e una rotta, ma gli ho salvato la vita!" dice ammiccando.
"Ottimo lavoro!" le dico sorridendo.
Annie saluta Lexie e lei inizia a fare le fusa da dentro il trasportino di vimini.
"Mi prometti che farai a modo?" mi chiede Annie.
"Certo, cercherò di non rompere nessuna costola" rispondo scherzosa.
Ci abbracciamo e torno in macchina.
Prossima destinazione: Milano!
Durane le prossime tre ore cercherò di riposare, tanto la fermata di Milano Centrale è l'ultima.
Salgo sul treno, sistemo il mio trolley sopra la testa e la borsa sulle mie gambe.
Si parte.
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Finalmente a Duskwood
Fanfic"Ti vuoi costituire?" Chloe non riceve risposta per questa sua domanda. Richy non risponde. Jake non si fa vivo. Alan neanche. Si è ritrovata sola con un milione di domande: che cosa è successo in quella miniera? Richy sta bene? Jake è stato cattura...