ᴍᴀʟᴇᴅᴇᴛᴛᴏ ʟᴜɴᴀ ᴘᴀʀᴋ - ᴄʜʀɪsᴛɪᴀɴ & ᴍᴀᴛᴛɪᴀ [COMPLETED]

Cᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ XIX

"calmerò io tua madre..." disse giulia, alexia era adesso ad abbracciare christian, "chri, ehi, non hai fatto nulla di male, va bene?" disse alexia, "anche papà...è deluso" disse christian singhiozzando, "chri...sapevamo cosa andavamo in contro, dobbiamo soltanto abituarci.." sussurrò mattia piangendo anche lui è abbracciando christian, "promettimi solo di restarmi accanto.." disse christian, prendendo la faccia mi mattia tra le sue mani, "lo prometto, amore" disse mattia, "adesso vado a parlare con papà, voglio fargli capire che, non avete fatto nulla di sbagliato" disse alexia sorridendo, "grazie ale" dissero i due all'unisono.

"papà..posso parlarti?" chiese alexia avvicinandosi ad ivan, che stava con la sua solita faccia seccata, "non c'è nulla da dire, alexia" disse ivan, "invece si, perché christian è pur sempre tuo figlio, ed è mio fratello, sai quante persone perdono i propri figli per comportarsi così?" disse alexia facendo zittire il padre, "sai quanti ragazzi perdono la vita per genitori così? adesso...capisco mamma, ha visto quel video, ma non era affatto colpa loro, non stavano facendo nulla di male, la colpa è stata di sergio che ha fatto il video in più ha spiato loro" disse alexia, ivan sembrava stesse 'ragionando' sulla questione, "sai quello che ha passato christian da piccolo no?" disse ivan, "certo che lo so, ed è per questo che ti sto chiedendo di ascoltarlo e di stargli vicino, sono sicura che è stato difficile anche per lui...ti prego papà.." disse alexia, "ci..penserò...non ti prometto niente" disse ivan con sguardo duro, "adesso vado da mamma" disse la riccia, "va bene vai.." ivan lasciò alexia andare, forse aveva ragione, non aveva mai provato ad ascoltare i sentimenti dei figli, e per questo si sentiva un padre di merda, forse doveva ascoltarli di più, e andargli incontro, e forse proprio perché christian aveva avuto un infanzia brutta, avrebbe dovuto stargli vicino, si sentì uno schifo, allora andò in cucina, c'erano christian e mattia in veranda, mattia stava consolando il moro, "chri..posso parlarti?" chiese ivan, facendo voltare i due, il moro si asciugò le lacrime, "io ti aspetto dentro, se avete bisogno sapete dove trovarmi.." disse mattia, lasciando ivan e christian soli in veranda, christian era seduto, mentre ivan era un po' distante da lui, ed era rimasto alzato tutto il tempo, "d-di cosa volevi parlare?" chiese christian, "volevo chiederti scusa, per aver detto quelle cose, so che sarà stato difficile per te, ma voglio pure che capisci quello che penso io" disse ivan, "è per quello che è successo quando ero piccolo vero? papà me ne frego altamente di quelle persone, non valgono nulla per me! ho già un gruppo di amici che mi vogliono bene, ho mattia! giulia, ho voi...papà" disse christian piangendo, facendo emozionare ivan, che si voltò dall'altra parte per non far vedere questo lato di lui, christian si alzò e sorrise, "ti voglio bene papà."

passarono tre settimane dopo quella situazione, christian era in camera sua a piangere, faceva così da tre settimane, perché? semplice, il padre di mattia era contrario alla relazione, e le due famiglie si erano un po' distaccate, questo fece tanto male a christian, gli mancava mattia, il suo odore, il suo tocco, le sue parole, il suo sorriso, "chri? posso entrare?" chiese anna, "s-si.." disse christian mentre si asciugava le lacrime, nel frattempo anna entrò, i due non si parlarono da quel giorno, "christian...volevo chiederti scusa, ho riflettuto molto queste settimane, e so di aver sbagliato..." cominciò anna, sedendosi accanto al moro sul letto, "...all'inizio è stato uno shock, però mi sono resa conto della tua felicità quando stai con matti, e sono contenta che tu abbia trovato la tua metà..." disse anna sorridendo, christian alzò il capo e la guardò, ricominciando a piangere, "esatto...la mia metà...mi manca così tanto...che mi sento morire ma', ti giuro.." anna abbracciò christian, e poi fece. un segno verso la porta, christian non se ne accorse ma una volta entrata quella persona alzò la testa, "amore.." sussurrò mattia, "c-come? aspettate..cosa?" christian era molto confuso, ma mattia si avvicinò a lui abbracciandolo forte "mi sei mancato, perché non rispondevi alle chiamate? i messaggi?!" chiese christian, "mio padre mi ha preso il telefono" disse mattia, "io vi lascio, sono in cucina se avete bisogno" disse anna sorridendo, "mamma?" disse christian, "si?" la donna dai capelli biondi ossigenati si girò, "grazie." sorrisero entrambi, e dopo anna chiuse la porta facendo sorridere anche mattia, "anche tu mi sei mancato da morire chri.." sussurrò mattia per poi baciare le labbra sottili del moro, chiudendo gli occhi e godendosi il momento, "come hai convinto i tuoi a venire qui?" chiese christian mentre gli aggiustava il ciuffo facendo attenzione, "semplicemente ho detto a saverio di coprirmi, e di dire a mamma che sarei andato da lui" disse mattia guardando giù, intrecciando le loro dita, "non puoi continuare a vivere così matti...." sussurrò christian, appoggiando la sua fronte contro quella del più piccolo, "lo so chri..ma che devo fare?" disse mattia, "scappiamo." mattia sorrise alla parola del moro, "non scherzo...scappiamo e andiamo a vivere da qualche altra parte" disse christian, "è una buona idea, ma i soldi dove li prendiamo per scappare?" disse mattia, christian si mise a ridere, "quelli della comunione" disse ridendo il moro, "scemo" mattia si alzò, e spinse il moro sul morbido materasso, per poi salirgli sopra, "cosa fai?...vedi che non ci siamo toccati da tre settimane, non credo di poter resistere" disse christian, sollevandosi sui gomiti, "però chri...oggi non volevo fare nulla, volevo solo starti accanto.." sussurrò mattia, mettendo il broncio, "va benissimo" disse christian sollevandosi del tutto, mettendosi a sedere, e baciare il naso di mattia che sorrise e lo abbracciò, "vorrei che fosse così per sempre" disse il biondo, "anch'io lo vorrei tanto" disse christian, che cominciò a dargli piccoli baci sul collo, "chri..cosa avevamo detto?" disse mattia tenendogli con le mani la faccia, "scusa, ma sei bellissimo, e mi sei mancato tanto" mattia sorrise, "tu sei spettacolare invece..ti ho mai detto che ti amo?" chiese mattia facendo ridere e arrossire christian, "me lo dici sempre..." sussurrò il moro, "allora te lo ripeterò all'infinito" disse mattia baciando christian, "ti amo."