QUELLO CHE SIAMO DIVENTATI

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QUELLO CHE SIAMO DIVENTATI 

di ElsaGiannini

Genere: romanzo rosa

Capitoli: 28 (in corso)


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Marina Benedetti, trentacinquenne dottoressa di ricerca in Filosofia Morale alla Sorbonne, sta per ottenere tutto quello che ha sempre sognato: un avanzamento di carriera e una proposta di matrimonio sulla Tour Eiffel. Ma le cose non vanno come previsto e, nel giro di un solo giorno, Marina si ritrova disoccupata e single. Perciò, circa un mese dopo l'incredibile rovescio di fortuna di cui è stata vittima, decide di tornare a Roma, città natale in cui è cresciuta fino al trasferimento in Francia, per ricominciare da zero. O meglio, da due. Questo il numero di certezze su cui basare il nuovo inizio. Perché Marina non intende rinunciare alla carriera accademica né all'odio, ormai inestinguibile, che crede di nutrire nei confronti di Alberto Brancia Testasecca, colui che, anni addietro, posto davanti allo stesso dilemma, ha preferito spezzarle il cuore anziché rinunciare alle proprie aspirazioni professionali. Ma, per soddisfare le sue, Marina finirà per lavorare nello studio legale di famiglia, a stretto contatto proprio con Alberto, e questo la porterà a dover fare i conti con ciò che è stato e con quello che entrambi, dopo anni, sono diventati.

TRAMA

La storia segue le vicende di Marina Benedetti, una dottoressa di ricerca della Sorbonne di Parigi che, proprio quando sta per ottenere tutto quello che ha sempre desiderato, si ritrova improvvisamente a ricominciare la sua vita da capo. Costretta a ritornare a Roma, trova impiego nello studio legale di famiglia come segretaria dell'avvocato Alberto Brancia Testasecca. Ma il nuovo lavoro porta con sé delle problematiche che la metteranno a dura prova. Alberto è infatti una "vecchia conoscenza" di Marina: un tempo suo fidanzato, le ha spezzato il cuore anni prima e si è costruito una famiglia. Dopo quanto accaduto, Marina è convinta di odiarlo. Ma, forse, le cose non stanno veramente così...

Una storia leggera e frizzante, liberamente ispirata a una storyline secondaria di "Orgoglio e pregiudizio".  Personalmente non conosco la vicenda amorosa a cui l'autrice si riferisce (ammetto di non aver mai letto "Orgoglio e pregiudizio"), quindi non so fino a che punto le vicende di Marina e Alberto seguano quello schema. Ad ogni modo, ho trovato la storia piacevole e coinvolgente.

PERSONAGGI

I personaggi sono ben descritti, in particolare Marina e Alberto. Attorno a loro si muovono altri personaggi come l'amica di Marina, Georgiana, e la famiglia di Alberto.  Tutti questi personaggi hanno un background credibile e una personalità spiccata.

STILE

Lo stile è sicuramente uno dei punti forti di questa storia. Le vicende sono narrate in prima persona dal punto di vista di Marina, un'ottima scelta che consente di addentrarsi nella sua psicologia  di immergersi nella storia. La prosa di Elsa Giannini è molto scorrevole e coinvolgente. Si nota la grande accuratezza e la padronanza della lingua italiana (spesso vengono usati termini colti) ma anche la conoscenza di parole straniere. In particolare, mi ha colpito la grande scorrevolezza dello stile, capace di tenere il lettore incollato alle pagine. 

Inutile dire che non ho riscontrato errori di alcun tipo.

ORIGINALITÀ

Non conoscendo la storia a cui si ispira la vicenda di Marina e Alberto, non posso dire quanto questo romanzo sia originale. Trattandosi di un romanzo rosa, ci sono sicuramente elementi convenzionali, ma il tutto viene trattato in modo nuovo, grazie allo stile sapiente dell'autrice.

PUNTO DI FORZA

Il punto di forza di questa storia è senz'altro lo stile, semplicemente perfetto, e l'ottima caratterizzazione dei personaggi.

GIUDIZIO PERSONALE

Una storia molto carina e scorrevole, capace di strappare più di un sorriso grazie all'ironia che pervade le pagine e alle battute (perfettamente credibili) dei personaggi. 

Sebbene non ami particolarmente i romanzi rosa, devo dire che ho letto con piacere questa storia. L'unica cosa che non mi ha convinta pienamente è il ritmo un po' lento e la poca azione (ma del resto si tratta di un romanzo rosa, quindi è normale e perfettamente in linea con il genere). 

Nel complesso, un romanzo piacevole e interessante, da non perdere per gli appassionati del romance!

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