Un frastuono assurdo riempiva la cucina, era San che aveva deciso di frugare tra le giuste padelle in cui far saltare i pop corn. Wooyoung si coprì le orecchie ridacchiando alla scena, lui su una sedia e mille pentole che facevano rumore.
«Mia madre è decisamente troppo ordinata..» Disse San ridendo, e finalmente trovando qualcosa di adatto.
Wooyoung si offrì di mettersi vicino al fornello e controllare i pop corn, che adesso dovevano solamente trasformarsi in nuvolette bianche. San lo raggiunse una volta finito, appoggiandosi poco vicino al ragazzo per controllare a sua volta la situazione.
«Mi dispiace se stasera non ti divertirai tanto, abbiamo improvvisato questo perché in realtà a Mingi piace mio cugino. Prometto la prossima volta andremo in qualche posto carino.» Sorrise il moro a mo' di scusa, trovandosi Wooyoung ad alleggerire tutto con un segno della mano.
«San, so che non mi conosci quasi per niente, però per questo ti dico che mi basta poco per divertirmi..e questo già è divertente. Non scusarti, davvero.»Rispose, sostenendo il suo sguardo. A guardarlo infatti era davvero molto bello, la mascella evidente, gli occhi sottili, la pelle candida, i dettagli tutti in armonia tra loro. Aveva giurato di aver visto dei nei sul suo viso, ma forse li aveva coperti col trucco. Se solo avesse potuto accertarsene..
Pop. Pop. Pop.
I pop corn avevano iniziato a saltellare in padella, ma cosa aveva fatto, si era incantato? Per pochi secondi, ma sì. E nel mentre, San aveva solo abbassato lo sguardo, prendendo quel silenzio come un vuoto di conversazione, piacevole e tranquillo.
Con delicatezza, il moro provò a prendere il manico della padella mantenuto da Wooyoung, sfiorando quindi la sua mano calda, prova del fatto che fosse a suo agio. Quest'ultimo battè un paio di volte le palpebre, realizzando solo dopo della situazione.
«Scusami, se non avessi spostato la padella si sarebbe bruciato tutto..» Sorrise San, buttandogli un'occhiata divertita.
«No..no figurati, ero perso nei pensieri.» Si giustificò, chiudendosi leggermente nelle spalle.Una volta pronte due scodelle di pop corn, San ne lasciò una a Mingi e Yunho, mentre tenne l'altra per sé e Wooyoung. «Woo, vogliamo andare in camera a giocare qualche videogioco? o guardare un film magari?»
«Volentieri, sì» i due ragazzi si misero d'accordo, raggiungendo in poco tempo la stanza di San.
Quest'ultima aveva le pareti grigie,mobili bianchi, ed era tutta molto ordinata, il letto pieno di cuscini e lo scaffale pieno di personaggi di videogiochi. «Che bella stanza! E poi, ti piacciono i videogiochi? Piacciono anche a me ma ho lasciato tutte le mie cose nella casa dei miei genitori, te le avrei fatte vedere altrimenti.» Disse Wooyoung guardandosi intorno con un sorriso. Non toccò nulla e San sembrò apprezzarlo, aveva un'espressione fiera e felice.
«Beh sì, però poi voglio vedere anche le tue cose. Un giorno portamele a vedere» Scherzò il ragazzo, iniziando a prendere qualche gioco dal suo archivio. «A cosa vuoi giocare?»
«Certo, perché no?» Rispose leggero, girandosi finalmente verso San. «Qualsiasi gioco tu voglia. Hai l'ultimo Just dance? dai quello!»
I pop corn si raffreddarono appoggiati sulla scrivania, mentre i due ragazzi si divertirono a crepapelle con i vari passi di danza fatti male, ogni volta che una partita veniva persa uno dei due colpiva sulla fronte l'altro.
«A parte gli scherzi, sei molto bravo comunque.» Disse San con un po' di fiatone.«Tu no, hai perso più partite di me.» Lo punzecchiò il biondo, venendo subito guardato con occhi di giocosa sfida.
«Va bene, allora l'ultima partita chi la perde paga un pegno.»
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Questi sono solo capitoli iniziali e sono un po' più corti, prometto che gli altri sono più dettagliati e lunghi!~
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- The Only One - Woosan
RomanceWooyoung, 21 anni. Per amore della danza si è trasferito a Seoul, lì conoscerà nuove persone e farà nuove esperienze, saranno tutte valide? E poi, perché solo Choi San gli provoca quel particolare e piacevole solletico allo stomaco? BoyxBoy. Può con...