Family Secrets (Traduzione) storia di "lilyeteller"

capitolo 59 - Famiglia mafiosa

Liam POV:
Mi sono svegliato con un forte dolore alla spalla, mi ci è voluto un secondo per ricordare i dettagli della scorsa notte. mi hanno sparato. Mentre i miei occhi si abituavano alla luce, vidi mia sorella sdraiata accanto a me nel letto d'ospedale. Stava ancora dormendo; la mia spalla mi stava davvero uccidendo, avevo bisogno di antidolorifici. Stavo pensando di svegliare Layne per andare a chiederne un po' all'infermiera quando Maddie è entrata. 

I suoi occhi erano gonfi e potrei dire che non ha dormito. "Ehi mamma." Le dissi piano, assicurandomi di non svegliare Layne. 

Si è subito precipitata al mio fianco. "Ehi piccolo," disse. Non abbiamo avuto il cambio per parlare molto la scorsa notte quando mi sono svegliato, mi sono addormentato subito dopo che sono entrati dopo l'intervento chirurgico. "Come ti senti?" mi chiese scostandomi un po' di capelli dal viso. 

"Fa male." sussurrai. Il dolore era un sette su dieci, ma non era peggio di alcune delle percosse che ho ricevuto con il nostro vecchio padre adottivo.

"Vado a chiamare il dottore e chiederti di darti degli antidolorifici."

Ha iniziato a uscire dalla porta quando le ho detto "Aspetta". "Si è voltata di nuovo verso di me." Cos'è successo la notte scorsa? Perché c'è stata una sparatoria?"

La mamma sospirò e allungò la nuca prima di rivolgermi uno sguardo triste. Tornò al mio capezzale e mi prese la mano "Elena ed io spiegheremo tutto, ma non qui, e non ora." Fece una pausa. "Ora torno subito a chiamare il dottore."

Non sapevo cosa volesse dire. Perché non poteva dirmelo? Mi sono voltato di nuovo verso Layne. Non so cosa avrei fatto se le avessero sparato al posto mio. È la mia sorellina, sì potrebbe entro dodici minuti, ma è ancora la mia sorellina, non so cosa stia succedendo con la segretezza di Maddie, ma se succedesse di nuovo qualcosa del genere la proteggerei. li proteggerei. La mia famiglia, vecchia e nuova. Mia sorella, i miei fratelli, li avrei protetti con la mia vita.

Maddie è tornata con il dottore, che mi ha dato degli antidolorifici, che mi hanno fatto sentire dieci volte meglio il braccio. Subito dopo Layne si è svegliato ed Elena, Dylan e Wesley venne a trovarmi in ospedale.

Più tardi quel giorno, i dottori dissero che potevo andare a casa se me la fossi presa con calma e non avessi usato il braccio. Siamo tornati a casa ed Elena e Maddie hanno rimboccato Dylan e Wesley da quando era ora di andare a dormire. Layne ed io eravamo al piano di sotto a guardare la TV, quando entrambi sono scesi al piano di sotto. 

"É ora che spieghiamo tutto". Elena ci ha detto. Si sedettero sull'altro divano uno accanto all'altro e ci guardarono tristemente. "La prima cosa che vogliamo dire è che non abbiamo mai voluto che qualcuno si facesse male. Pensavamo di poterti proteggere da questo ma ovviamente non potevamo" Ero così confuso. 

"Non importa quello che diciamo, entrambi dovete rendervi conto e fidarvi che tutto ciò che abbiamo fatto è stato perché vi amiamo. Lo amiamo ancora, ma capiamo come suonerà." esclamò Maddie. 

"Mads, non ha senso girare intorno al cespuglio, diglielo e basta", disse Elena a Maddie. 

"Ok." Maddie tornò a guardarci. "Siamo famiglie mafiose". Layne ed io siamo rimasti scioccati. 

"Stai scherzando." disse Layne. 

"No Layne, non lo erano. Mio padre è il capo della mafia italiana. E il padre di Elena è il capo della mafia spagnola". Maddie ha risposto con tanta serietà.

"Mi dispiace così tanto per averti trascinato in questa situazione. Pensavamo di poter vivere una vita in cui avessimo dei bambini che amavamo ed essere una famiglia normale, ma ovviamente non possiamo. Mi dispiace così tanto." ci ha detto Elena. 

"Non abbiamo mai voluto che nessuno nella nostra famiglia si facesse male. E voi due potete maledirci quanto volete, ma niente di quello che potete dire sarà peggio di quello che ci siamo già detti." disse Maddie sinceramente. Potrei dire che questa era la verità. 

"Quindi la sparatoria---" Ho iniziato prima che Elena mi interrompesse. 

"Era un attacco, inteso a far fuori i membri della nostra famiglia." Elena ma il suo labbro. 

"Guarda entrambi capiamo cosa ti passa per la mente in questo momento. Entrambi abbiamo passato questo, probabilmente ti senti tradito, mentito, spaventato, ma vogliamo che tu sappia, tutto ciò che abbiamo fatto è stato perché ti amiamo. Possiamo solo aiutarti, ma spero che voi due ci capirete e ci perdonerete."

Guardai mia sorella. Ho appena scoperto che mi hanno sparato perché mia madre faceva parte della mafia. La mia famiglia faceva parte della mafia. "Sì." Ho detto loro. 

Mi hanno guardato. "Cosa?" Dissero allo stesso tempo.

"Ti perdono. Mafia o no, per Layne e per me sei stata più un genitore di quanto non lo fossimo mai stati. Siete le nostre mamme, non potremmo mai odiarti" Maddie sembrava stesse per piangere, mi ha tirato dentro per un abbraccio. E mi ha sussurrato grazie all'orecchio. Elena fece lo stesso e mi sussurrò all'orecchio ti amo. Mi sono rivolto a mia sorella. "E voi?"

"Vi perdono. Vi voglio bene mamme." Ha risposto e ci siamo abbracciati in un grande gruppo. 

"Non voglio spaventarvi, ma la persona che ha ordinato la sparatoria ha cercato di uccidere la mia famiglia per anni. Prometto che lo prenderemo. Fino ad allora, voglio che voi due siate preparati, sono Kade e Mateo ti addestreranno. Devi essere preparato per ogni evenienza, ma ti prometto che faremo tutto il possibile per assicurarci che tu non debba combattere." Ci ha detto Maddie. 

So che probabilmente stai pensando che avrei dovuto essere più arrabbiato per l'intera faccenda della mafia, ma dopo quello che ho passato nella mia breve vita, prenderei la mia famiglia mafiosa al di sopra di qualsiasi altra cosa che ho passato. Dopotutto so che mi amano, ed è tutto ciò che potrei chiedere. 

"Si sta facendo tardi, voi due dovreste andare a letto, e vi saremmo grati se non ne parlaste a Wes o Dylan, sono troppo giovani".

Dopo un po' non riuscivo a dormire, così sono entrato nella stanza di Layne. Stava dormendo pacificamente sul suo letto, mi sono avvicinato a lei e le ho tirato le coperte sulle spalle e le ho baciato leggermente la fronte. "Prometto che ti proteggerò." Le ho detto di uscire per fare lo stesso con i miei due fratelli più piccoli, prima di andare in camera mia a dormire.