6°capitolo

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Pov di Angel
Mi sveglio  per colpa della sveglia e Chuck  è  ancora accanto a me,sta dormendo, poverino; mi avvicino a lui e lo fisso, ha le ciglia lunghe e un profilo perfetto, i capelli neri e lunghi sulla pelle diafana lo rendono semplicemente  meraviglioso. 
Gli do un bacio sulla guancia e si gira dall'altra  parte,ridacchio e lo accarezzo sulla schiena "smettila" sussurra e rido "allora sei sveglio " affonda  la testa nel cuscino "purtroppo si è colpa tua" muovo i capelli e sprrido "me li fai vedere i tuoi bellissimi occhi?"
"No."rido più  forte e si gira un po e eccoli,dio mio sono chiarissimi, sono grigio chiari....è  troppo bono.
Sorrrido e si alza un po baciandomi a stampo "oggi non voglio andare a lavorare " faccio spallucce "rimani a letto, io dovrò  vedere il mio futuro manager."mi guarda "si? Vengo con te" lo guardo male "ieri sera siamo corsi in ospedale,per piacere." Prendo  il portatile aprendo google "la notizia è  su internet" si sdraia accanto a me "beh è  normale è  pieno di paparazzi ovunque" sospiro "ma nelly  ed Ethan?"mi chiede "sono indaffarati con il trasloco,amore  devo prepararmi" appoggio il portatile sul comodino e mi alzo, "vengo anch'io " si alza e apre il bagno  "vieni in doccia con me?"ghigna e lo seguo sorridendo.

Il sesso in vasca è  il migliore,sopratutto il sesso con Chuck. Entro nella cabina armadio,ho lasciato il polpo in acqua  ridacchio  e indosso una mutanda di pizzo grigia con il reggiseno abbinato, amo il pizzo e lo ama Chuck; prendo un leggins di pelle nero,tacchi di pelle verdi aperti avanti e con il tacco alto e spesso, una camicia verde e il giubbottino nero.
I capelli li lascio naturali e metto un filo di trucco, torno in camera da letto e Chuck è  ancora in boxer,Gesù.
I tatuaggi sul suo corpo gli stanno maledettamente bene e ultimamente ne ha aggiunto un'altro,   triste e bello allo stesso momento è  una scritta in grassetto sulla clavicola, "we born to die."
"Amore c'è  la bava a terra" mi riprendo e lo guardo male, si è  infilato calzini e jeans ed ora ha preso  una camicia  "muoviti!" Mi siedo sulla poltrona e trovo un messaggio da Davis, si ha il mio numero mi avrebbe avvisato  chi sarebbe  stato il mio agente e dove dovevo presentarmi; apro il messaggio
Da: Davis
Hei dolcezza il tuo agente è  Lionel Stuart ci vediamo alle dieci nell'ufficio di Tessa. xx
Tessa si occupa delle relazioni pubbliche, spero che non farà  parte delle mie.
"Ho fatto" dice Chuck e mi alzo mentre prendo la borsa  "sicuro di star bene?" mi guarda e  annuisce entriamo nell'ascensore e mi sorride "devo andare a fare box" scoppio a ridere 'perché?" stringe gli occhi "tutti ti vorranno e ti guarderanno sfilare nuda e non sai quando mi urta" sorrido e lo prendo per la camicia  tirandolo e lo bacio con passione,quando si stacca dalle mie labbra lo guardo "solo tu mi avrai."

Entriamo nell'ufficio, non è  enorme ma molto semplice è  bello, ha una grande vetrata e una scrivania di cristallo  con due sedie di pelle nera, un divano rosso al lato e un tappeto bianco, c'è  una mensola con delle rose anch'esse  rosse, 'Buongiorno  Angel" mi stringe la mano Tessa  e Davis si alza per poi salutarmi  "Buongiorno signorina Mikealson io sono Lionel Stuart ilnsuo agente" si vede che è  un uomo  adulto, ha gli occhi verdi,capelli brizzolati e l'aria  di uno che ci sa fare. 
"Piacere" gli strigo la mano e poi lui guarda chuck,"è  un onore trovarmi davanti a Charler Parker!" Sorride e Chuck alza un angolo  della bocca "si già." Si salutano  e ci sediamo, "allora  firmando questo contratto sarò  il suo agente per un anno  poi se vorremo continuare  firmeremo un'altro  contratto" dice passandomi un foglio "quindi sarebbe una prova?" Chiede Chuck e Lionel annuisce "ovviamente sarò  presente a tutti gli eventi e gestirò tutto  nei minimi dettagli, la sfilata di questo mese sarà  un evento  che la lancerà  nel mondo dello spettacolo" Chuck annuisce e io leggo il foglio, infondo  non mi andrebbe tanto  male, firmo e lo consegno "ok vedremo cosa fare" sorrido  e ci alziamo salutandoci poi si avvicina Davis e Chuck lo guarda male "ci vediamo domani dolcezza, dobbiamo  fare le prove"
"Va bene" sorride " a domani "sento una voce borbottare  e non mi giro nemmeno a vedere chi è  perché  so già  che  è un iper protettivo paranoico.
Mentre scendiamo c'è  un silenzio assordante,  entriamo in auto "andiamo al ristorante? O al Mac?" Mi chiede Chuck e lo guardo "cos'hai?"  "Nulla" lo guardo e sbuffa "nulla. Dovrei  controllare questa  gelosia" gesticola 'ma non ce la faccio è  più  forte di me e poi pensare che qualcuno possa farmi male come è  successo  mesi fa io...sono morto un milione di volte quansl ti ho vista a terra senza sensi e con il sangue....mio dio" lo abbraccio  "sono al sicuro con te"
"Darei la mia vita per te."

La mia ancora 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora