ᴍᴀʟᴇᴅᴇᴛᴛᴏ ʟᴜɴᴀ ᴘᴀʀᴋ - ᴄʜʀɪsᴛɪᴀɴ & ᴍᴀᴛᴛɪᴀ [COMPLETED]

Cᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ XIII

christian tirò mattia a cavalcioni su di lui, quando si staccarono dall'abbraccio si guardarono negli occhi, e senza aggiungere altro, i due unirono le loro labbra, christian baciò mattia con molta foga, mattia gli stringeva i capelli ricci scuri tra i pugni, e si muoveva col bacino, e proprio in quel momento da fuori si sentì la canzone 'insuperabile' di rkomi, i due si staccarono dal lungo bacio sentendo la canzone...

...l'amore per me è l'elettricità,
sto immergendomi nella corrente, le tue lentiggini
uno ogni due sono come scalini che portano nell'olimpo, in un mantello di nuvole bianche...

e mattia gli toccò le lentiggini, le sue dita sfioravano ogni lembo di pelle ricoperta di lentiggini color terra, dal viso fino alle spalle ormai nude, la camicia bianca era incastrata nelle braccia, quelle lentiggini che gli trasmettevano tranquillità, frescura, sicurezza, le amava, e poi christian sorrise, un po' perché sembrava che la canzone stesse proprio parlando di loro due, è un po' perché mattia lo toccò, gli mise le braccia dietro la schiena, e mattia sorrise anche, lo tirò verso di se e baciò le labbra del moro, quelle labbra sottili ma morbide, adesso l'atmosfera era ancora più calda, le luci del luna park erano tutte dentro quella roulotte come se si stessero concentrando su di loro, la musica che rimbombava, e loro due che si amavano.

christian tolse la maglietta a mattia, cominciò a fargli succhiotti ovunque sul petto, l'addome, il collo, era pieno, e christian si sentì bene, finalmente stava assaporando di nuovo mattia, e non era sergio a
farlo, ma lui, christian per tutta quella settimana non fece altro che pensare alla relazione tra mattia e sergio, proprio non lo poteva vedere, se solo i pensieri potessero uccidere, sergio sarebbe morto esattamente la sera stessa che lo incontrò, "a c-cosa pensi?" chiese mattia, facendo sorridere christian in modo perverso, "pensavo a come farti stare bene stasera" disse christian che poi venne baciato da mattia, che a sua volta lo prese dal collo e lo avvicinò a se, unendo le labbra, e a questo punto il ritornello della canzone prese parte alla scena...

percepisco sangue freddo nelle mie vene
a cento ottantamila giri su una coupé
due molotov in fiamme nella corrente
ti stringo i fianchi, amore sei te
l'ultima curva, insuperabile
insuperabile
insuperabile...

christian strinse i fianchi di mattia mentre stava disteso sul lettino col biondo di sopra che lo baciava, "matti..mi fai uscire fuori di testa quando fai così" disse christian, mentre respirava rumorosamente, mattia si mise a ridere, "e dimmi...quanto hai aspettato che tutto questo accadesse di nuovo?" chiese mattia mordendosi il labbro inferiore facendo scendere l'indice lungo il busto scoperto del moro, christian tirò la testa all'indietro, "ho aspettato tanto...credimi" rispose christian, "e allora portami su questo olimpo"
disse mattia prendendo spunto dalla canzone, "tu me lo lascerai fare?" chiese christian, "per sempre" e così christian prese mattia dai fianchi e lo spinse sul lettino, gli sfilò i pantaloni e gli saltò di sopra, stavolta sembrò come se stessero facendo la gara a chi sarebbe stato il più veloce a spogliare l'altro.
i due erano nudi, ma proprio nudi, mattia si sentiva un po' in imbarazzo, ma una volta che incontrò gli occhi di christian, si perse, lo prese dalla nuca e lo avvicinò a se, baciandolo, christian pian pianino entrò dentro mattia, facendolo gemere dal dolore, "a-ahia!" urlò mattia, "shh, scusa.." sussurrò christian sentendosi in colpa per aver fatto del male al biondino, "più veloce chri" disse mattia, che nel frattempo incrociò le
gambe attorno alla vita del moro, permettendo a christian di affondare di più, "ah! c-così, non fermarti ti prego" gemette il più piccolo, afferrando i capelli ricci di christian con la mano sinistra, in un pugno, e con la destra gli accarezzava la guancia, "a-aspetta.." disse christian, uscendo dal biondo, lo fece mettere a quattro zampe, "abbassati" disse christian, allora mattia eseguì l'ordine del moro, facendo come voleva lui, fra l'eccitazione, fra tutto quello che stava accadendo, mattia somigliava ad una ragazza morta di cazzo, "sai quanto mi ha fatto arrabbiare quel sergio?" chiese christian, entrando dentro il ragazzo, "a-ah.." gemette l'altro, "se il tuo piano fosse farmi ingelosire, ci sei riuscito" disse christian dando un'altra spinta, "ah! christian!" urlò mattia di piacere, christian continuava a spingere, spingere finché non si sarebbe stancato, eppure l'altro che stava sotto sembrava godere di piacere, gemeva così melodicamente che christian chiuse gli occhi per un attimo, gli piacque molto quella situazione, "cazzo matti, sei così stretto" disse christian per poi ansimare, "sei tu che sei troppo grande-ah!" disse mattia, sorridendo come un psicopatico, alla fine tutti si trasformano quando sono a letto con una persona, mattia era pure così, diventava un diavolo, e christian usciva pazzo per lui, "sto per venire" disse christian che venne dentro il ragazzo, "ah.." fecero insieme, i due non arrivarono mai ad un orgasmo, questo era un momento bellissimo ed importante per entrambi.

"è stato fantastico.." sussurrò christian, "lo penso anch'io" sussurrò mattia, i due adesso erano sdraiati uno accanto all'altro, fissavano il soffitto, "ma quindi sergio?" chiese christian, mattia fece una piccola risatina, "è solo un mio amico, viene nella mia scuola di ballo" disse mattia, "capisco, ma sembra molto incollato a te, mi da fastidio.." disse christian, mattia dall'altra parte sorrise, "sai che ho occhi solo per
te, lo sai vero?" disse mattia, "certo che lo so" disse christian baciando la mano del più piccolo, allora i due si girarono, facendo incontrare i loro occhi, mattia sorrise, era un sorriso stanco, e christian lo notò, "dormiamo qui?" chiese christian, "certo speriamo che nessuno possa entrare" disse mattia, "quindi?" chiese christian, "si, va benissimo" disse mattia, allora il biondo si girò sul fianco destro e christian lo abbracciò da dietro, chiuse gli occhi e fu il primo a dormire, mattia sorrideva, prese il telefono e scattò una foto,
dove si vedeva un occhio chiuso di christian dietro la sua spalla, e un cespuglio riccio moro, e si vedeva metà faccia di mattia, si vedeva anche che entrambi fossero nudi, un paio di schizzi alla finestrella della roulotte fecero spegnere il telefono a mattia, che lo posò e si girò verso christian, che ormai dormiva beatamente, "credo di essermi innamorato di te.."