e uerra sia

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pov Ciro
oggi dovrò andare ad ammazzare a don Vincenzo,spero di riuscirci per la prima volta in vita mia ho paura di fallire e di perdere alessia, prima di andare però decido di stare un po' con lei nel caso non la dovessi più vedere.
fine pov ciro
alessia si mise in braccio a me che ero seduto su una poltrona e mi disse "amore voglio venire con te" risposi "si diventàt pazzà" lei mi rispose sorridendo " di te " mi avvicinai alle sue labbra e ci dammo uno stampo ma la mia lingua chiede per permesso di entrare e la richiesta fu accetta e ci limonammo, mi faceva impazzare alessia volevo che lei fosse la mia donna.
dopo 30 minuti che ci stavamo coccolando io e lei mi squillò il telefono ed era edoardo risposi subito e mi disse "fràtm cirò è giuntà l'orà" dissi "statè tuttì in posiziòn e ricordatèv o' pianò" edo mi disse solo "stai attento ciro" e staccò la chiamata.
guardi alessia e gli dissi " vità mia aggia andarè, ra chesta sera si dio vuolè jamme int'a' casa nova io e te" la baciai stampo e lei mi disse " ciro stai attento ti prego, non posso perderti, non voglio perderti " subito dopo delle lacrime gli rigarono la faccia
gli diedi un'altro bacio e dissi "mo arrivà irenè accussì nun staje ra solà va bbene nennè?" annui con la testa e mi abbracciò forte, uscì di casa e sotto ad aspettarmi cerca edo con irene che avevamo deciso di farle stare insieme così non stavano tanto impensiero per noi, irene scese dal motorino e salí io e ci avviammo a casa di don vincenzo. le sbarre del cancello si aprirono ed entrammo ma decisi di salire solo io a casa,dentro alla tasca avevo una pistola vera mentre nella giacca una ma non aveva i colpi che posizionai sulla sedia in modo che don Vincenzo la vedeva e così pensava poteva uccidermi prima lui e di farmi fesso alla spalle.
*discorso tra don vincenzo e ciro*
don vincenzo: buongiòrn cirò comm maje aier' serà nun si rientràt a casà? (buongiorno ciro come mai non sei tornato a casa ieri sera?)
Ciro: tenevo delle cose da fare
don vincenzo: ah si? e che tenevi da fare ?
Ciro: robè ppe papà
mi alzò dalla sedia e gli diedi le spalle ma con la coda dell'occhio vedevo tutto quello che faceva
don vincenzo: nun è ca' si iuto a zoccolè? disse mentre si avvicinò alla pistola messa dentro alla mia giacca
Ciro: qui l'unìc zoccòl ra' situaziòn è figlià toja
don vincenzo prese la pistola e mi disse puntandomi la pistola "girati ciro" io mi voltai e sorrisi ( la scena è questa però con le battute diverse e al posto di Francesco c'era Don vincenzo   https://vm.tiktok.com/ZMN9aEK7o/?k=1  se non ve lo fa aprire è la scena dove ciro ammazza Francesco )
tutto andò secondo i piani ero contento ma dovevo stare attento prima o poi la famiglia Esposito si
sarebbe Vendicata quindi dovevo tenere sempre gli occhi aperti
//spazio autrice
ciro finalmente ora può vivere la vita con alessia alla luce del sole ma succederà qualcosa di molto brutto che cambierà qualcosa🫶🏻

nennèDove le storie prendono vita. Scoprilo ora