-pronto?-
-AMOREE NON SAI COSA É SUCCESSO!-
-Emily, tesoro! Stai bene? Che ti succede?-
E da lì ho cominciato a raccontarle tutto.
-oddio che bello! Sono contenta per te!-
-io no, Charlie. Io amo, e dico amo il mio angelo, ceh, e questo viene a confondermi le idee?!-
-AAAAAH quindi ti piace eh?-
-sarà una di quelle cotte. NO CHARLOTTE, CHE MI FAI DIRE!-
Sento ridere dall'altra parte del telefono.
-e non ridere! Ahahahah, comunque.. il nome? Lo sai?-
-te lo dico domani! Mi stanno chiamando! Ciao tesoro!- e attacca. No, ok. Ora esplodo. -Emily!- grr, pure mio cugino quando si mette mi fa salire il crimine. Scendo per vedere cosa vuole. -che c'é?-
-vieni a mangiare?-
-sì ma.. mamma?-
-te l'ho detto, tornano stasera, dovevano fare compere.-
-ah, okei!- Detto questo, iniziamo a mangiare.
-Em, oggi pomeriggio devo uscire con una ragazza, ti dispiace?-
-che bello! No no, tranquillo, mi inventerò qualcosa.-
-puoi invitare il tuo amico..-
-emh, io.. ci penso dai.-
-va beh, allora vado a prepararmi.-
-okeii.-
Sparecchio la tavola e lavo i piatti. Poi mi butto sul divano, e decido di scrivere a James. *chat*
Io: hey..
Lo visualizza subito, ma non risponde. Fanculo. Blocco il telefono e accendo la tv. Poco dopo mi vibra la pancia. Mi aveva risposto. *chat*
James: hey, Em..senti, scusami, io non volevo. É che..mi piaci. Sì, mi piaci.-
No, non poteva. Così gli rispondo.
Io: James..tu lo sai, sai la mia storia.. io non voglio rovinare il bellissimo rapporto che c'é tra noi, capito?-
Non risponde più. Okay, andrò a casa sua. Mi suona il telefono, dio che palle! -pronto?-
-Emily Smith?-
-sì, sono io, chi parla?-
-la tua professoressa di educazione fisica. Abbiamo bisogno del tuo aiuto. Tra un'ora inizia la partita di pallavolo e manca un giocatore.-
-e io? Dovrei venire, adesso?-
-esatto. Sappi che ne terrò conto.-
Cazzo, e James?
-umh.. arrivo, arrivederci.- e attacca. Vado in camera e mi metto dei pantaloncini e una canottiera, con sopra una tuta. -CAMERON, IO ESCO, CI VEDIAMO DOPO!-
Mi avvio verso la scuola, sotto le note di "Fool's gold". Arrivata a scuola, la prof sorride. Ma vaffanculo va. Le sorrido e mi fa -grazie tante per essere venuta. Sta per iniziare, va' a vestirti.-
-okay prof, arrivo.-
Vado in spogliatoio, mi levo la tuta e vado in palestra, dove sta per iniziare la partita.
-brava, Emily. Un voto in più.-
-di niente prof, allora arrivederci.-
-arrivederci.-
Tutta contenta vado a casa, abbiamo vinto yay. Appena arrivo mi butto sotto la doccia, standoci dentro non so per quanto tempo.
spazio autrice
Molto probabilmente mi odierete, SCUSATEMI, MA NON AVEVO IDEE.
comunque ciao bellezze.❤
Ecco a voi 'sta merdina
Al prossimo capitolo!(se sarò viva)
~giohoran~
