~capitolo 14~

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-Allora Em? Sono pronte le valigie?-
-sì, mamma. Tutto pronto. Allora, ci vogliamo andare in aereoporto?-
Dico, pestando nervosa i piedi al suolo.
-sì sì, andiamo. Proprio non vedi l'ora eh?-
-non si capisce?- ironizzo. Si mette a ridere.
-CHARLOTTEEE, CI SEII?-
-sii arrivoo-
La vedo che scende le scale con un'altra valigia, poi inciampa e rotola giù. Scoppio a ridere tenendomi la pancia con una mano, mentre con l'altra la indico. -scema! Aiutami anziché ridere, che dici?- mentre rido ancora la aiuto ad alzarsi.
-comunque avevi lasciato su questa. Se non c'ero io!-
-oh, grazie!-
-tesoro, adesso andiamo a salutare, cioé vai, a salutare i tuoi amici.-
Così prima mi accompagna da Sarah. Suono il campanello, vedo lei che mi apre e dalla sua espressione nel vedermi, intuisco che ha capito. Corro verso di lei e l'abbraccio, sento che piange contro la mia spalla. -Non sarà un addio, vero?-
Non riesco a trattenermi e, in silenzio, piango anche io.
-no, é un arrivederci. Te lo prometto. Tu però mi prometti di essere felice?-
-sì, te lo prometto. Però ti romperò ogni giorno.-
-fallo pure. Mi mancherai Sarah.-
-mi mancherai anche tu, Emily.-
Ci abbracciamo ancora e poi mi lascia andare, piangendo. Salgo in macchina e mia mamma mi abbraccia, sussurrandomi un "va tutto bene, tesoro. É normale". Quando vedo che si dirige verso casa di James mi viene ancor di più da piangere. No. Voglio portarmi dietro il mio migliore amico. Scendo dalla macchina e con le gambe che tremano vado verso il campanello. Mi apre sua mamma. -Emily, tesoro! Cos'hai? Ti vedo triste. Se cerchi James non é in casa. Era triste ed é andato al parco qui di fronte. Ah, e mi ha detto di lasciarti questa, stavo proprio passando a dartela.-
Mi porge una lettera.
-oh, grazie. Comunque oggi parto, ritorno a Milano.-
Abbasso lo sguardo e tiro su con il naso.
-ah! E non sei felice?-
-certo, certo. Ma mi dispiace per gli amici che ho qua. Mi dispiace per James.-
Mi abbraccia.
-ciao Emily. Spero di rivederti presto.-
-ciao, anche io, davvero.-
Mi avvio da mia mamma, dicendo di aspettare. Così vado verso il parco. Vedo James su una panchina che tira i calci a qualsiasi cosa che trova a terra. Mi avvicino.
-hey..-
Lui di scatto si gira. Ha gli occhi pieni di lacrime. Si alza venendomi incontro, abbracciandomi forte. Il suo abbraccio mi mancherà da morire. Non ce la faccio senza di lui. Naturalmente scoppio a piangere sulla sua spalla. Piange anche lui.
-ascoltami Em. Giuro che senza te non so come farò, io ho fottutamente bisogno di te, ho bisogno della mia migliore amica, ho bisogno della persona più importante al mio fianco, ogni singolo giorno. Ma questa persona oggi se ne va. Ma spero comunque di rivederti, lo spero, perché solo al pensiero che te ne vai, mi sento morire. Mi sento infelice. Mi sento peggio di quando una storia d'amore finisce. Ma so che la nostra amicizia, nonostante la distanza, non finirà mai, te lo prometto. Ti prometto che ti chiamerò o ti manderò messaggi su messaggi ogni giorno. Ci sentiremo tutti i giorni, che tu voglia o no, -
Si stacca dall'abbraccio e mi guarda negli occhi
-ma spero e credo che tu voglia. Mi mancherai come l'aria. Mi mancherà avere i tuoi abbracci ogni giorno. Mi mancherà fare colazione con te. Mi mancherà uscire con te, consolarti quando piangi, guardare i film con te, ridere con te. Mi mancherà la vita quotidiana degli ultimi due anni. Ora, non essere triste per me, mi riprenderò. Tu sei felice di ritornare a casa, lo so. Io sarò sempre con te, ricordalo. Dopo leggi la lettera, ti prego. Ultima cosa: tieni questa-
Si toglie la sua collana e la da a me.
-questa é per far sì che tu non ti dimentichi di me.-
Io ormai sono un fiume di lacrime, a stento riesco a parlare.
-oh Jamy, grazie. Come farò senza te? Mi manchi già, giuro. Mi mancherà anche a me tutto. Non voglio lasciarti, non voglio. Vorrei portarti con me, ma non posso. Ti romperò ogni giorno, prometto. Chiamami di notte, quando vuoi, io ci sarò sempre. Ti voglio bene, tanto.-
Mi riabbraccia, facendomi capire che non vuole lasciarmi più. Neanche io voglio.
-forse é il caso che tu vada.-
Si stacca e indica dietro di me. Ci sono mia mamma e Charlotte con le lacrime agli occhi. Sorrido debolmente, mi rigiro verso James e gli do un ultimo abbraccio. Sperando che non sia l'ultimo.
-ti voglio bene Emily, ricordalo.-
-anche io, Jamy.-
Mi allontano lentamente e le nostre mani si lasciano. Corro verso la macchina, piangendo, dicendo a Charlotte di andare avanti con mia mamma. Voglio stare sola.
-allora.. aereoporto, arriviamo!-
Mia mamma cerca di sdrammatizzare, ma io metto le cuffie e guardo fuori dal finestrino James che si siede sulla panchina con la testa fra le mani. Chiudo gli occhi e mi scendono ancora lacrime. Faccio un lungo respiro e leggo la lettera di James.

Spazio autrice
Heeeei, sono vivaaa
E più felice che maiii
Alloraaa, ci ho messo un po' a scrivere questo capitolo, l'ho scritto tipo due volte perché no me gustava.
Ma spero taaaaaanto che vi piaccia!
E grazie mille per le visualizzazioni, sul serio, non credevo di arrivare così
Ci vediamo al prossimo capitolo!
Ciao bellezzeee❤❤❤
~giohoran~

~IMPOSSIBLE~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora