pov alessia
mi voltai e vidi ciro che mi blocco alla cucina e dissi "levati" lui alzò gli occhi al cielo e disse "eh dai amó te teng fatto nu' bel regalò" io cercai con lo sguardo il regalo ma non c'era niente e dissi " è invisibile?" lui scoppiò a ridere e disse " no è in giardino" andai in giardino seguita da ciro e trovai questo grande telo che copriva qualcosa di molto grande e ciro disse " alzalo che aspetti" mi avvicinai al telo e lo tolsi e mi ritrovai questa bellissima macchina rosami voltai verso di ciro con le lacrime agli occhi e dissi "è veramente per me?" lui sorrise e disse " si nennè accussì puo' i' o' mar cu e' toje amichè e chanèl" a quelle parole mi buttai fra le sue braccia e lo baciai e dissi " ti amo cì" mi prese a modi di sposa e mi portò in camera nostra e mi buttò nel letto e disse " mo famme nu' regalò pure a me" feci un sorriso perverso e dissi " aspettami qui" andai nella cabina armadio e misi questi vestiti
uscì dal bagno e dissi " ti piace" e lui mi fece segno di andare verso di lui, eseguí il suo ordine e mi fece mettere a cavalcioni su di lui e dissi "mammà mia song l'uomò cchiu' fortunàt ro' munno"
(e vi lascio immaginare😌😌😌😌😌).
passarono i giorni ed finalmente arrivò il giorno tanto atteso il 31 agosto.
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nennè
Romancee se Ciro ricci figlio del boss più importante di Napoli , con un carattere acido,freddo e molto protettivo e violento che pensa solo alla camorra e al potere, un giorno si innamorasse ma qualche patto di mezzo ostacoló questo amore...