《Lasciatemi andare!》Il capanno era diventato irriconoscibile per come lo avevamo allestito. Le urla di Will che si era appena svegliato legato in un luogo non familiare ruppero il silenzio in casa Byers.
《Lasciatemi andare! Lasciatemi andare!》quelle parole stavano facendo preoccupare i suoi amici. Le urla si fecero sempre più profonde, quasi demoniache, e le luci avevano iniziato a lampeggiare compulsivamente. Ci avvicinammo alla finestra, cercando di capire cosa stesse succedendo nella piccola casa di legno. Poi quiete. Niente si muoveva e niente si sentiva.
Dopo diversi minuti Hopper irruppe in casa prendendo un foglio e una penna, iniziando a scrivere qualcosa.
《Che cos'è?》 chiese Steve.
《Codice morse.》 rispondemmo tutti insieme.
《Will ci sta parlando, ma non con le parole.》disse il capo mentre traduceva.
《Q-U-I. Qui...》
《Will è ancora con noi...》disse Joyce.
《Qualcuno sa tradurre il morse?》chiese Hopper.
《Si, io.》dissi.
《Da quando sai tutte queste cose da nerd?》mi chiese Steve.
《Ci sono cose che non sai su di me Harrington.》Steve mi guardò storto.
《L'ho visto su internet e ho imparato a tradurlo.》dissi non riuscendo a stare nella parte.
Joyce prese un trasmettitore e lo pose sul tavolo mentre Jonathan prese uno stereo. Hopper, Joyce, Jonathan e Mike tornarono da Will. Poi le note dei Clash si iniziarono a sentire a tutto volume.
《Should I stay or should I go? Perché?》chiesi incuriosita.
《È la canzone preferita di Will.》mi rispose Dustin.
《Ha buon gusto il ragazzino.》dissi iniziando a canticchiarla.
《Davvero stai cantando? In questa situazione?》mi chiese Steve piuttosto allibito.
《Scarico la tensione, in qualche modo, ok? E smettila di avere sempre qualcosa da ridire. Siamo tutti agitati, e così non mi aiuti.》 risposi.
Un suono si sentì dal trasmettitore.
《Ci siamo. Detta Dustin.》iniziai a scrivere quello che il ragazzino dettava.
《Linea, punto, linea, punto, pausa.》
《Ok... con-ta-to-re...C!》le lettere iniziarono a formare delle parole, mentre la canzone continuava a scandire il ritmo.
🎶It's always tease, tease, tease
You're happy when I'm on my knees
One day it's fine and next it's black
So if you want me on you're back
Well, come on and let me know
Should I stay or should I go?🎶
《Chiudi porta!》le parole scritte sul foglio, per quanto potessero sembrare vaghe, per noi erano piuttosto chiare.
《Il portale per il sottosopra è al laboratorio, lo abbiamo visto io e Jonathan.》disse Nancy.
《Bene, ma come facciamo ad entrare nel laboratorio con tutti quei mostri?》disse Lucas.
《Soprattutto, come facciamo a chiudelo?》contuai io.
Il telefono che squillava interruppe i nostri ragionamenti.
《Merda!》Dustin corse subito a riattaccarlo, ma suonò di nuovo. Nancy lo staccò dalla parete gettandolo e terra con sorpresa di tutti nel vedere compiere quel gesto così brusco.
《Ok, era solo un telefono, no? Potrebbe essere ovunque.》 disse Steve.
《Sa dove siamo!》si sentì dire dal capanno.
《Grandioso...》dissi io iniziandomi a preoccupare sul serio. Un ruggito si sentì non molto lontano dalla casa.
《Stanno arrivando!》Joyce entrò correndo in casa seguita da Mike e da Jonathan che portava Will, nuovamente addormentato, sulle sue spalle. Hopper entrò con un fucile e una pistola in mano.
《Sai usarle?》chiese a Jonathan.
《Cosa?》rispose lui.
《Io si》disse Nancy.
《Anche io.》dissi io. Io presi la pistola e Nancy il fucile. Hopper reggeva un grosso mitra tra le braccia. Avevamo chiuso la porta a chiave e eravamo tutti raggruppati in salotto, ognuno con qualcosa che potesse assomigliare ad un'arma. Ero accanto a Steve, pronto con la sua mazza. Puntammo le armi da fuoco cariche verso la finestra.
Silenzio. Respiri agitati riempivano il salone. La luce bianca della luna che passava attraverso la finestra si fondeva con quella calda dell' abtjour del salotto. Le ombre delle piante proiettavano sagome sfigurate sul pavimento. Il mio dito tremolava sul grilletto della pistola carica, ma le mie mani erano ben salde. La mano di Steve mi accarezzò un attimo la spalla, come per tranquillizzarmi. Versi inquietanti si iniziarono a sentire davanti alla finestra. Un un brusco fruscio tra i cespugli si sentì alla nostra destra. Il cuore mi batteva all'impazzata. Dalla finestra della cucina si vedevano le foglie muoversi. E poi di nuovo davanti alla finestra del salotto. Tutti i movimenti seguivano quei rumori. I versi erano sempre più intensi, e l'attesa che potesse arrivare il peggio era agonizzante. Di nuovo calò il silenzio.
La finestra del salone si frantumò d'improvviso in mille pezzi e qualcosa colpì violentemente il muro, spaventando i presenti. Il corpo di un Demo-cane giaceva a terra apparentemente privo di sensi.
《È morto?》
Hopper si avvicinò cautamente al mostro dalla faccia a fiore. Gli diede un colpo e non reagì. Era davvero morto. Come però?
Un nuovo rumore si udì dietro la porta. Eravamo di nuovo tutti in guardia. Hopper tornò in posizione. La serratura della porta girò da sola. La tensione si poteva tagliare con un coltello. La catenella si spostò. Qualcosa stava per entrare in casa. Una goccia di sudore a freddo scorreva sulla mia tempia destra.
La maniglia si abbassò. La porta si stava aprendo lentamente ed emetteva un terribile cigolio. Stavamo per sparare quando riconoscemmo chi avevamo di fronte, sulla soglia della porta.
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Ehilà! Vorrei aprire una piccola parentesi.
Se vi interessa conoscere il codice morse, potrei scrivere qualcosa a parte su come funziona e come tradurlo. Fatemi sapere commentando questo post scriptum. Spero che la storia vi stia piacendo.
Detto questo buona lettura ;) <3.
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Since i know you - Steve Harrington x fReader
Fanfic"È il più popolare della scuola. Sono la sua migliore amica da anni e non mi sono mai innamorata di lui." "Potresti sempre cambiare idea." Stranger Things fanfic enjoy ;)
