Perderti senza sapere quando || Kagehina ||

~8~

~Hinata~
Sono già passati due mesi dall'incidente di Tobio. È dura sopportare tutta questa solitudine. Non pensavo che sarei stato così male, non sapendo che cosa gli potrà succedere...
"Hinata, andiamo a fare un giro?" Mi chiede Kenma. Dato che Kuroo doveva incontrarsi con una sua compagna per un progetto Kenma ed io eravamo a casa da soli
"uhm... Cosa devo andare a fare?" Chiedo, sapendo che se Kenma mi chiede di uscire è perché deve andare da qualche parte
"Devo fare la spesa. Vieni anche tu  magari ti distrai un po'. Non puoi rimanere in casa tutto il giorno a torturati l'anima..."
"Scusa Ken, ma sta volta penso che passerò..." Dico, continuando a guardare il mio telefono assente. Quando Kenma esce di casa  inizio a fare ciò che volevo fare da un po' di tempo. Scrivo. Ma non una storia, o un racconto, ma un messaggio. A Kageyama. Per Kageyama, dato che non si quando glie lo manderò. Ma so che se rimarrà in coma per molto, prima o poi lo farò... È complicato solo sopportare il fatto di non potermi scusare di persona... Sono arrivato tardi...
"Eccomii!!" Kuroo entra in casa dopo una ventina di minuti da quando Kenma è uscito
"Kenma è andato a fare la spesa, dovrebbe tornare tra poco" Dico, spedendo il messaggio finito e corretto e appoggiando il mio telefono.
"Non sei andato? Non ti fa bene stare quì a rimuginare su tutte le cose che avresti potuto fare diversamente... So che ti manca, ma devi solo aver fiducia in lui e nella sua forza"
"È che... Per aver fiducia in lui ho bisogno di forza anche io... E in questo momento non ne ho..."
"Hina... Vuoi un'abbraccio?"
"No... Lo vorrei da lui..."
"Mi dispiace nanerottolo..."
"Fa niente... È colpa mia... Me ne sono andato io, ho chiuso i rapporti eccetera, mi merito di star male..."
"Nessuno si merita di star male, Hinata... Ma ti tra tutti sei la persona che meno se lo merita"
"Grazie Kuroo, ma in questo momento una sola cosa mi farebbe stare meglio..."
"Lo so... Però, se avessi voglia di parlarne, io ci sono... E penso che anche per Kenma sia lo stesso..."
"Lo so, e vi ringrazio... Però non riesco a sopportarlo... H-Ho bisogno di lui..." Dico scoppiando in un pianto disperato. Kuroo si siede accanto a me, stringendomi in un abbraccio. Mi aggrappo a lui, come se dovessi cadere da un momento all'altro.
"Hinata, ci siamo quì noi, non sei da solo..."
"Mi manca... Mi dispiace, non volevo, non dovevo andarmene, non doveva andare in questo modo!! Non voglio! Non voglio perderlo!! Ho paura... Voglio sentire la sua voce di nuovo, voglio sentire la sua stretta attorno ai miei fianchi, voglio che mi tranquillizzi, voglio vedere i suoi occhi, poterlo rivedere in giro per casa, a scuola... Non so fino a quando potrò resistere... Non ce la faccio già più... Kuroo ti prego, mi sento sprofondare, non voglio... Devo aspettarlo, devo chiederli scusa... Non posso perderlo..."
"Hey, Hey, Hey, calmo... Va tutto bene  ci sono io, non ti lasceremo cadere... Non piangere, nanerottolo..."
"No, non voglio... Voglio stare con lui..." Continuo a piangere disperato, aggrappandomi alla sua schiena tramite la maglietta.
"Sono a ca-" Quando Kenma entra e mi vede aggrappato a Kuroo capisce che cosa sta succedendo, e si avvicina cautamente "Hey..." Dice accovacciandosi di fianco a Kuroo.
"Hinata, vuoi sdraiarti un po', riposarti...?" Mi chiede Kuroo, con un tono tranquillo.
"No... Voglio stare con lui, abbracciarlo... Voglio perdermi nei suoi occhi e sentimi al sicuro di nuovo tra le sue braccia... Vi prego, non voglio perderlo, ho bisogno di lui..." Dico continuando a piangere disperato
"Lo sappiamo... Lo vediamo..." Dice Kuroo, stringendomi.
Dopo mezz'ora di pianto disperato mi addormento stremato.
~Kuroo~
Una volta che Hinata si è addormentato distrutto mi giro verso Kenma.
"Non resisterà molto... E non potremo fare niente per evitarlo... Andrà a finire in un solo modo, possiamo solo rallentare la sua caduta... Ma se Kageyama non si sveglia, non si lascerà salvare..."
"Sappiamo entrambi che Kageyama non si sceglierà prima di un anno da adesso... Hinata non resisterà fino a quel momento... E neanche ma madre di Kageyama con i soldi... Loro due hanno il destino segnato, è solo questione di tempo... Mi dispiace non poter fare niente per lui, però..."
"Puoi farlo invece, possiamo fare qualcosa, stargli vicino finché c'è speranza... E anche quando si può pensare a solo una soluzione, dobbiamo supportarlo ed essere la spalla su cui può piangere. Dobbiamo farlo per lui"
"Già..."

LEGGETE È IMPORTANTE
Scusate se in questi due giorni non ho portato niente, ma proprio non mi sono messo a scrivere neanche una volta  troppo impegnato a leggere... Penso che da adesso alternerò i giorni portando un giorno un capitolo e un giorno no. Magari alcune volte può capitare che non posto perché o non ho idee o non sono riuscito a fare il capitolo. Spero questo capitolo vi piaccia:)