Fuck The Rule (in revisione)

10

«Mia!»
Urlo con tutta l'adrenalina che ho nel corpo per arrivare a fare punto.

Punto! Si, cavolo! Oltre tutta la mia confusione, la pallavolo è sempre davanti a tutto.

«Complimenti Thompson».
Applaude Sydney.

«Bene, vediamo, altri dieci minuti e poi basta, allenatevi con le schiacciate».
Ordina l'allenatore.

«Ehi Maeve tutto okay?»
Domando vedendo la mia compagna di squadra giù di morale.

Lei fa un grosso respiro e finalmente parla.
«E che...tra poco finiscono i biglietti per il ballo d'inverno che starà tra circa un mese no? Nessuno mi ha ancora invitata».
Confessa cosa c'è che non va.

«Nemmeno a me ha invitato nessuno. Non ci meritano, tranquilla, mh?»
La consolo.

Lei mi sorride e mi abbraccia.

«Hai un animo così buono Laila».

Certo...con te, dovresti vedere con Mitchell.

Ma cosa c'entra ora Mitchell!?

Mentre io consolavo Maeve l'allenamento è finito così mi dirigo verso gli spogliatoi per farmi una doccia e cambiarmi.

Entro nella doccia e il getto di acqua bollente mi invade la pelle chiara.
Mi sciacquo i capelli ed esco con un asciugamano.

«Oddio! Logan!».
Sento dei gemiti provenire da dentro una delle docce.
Si sta davvero scopando una negli spogliatoi femminili di pallavolo?

«Sta zitta cazzo! Non urlare il mio fottuto nome!»
Sbraita lui.

Con me non diceva così...

Mi vesto velocemente ed esco dallo spogliatoio.

«Finito Laila?»
È venuto a prendermi Marcus?
Di solito viene papà.

«Si, andiamo».
Salgo in macchina sorridendo.

«Ti va di passare da un fast food?»
Domanda lui ancora con gli occhi sulla strada.

«Come mai?»
Chiedo io a mia volta.
Lui sospira.
«Sai che mamma e papà sono giovani no? Hanno quarant'anni...»
«Beh?»
Cerco di capire.
«Sono passato da casa, stanno facendo sesso quindi  è meglio ritirarsi più tardi».
Parla veloce.
«Che cosa!?»
«Si! Davvero te lo giuro!»
Io e mio fratello iniziamo a ridere, era tanto che non lo facevamo.

Ci fermiamo da Mc Donald's e scendiamo dalla macchina ridacchiando ancora.

«Ecco, io ho invitato la squadra, se non ti dispiace».

«No affatto».
Mento.

Entriamo nel fast food ed io mi siedo accanto a Trevor, sinceramente penso che sia qui perché c'è suo cugino Daniel che fa parte della squadra, probabilmente lo avrà invitato lui.

«Ehi».
Mi sorride lui.

Io ricambio il sorriso e poggio la testa sulla sua spalla, sono stanca.

«Ehi brutti stronzi!»
Logan.
«Dove cazzo eri!?»
Domanda Jeremiah ridacchiando.
«Scopavo».
Afferma facendo spallucce.
«Chi è stata la fortunata?».
Domanda mio fratello.

Io chiudo gli occhi per riposarmi un po'.

«Tua sorella».
Risponde.
Cosa?! Apro gli occhi di scatto.
«No scherzo,la sorella di Jeremiah».
Si corregge.
Oddio.
«Ma che cazzo fai! Vuoi smetterla di sbatterti mia sorella quando vuoi!? Ha quattordici anni!»
Sbraita lui.

«Scusate, stavo giocando! Mi sono scopato Jessica, la mia "ragazza"»
Mima le virgolette con le due dita.
A quel punto chiudo nuovamente gli occhi.
Sembrano dei ragazzini delle medie che si vantano di aver avuto lo sviluppo prima di tutti.

Io riapro gli occhi con la testa ancora appoggiata a Trevor e il suo sguardo cade su di me, appena mi vede contrae la mascella e si gira di profilo.

«Io, vado in bagno a lavarmi le mani, Marcus per me prendi il solito menù».
Dico velocemente dirigendomi verso il bagno.

Entro nel bagno delle donne, che è praticamente dall'altra parte del locale e tiro un sospiro di sollievo.

«Piccola Thompson...tutto okay?»
Logan apre la porta.
«Sisi, è tutto apposto, puoi andare».
Faccio un segno con la mano.
«Non mi piace il fatto che mi provochi, comunque».
Afferma.
Io lo guardo.
«In quale modo ti avrei provocato? Sentiamo...»
Sfido.
Lui mi circonda i fianchi con le grandi mani.
«Non sfidarmi piccola Thompson...sai che posso fare di peggio».
Sussurra.
Le sue mani su di me riscaldano il mio corpo, facendo andare letteralmente in tilt il cervello.
«Non ci conterei tanto Mitchell, ricordati che il manico del coltello lo gestisco io».
Lui mi guarda per un po' di secondi e poi esce dal bagno.

Io mi sciacquo le mani ed esco.

«Fai schifo Thompson».
Arya Torres?
«Che ci fai qui?»
Domando.
«Mi ha invitata mio fratello, tu piuttosto, qui sei venuta per fare la puttana eh?»
«Scusa non so di cosa tu stia parlando»
Faccio spallucce.
«Ti scopi il mio ragazzo, Logan».
Io scoppio a riderle in faccia.
«Tu pensi davvero che Logan sia il tuo ragazzo?»
«Ovvio, ci ho fatto sesso».
Questa ragazza deve capire molte cose su come funziona Logan Mitchell.
«Ti ha scopata e basta, nulla di che, poi io e lui non stiamo insieme, è tutto tuo».

Esco dal bagno con Arya che mi segue e torno al tavolo dove c'è già il mio menù.

«Tutto okay?»
Domanda Trevor non appena mi siedo.
Io sorrido e mormoro un “si” prima di iniziare a mangiare.
Arya si siede accanto a Logan, la cosa non mi tocca affatto eppure lui continua a guardarmi.

«Ragazzi avete già scelto il college?»
Domando.
«Io andrò a Berkeley, qui vicino».
Risponde Jeremiah.
La maggior parte della squadra risponde Harvard tra questi mio fratello.
Chi risponde Princeton, come Trevor, e altri parlano di qualche università in Florida.
Ma quello che mi colpisce di più e Logan, vuole fare domanda a Yale, in Connecticut, l'università dei miei sogni.
Il resto della serata prosegue bene, ridiamo e scherziamo fino a quando non si fanno le undici e allora decidiamo di andare via.

«Ciao ragazzi! A domani!»
Saluta mio fratello.

Io lo seguo verso l'uscita e raggiungiamo la Mercedes.
Lui la apre e entriamo dentro.

«Davvero farai domanda per Harvard?»
Chiedo.
«Tranquilla ho pensato anche a Yale per sicurezza».
Ridacchia.
«Andiamo a casa ho bisogno di un'altra doccia».
Ridacchio.

Angolo autrice 🌹

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