E son già due notti
che inconsciamente vago
per le stanze,
accendo luci,
per provare a illuminare
il buio che porto dentro.
Mi appoggio al muro,
mi accovaccio,
per cercare di proteggermi
dai pensieri,
che mi tormentano
anche nelle ore di sonno.
Nella notte, si sente un urlo,
grido agghiacciante di disperazione,
che fa aprire gli occhi
a chi mi è vicino.
Ma i miei, resteranno chiusi ancora per un po'.~francj