Cᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ I

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"dai fratè, ci divertiremo un botto, fidati" disse christian mentre tirava il braccio del suo migliore amico, che stava steso sul suo letto a pancia in giù, "chriii! non voglio, lo sai che ho paura delle giostre.." disse mattia lamentandosi, ma il moro non si arrese, "e poi non ci siamo solo noi, ci sarà veronica, ci sarà luca, alex, e tutti gli altri" disse christian, e appena nominò il nome della sua ragazza, mattia sbuffò "un'altra ragione per non andarci" disse mattia roteando gli occhi, "ancora con questa storia di veronica? fratè non l'aveva fatto apposta-" mattia interruppe christian, "ah no? quindi buttarmi il vino sulla maglietta bianca non l'ha fatto apposta? mi ha guardato, e anche male" disse mattia alzandosi, "ma perché lo credi? cosa ti fa pensare che veronica è cattiva come dici tu?" chiese christian, "mi odia, perché sono il tuo migliore amico, e perché siamo sempre insieme..e non voglio che mi lasci solo per lei.." disse mattia abbassando lo sguardo, "a me non importa, a me piace stare con te, siamo amici da quando avevi due anni, come potrei lasciarti solo, per una ragazza che ho conosciuto cinque mesi fa" disse christian, "n-non lo so, l'unica cosa è che lei odia quello che abbiamo noi" disse mattia e christian sorrise, "nessuno potrà mai rovinare tutto questo fratè" il moro prese posto accanto al biondo, e lo abbracciò, "adesso vestiamoci, perché ci aspetta una serata lunghissima" disse christian facendo ridere mattia.

"ueee! matti...come stai?" chiese luca, con il suo accento napoletano, che tutti adoravano, "tutto bene-" christian interruppe il biondo, mettendogli un braccio attorno al collo, "mi sono impegnato tanto a farlo venire con noi" disse sorridendo, "veramente? perché non volevi venire?" mattia abbassò la testa, e sospirò, "niente, ormai sono qui, divertiamoci no?" sorrise il più piccolo dei tre, "beh..si andiamo! vado a cercare gli altri" disse luca, allora rimasero solo loro due, era tardo pomeriggio ma essendo fine luglio la giornata erano più lunghe, c'era il cielo rigato dalle nuvole, ed aveva un colore arancione, sfumato rosa, quel colore rifletteva sui volti dei due giovani, li rendeva più belli di quello che già erano, i loro occhi, i loro sguardi, ma prima che uno dei due potesse aprire bocca, una ragazza dai capelli lunghi e neri, prese christian per il braccio, "amore...sono contenta di vederti" disse lei, per poi baciare il moro, "v-vado a prendere da bere..." disse mattia, sentendosi di troppo in quella situazione, christian avrebbe voluto dire qualcosa, ma veronica non glielo permise, ogni volta lo tratteneva da fare cose con mattia, ogni volta che christian gli diceva se aveva cose da fare con mattia, lei si offendeva, e christian era costretto ad andare con veronica, lasciando mattia sempre solo, "amore, puoi per oggi ignorarlo? stai con me" disse veronica, facendo salire la rabbia a christian, "ma sei stupida o cosa? non posso lasciare mattia da solo" disse christian, "perché no? devi stare con me, sono io la tua ragazza" disse lei, "si ma lui ha diciassette anni, ha bisogno di qualcuno che si occupi di lui, e quel qualcuno sono io" disse christian facendo arrabbiare veronica, "si va bene ciao christian" la ragazza si girò e se ne andò, e dopo dieci secondi si avvicinò mattia a christian, "chri..dov'è veronica?" chiese mattia, aveva due bicchieri nelle mani, c'era dell'acqua con limone e ghiaccio, "lasciala perdere, andiamo dagli altri" disse christian, mattia si sentì confuso, ma prese posto accanto a christian per camminare verso il loro gruppo di amici, e divertirsi.

"andiamo sulle autoscontro!" urlò mattia, erano ormai le nove di sera, il cielo era buio, e le luci del luna park riflettevano sulle poche nuvole che si intravedevano nel cielo, la musica era molto alta, ma ai ragazzi piaceva questa atmosfera, "e perché? io avrei preferito la ruota panoramica" disse veronica, quest'ultima ritornò da christian appena vide che mattia gli stava appiccicato, era molto gelosa, specialmente di mattia, non lo sopportava, per lei mattia era il peggiore, era sempre in mezzo, faceva la qualunque per far distaccare i due, ma non ci riusciva mai, e questa cosa le faceva molta rabbia, "le autoscontro sono più divertenti, specialmente con tutti noi amici" disse mattia facendo sorridere christian, "sono d'accordo" disse il moro, "andiamo allora, prima che finiscano i biglietti" disse luigi, e così si diressero tutti verso le autoscontro per poi pagare i biglietti e salire su quelle.

passarono altre due ore, erano stanchi morti, tutti, "andate pure, lo porto io a matti a casa" disse christian, "in realtà poteva andare con alex e luigi.." disse veronica, "no, verrà con me, anche perché oggi dorme a casa mia" disse christian sorridendo e mettendo un braccio attorno al collo del biondo, facendo girare veronica dall'altra parte per sospirare profondamente, "allora buona notte, ci vediamo" disse alex salutando tutto il gruppo, "veronica ti accompagno a cas-" la ragazza interruppe il moro, "dormirò da te-" mattia fece una risatina infastidita, "ha detto che oggi dormivo io da lui, perché ti devi sempre intromettere?" disse mattia con tono innervosito, "perché è il mio ragazzo" disse lei, "ragazzi basta, per favore...veronica ti accompagno a casa, mattia dorme da me, e poi mia madre non ti farebbe dormire a casa mia" disse christian, ecco, una cosa che adorava il biondo, quando christian lo difendeva o prendeva la sua parte, e poi sapeva benissimo che la madre di christian avrebbe solo fatto dormire a casa sua il biondino e nessun altro, questo era un privilegio che mattia aveva, e che non aveva nessun altro, nemmeno veronica che era la ragazza di christian, "andiamo dai..su" e proprio quando veronica stava per aprire la portiera dei posti anteriori, mattia la aprì e si sedette, guardandola male, lei fece altrettanto, christian invece non ci fece caso e fece partire l'auto per accompagnare la propria ragazza a casa.

per tutto il tragitto, non si sentì volare una mosca, mattia teneva il braccio appoggiato al finestrino e con la mano a pugno si teneva la testa, era attento a guardare la strada, il vento fresco che gli buttava i capelli all'indietro, lo faceva stare bene, christian che guidava e ogni tanto dava delle occhiate ai due, christian adorava guidare, infatti ogni volta che c'era da andare in posti lontani lui si offriva sempre volontario a guidare, mattia adorava quando guidava christian, mettevano le loro canzoni preferite a tutto volume, e cantavano insieme a squarciagola, si divertivano così tanto, e poi arrivò veronica, a mattia non piacque mai, lei manipolava christian senza che lui se ne accorgesse, e questo faceva imbestialire mattia, come poteva, christian, non rendersi conto di come fosse stato trattato dalla propria ragazza per questi cinque mesi? mattia se lo chiedeva spesso, eppure non riusciva mai a trovare una risposta, però sapeva di voler tirare fuori christian da questo casino.

ᴍᴀʟᴇᴅᴇᴛᴛᴏ ʟᴜɴᴀ ᴘᴀʀᴋ - ᴄʜʀɪsᴛɪᴀɴ & ᴍᴀᴛᴛɪᴀ [COMPLETED]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora