e se Ciro ricci figlio del boss più importante di Napoli , con un carattere acido,freddo e molto protettivo e violento che pensa solo alla camorra e al potere, un giorno si innamorasse ma qualche patto di mezzo ostacoló questo amore...
pov alessia stavo camminando per il centro di Napoli dopo quasi 3 mesi, mi era mancato vedere le macchine che passavano, i bambini urlare e giocare, il suono del mare, insomma mi era mancata la vita al di fuori di quella casa di merda...Ciro era cambiato non era più quello di prima non mi faceva più stare bene ma solo male, avevo lasciato tutto per lui e questo era pure il ringraziamento, ma decisi di non pensarci e di godermi questo pomeriggio con tranquillità, entrai in un negozio e provai questi vestiti nel camerino
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
dopo tanto mi sentivo di nuovo bella perchè a casa ero sempre con i vestiti brutti e lunghi perché ciro era geloso che magari le persone mi vedevano dal balcone e quindi mi vestivo anche molto coperta pure in casa... decisi di comprarli tutti e tre,sempre con i miei soldi e uscì dal negozio. c'erano un gruppo di ragazzi in un angolo dopo il negozio dove ero entrata ma non ci feci tanto caso e decisi di passare lo stesso.
pov ragazzi in motorino ragazzo 1: uagliune guardàt chi c'è! ragazzo 2:minchià a' uagliona e' cirò ragazzo 3: ca' cazzo ci fa ra solà? ragazzo 4: si o' si cirò saje comm si incàzz ragazzo 1: muovetèv chiamàt *chiamata tra ragazzo 1 e ciro* ciro: pìnú ca' successò? pino (ragazzo 1): cìrú ci sta a' uagliona toja qui all'entràt e' scampià ra solà ciro: ma ca' staje dicendò? pino: te o' giurò cirò nun so ca' cazzo stià a ffa' ciro: mo vengo *fine chiamata*
pov ciro ero con mio padre a secondigliano a portare la merce e mi arriva una chiamata da pino un amico mio fidato che era con me dentro ipm gli avevo assegnato il compito di gestire una delle piazze di scampia. decisi di accettare la chiamata, non ci potevo credere quella zoccola di alessia mi aveva Disobettino a un mio ordine appena arrivo l'ammazzo di botte ve lo giuro. Pov alessia ero seduta tranquilla al bar all'entrata di scampia stavo bevendo un caffè, quando vidi arrivare una sh simile a quello di Ciro ma non ci diedi tanto peso e continuai a bere il mio caffè appena arrivato. sentíi urlare "zoccòl mo te acciro" subito dopo mi trovai contro il muro con ciro che mi teneva dal collo la sua presa era molto potete, la mia faccia diventò rossa peperone con un filo di voce dissi " m m mi f f fai m m m male c ciro" mi stava urlando le peggio cose del tipo "sei una zoccola" "puttana di merda" e altre cose, un passante vidi la scena e prese ciro e lo tirò via da me,caddi per terra e per lo spavento e svení. //spazio autrice scusate se oggi ho postato poco ma ho avuto dei problemi, per farmi perdonare più tardi posto un'altro capitolo.❤️ adesso cosa succederà?🤷🏻♀️
