Maddie POV:
Oggi erano due giorni prima del mio primo giorno di scuola, stavo per fare il secondo anno da quando ho saltato la terza media. Alex ed io stavamo andando al centro commerciale per prendere materiale scolastico. Avevamo la radio accesa e la stazione improvvisamente ha iniziato a trasmettere Firework di Katy Perry. Non me l'aspettavo ma Alex ha iniziato a cantare a squarciagola."CAUSE BABY IM A FIREWORK!!!!!!! COME ON SHOW ME WHAT YOUR WORTH!!!!"
"Wow" dissi ad alta voce cercando di farmi sentire sopra la sua voce forte e la radio si alzò fino in fondo
"Dai sorellina, lo sai che lo vuoi." Me l'ha detto e ad un certo punto ho ceduto.
"UP, UP, UP AND COULNT CROSS THE SKY SKY SKYYYYYYYY" cantavamo entrambi a squarciagola. Quando la canzone finì, iniziammo a ridere a crepapelle.
"Non avrei mai saputo che potevi cantare così, Alex," dissi sarcasticamente. Emette un suono "pfff" e mi ha un po' scompigliato i capelli.
"Forza Mads, siamo qui. In quale negozio vuoi andare per primo?" chiese.
"Penso che Staples sia un buon materiale per la scuola." Ho risposto e siamo andati a Staples. Ho il tuo solito raccoglitore a tre anelli, matite e penne.
"Non dovremmo prendere roba anche per i ragazzi?" chiesi.
"Beh, di solito usano cose dell'anno scorso, beh, questo presuppone che vadano davvero a lezione", ha detto sarcasticamente. Ridacchiammo entrambi e andammo a controllare quando un ragazzo che sembrava avere circa 18 anni mi fermò.
"Ehi piccola, cosa fa quel culo?" Disse in modalità totale f * boy.
"Scusi?" dissi disgustata. Un secondo dopo intervenne Alex.
"Fratello indietro di prima che ti picchiassi a sangue." Gli disse sul serio.
"E tu sei? Il suo ragazzo?, fidati tesoro, puoi fare di meglio." Mi disse guardandomi le tette.
"Meglio come te? Per favore, un pesce sarebbe un fidanzato migliore." Dissi con rabbia.
"Sarei comunque migliore di questo idiota, probabilmente avrei comunque una d migliore di lui." Rispose sorridendo.
"Sono suo fratello e, a giudicare dal fatto che stai cercando di rimorchiare le ragazze in un punto fermo, non sei così grosso." Alex gli disse prendendomi la mano e trascinandomi oltre, non prima che il ragazzo mi avesse schiaffeggiato il culo.
Alex si girò sentendo il suono e completamente ventosa lo prese a pugni. È ricaduto sul display. "La prossima volta che toccherai mia sorella in quel modo, farò molto di più che prenderti a pugni. Forza, Mads, andiamo." Alex era furioso. Tornammo alla macchina e sedemmo in silenzio per il resto del viaggio verso casa.
Una volta che abbiamo varcato la porta, Colton ha chiesto perché Alex fosse così sconvolto.
Alex urlò "Qualche idiota le ha schiaffeggiato il culo".
"COSA?" "UCCIDERÒ QUALCUNO" "CHI? LO UCCIDERÒ!" Si sentivano i miei fratelli in giro per la stanza.
Sono corsi tutti da me "Maddie stai bene?" mi ha chiesto Elias.
"Sì, sto bene, anche se Alex gli ha dato un pugno."
"Davvero Alex? Questo ragazzo le ha schiaffeggiato il culo e tu gli hai solo dato un pugno. Wtf?" aggiunse Kade.
"Vado solo di sopra" dissi correndo in camera mia. Ero davvero a disagio, e non volevo parlarne.
Circa un'ora dopo qualcuno venne in camera mia e bussò.
"Vattene!" gridai attraverso la porta.
"Maddie sono io," urlò Alex.
"Non voglio parlare con te." risposi. Non importava, Alex entrò nella stanza.
"Ehi, ascolta mi dispiace. Non volevo spaventarti o metterti in imbarazzo o qualunque cosa tu pensi in questo momento, è solo. Il modo in cui ti ha trattato mi ha fatto star male. Non meriti di essere trattata in quel modo." Mi sentivo così male, non potevo nemmeno dirgli perché mi turbava. Non ero arrabbiato con lui, ero arrabbiato perché il ragazzo mi ha ricordato questa persona della mia vecchia scuola che mi chiamava f*g, perché ero gay. L'unica persona che abbia mai incontrato a cui andava bene il fatto che fossi gay era mia madre. Mi manca così tanto, le parlavo di tutte le mie cotte e delle persone che pensavo fossero carine. E mi faceva male non poterglielo dire. Non sapevo come avrebbero reagito.
"Va tutto bene, non sono arrabbiata con te." Gli ho detto.
"Allora perché sei arrabbiata?" mi chiese Alex. Sapevo di aver appena scavato un buco da cui non potevo uscire.
"Niente. Va bene." Ho cercato di fermarlo.
"No, è qualcosa. Dimmi." Alex mi stava spingendo mi sentivo soffocare.
"No, va bene, per favore vattene." Stavo piangendo.
"Merda, Maddie, scusa se non volevo turbarti." Mi abbracciò e iniziò a sussurrarmi all'orecchio, "Se vuoi parlarne sono qui." Si alzò e se ne andò.
Ho passato il resto del pomeriggio pensando di raccontarglielo. Volevo dirlo da quando sono qui. Odio non poterglielo dire. Sono la mia famiglia per l'amor di Dio.
Sono stata tirata fuori dai miei pensieri da Sam che mi ha detto "Ehi, cene pronte, anche i papà sono qui, quindi andiamo".
Scesi le scale e mi sedetti al mio posto tra Alex e Maddox. Stavo cenando in silenzio, i ragazzi stavano conversando, ridendo, facendo battute. Stavo ancora riflettendo sul dirglielo. Mi stava mangiando. Volevo dirglielo così male. Prima che potessi pensare, il mio cervello è entrato nel pilota automatico.
Un forte, "Ragazzi, ho qualcosa che ho bisogno di dirvi" torta dalla mia bocca. Tutti smettevano di fare quello che stavano facendo e mi guardavano. Dio cosa sto facendo. In cosa mi sono cacciata. mi sono congelata.
"Cos'è tesoro?" chiese mio padre.
Ero pietrificata. Sapevo che ora non c'era modo di fare marcia indietro.
"Uhm, volevo dirtelo da un po'...." Mi sono fermata, ho guardato i miei piedi e ho lasciato che il mio cervello di pilota automatico prendesse il sopravvento.
"IM GAY....."
STAI LEGGENDO
Family Secrets (Traduzione) storia di "lilyeteller"
Mystery / ThrillerMaddie ha vissuto tutta la sua vita con una sola persona, sua madre. Crescendo non ha avuto fratelli, né padre, solo lei e sua madre. Cosa succede dopo che sua madre si ammala di cancro e deve andare a vivere con il suo padre biologico e i suoi sett...