•5 - From me or from him?

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Vedere la casa dove sono cresciuta per Otto anni andare in fiamme è stata una delle cose più strazianti della mia ancora breve vita.  Avere il supporto di JJ, che tanto aveva insistito per venire con me, non è mai abbastanza per aver perso i miei ricordi con Celine, quando era ancora viva per me.

Ian si è offerto di diventare il mio tutore legale, ma non sarei mai rimasta da lui. JJ mi aveva offerto di andare da lui, e anche se già l'ho detto, mi serve un metodo per dirgli di no.
        

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Una volta arrivati allo château spiegai tutto ai ragazzi, che mi hanno dato il loro più totale supporto, ma il vuoto che avevo dentro era incolmabile: tutti i pigiama party in camera con loro; le giornate in cucina con Celine; i karaoke del sabato sera quando non usciva. Tutto questo era perso, tutto si trovava solo nella mia mente destinato ad essere dimenticato.

Dopo essermi distratta per un po', sentimmo tutti il suono di un motore, quello di una moto. E se non era JJ, che era esattamente affianco a me poteva essere solo una persona...

-Rafe! Che ci fai qui?- chiese John b

-Sono venuto a sapere come stavi Vic. L'ho saputo poco fa e sono corso fin qui- disse preoccupato

-Potevi anche chiamare, non c'era bisogno che venissi fin qua- sputò acido JJ, che non riuscì a nascondere il suo disprezzo nato da poco verso di lui, senza apparente motivo.

-Dove starai? Verrai alla villa da noi vero?- chiese Rafe ignorando le parole di JJ

Feci per rispondere ma qualcuno mi bloccò.

-No lei starà da me- parlò ancora JJ
-Cosa? ma da noi starai meglio Vic- continuò Rafe

-Rafe io...- cercai di dire, evidentemente non ho diritto in questa conversazione che riguarda me.

-Ti ho detto che starà da me, puoi anche andare-

-Andiamo JJ ma ti senti? Non c'è spazio da te. Facciamo così, Vic scegli tu: da me o da lui?- chiese Rafe impaziente di una risposta.

-Rafe scusami, ma ho già programmato di andare da lui, magari un'altra volta- dissi dispiaciuta. Lo ero davvero, scegliere tra i miei migliori amici non è una cosa di tutti i giorni.

Lui se ne andò dicendo solo okay e scappò con la sua moto.
   

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Dormimmo entrambi nello stesso letto, abbracciati. Certo, a casa di John b abbiamo quasi sempre dormito così, ma questa volta era diverso, sentivo qualcosa che non andava, qualcosa di positivo però.
Avrei dormito da John se solo non ci fossero gli altri.

Il mattino dopo JJ andò allo château mentre io andai da Rafe, per chiarire.

-Hey Rafe, volevo scusarmi- dissi appena mi aprì la porta.
-Sono andata da JJ perché siamo in una situazione simile, ha bisogno di conforto per l'arresto di suo padre e anche io- dissi tutto d'un fiato.

-È tutto okay Vic, adesso va. Ci vediamo alla festa di stasera- mi dice non del tutto convinto.

𝑾𝒊𝒍𝒅𝒆𝒔𝒕 𝑫𝒓𝒆𝒂𝒎𝒔 || JJ MaybankDove le storie prendono vita. Scoprilo ora